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Alex1966.
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La densità di un corpo ( in questo caso specifico, olio ) è definita come il rapporto tra la massa di un corpo ed il suo volume. La densità è quindi la concentrazione di una sostanza in uno spazio/volume determinato.
Ogni olio ha una sua densità, determinata dal peso specifico, in base a tale densità classifichiamo un olio come leggerissimo, leggero, medio, pesante.
La densità è un valore che si esprime in gr/cm³ o kg/dm³, e nella seguente tabella è ordinata a partire dalla più leggera fino alla più pesante
OLI LEGGERISSIMI (DENSITA’ FINO A 0,900)
NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)
Squalane………………………………........................0,810-0,820
Otil Dodecanolo…………………………….......................…0,840
Jojoba………………………………………...........................…0,865
Dicaprilyl carbonate……………………….........................0,895
Camelina……………………………………...........................…0,900 termolabile
OLI LEGGERI (DENSITA’ DA 0,901 A 0,915)
NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)
Melograno…………………………...........................……0,900-0,912
Argan………………………………….............................…0,908-0,913
Broccoli………………………………………..............................0,910
Anguria…………………………………..............................……0,913 termolabile
Mandorle dolci…………………………............................……0,913 termolabile
Enotera…………………………………..............................……0,913 termolabile
Oliva………………………………………...............................….0,913
Nocciolo di Pesca………………………...........................…..0,914
Borragine………………………………….............................….0,915 termolabile
Camelia……………………………………...............................…0,915 termolabile
Macadamia…………………………………...............................0,915
Cocco………………………………………...............................…0,915
Nocciola…………………………………...............................……0,915
Nocciolo di Albicocca…………………..........................…….0,915
Palma……………………………………….................................…0,915
OLI MEDI (DA 0,916 A 0,925)
NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)
Arachidi…………………………………................................0,915-0,918
Baobab…………………………………................................0,915-0,919
Babassu……………………………………................................…0,916
Avocado……………………………………................................…0,918
Crusca di riso (olio di riso) …………........................………0,918
Frutto della passione………………………............................0,918
Olivello Spinoso (Argousier) ………….......................0,918-0,923
Canapa………………………………………..................................0,919 termolabile
Sesamo…………………………………................................…….0,919
Cumino……………………………………................................…..0,920 termolabile
Albicocca…………………………………................................…..0,920
Colza………………………………………..................................….0,920
Germe di mais………………………..............................……….0,920
Ottil dodecanol lattato…………….........................………….0,920
Cartamo……………………………………................................….0,921 termolabile
Girasole……………………………………................................….0,921
Germe di grano……………………….............................………0,921 termolabile
Neem………………………………………..................................….0,921
Cotone……………………………………................................…..0,923 termolabile
Kukui………………………………………..................................….0,923
Ribes nero………………………………................................……0,925 termolabile
Rosa Mosqueta………………………..............................………0,925 termolabile
Soia………………………………………..................................……0,925
Vinaccioli……………………………….................................………0,925
Zucca……………………………………..................................…….0,925
OLI PESANTI (DA 0,925 IN POI)
NOME DELL'OLIO……………DENSITA' RELATIVA (gr/cm³ o kg/dm³)
Andiroba……………………………………...............................…….0,927
Lino…………………………………………….................................…..0,929 termolabile
Caprilico Caprico Triglic. ………………….........................…….0,945
Tocoferile acetato……………………………….............................0,960
Tocoferolo……………………………………..............................……0,960
Olio di Cacao…………………………….............................………..0,960
Ricino………………………………………….................................……0,962
( questa lista è stata presa dal forum di Lola ma è stata successivamente integrata, man mano che venivano a conoscenza di nuove densità)
TABELLA DENSITA’ DEI BURRI
BURRO DENSITA’
CUPUACU 0,890
MANGO 0,900
ILLIPE 0,900
CACAO 0,900
SAL 0,900
AVOCADO 0,910
KARITE’ 0,910
MURUMURu 0,910
KOKUM 0,910
COCCO 0,915
TUCUMA 0,915
Edited by Alex1966 - 12/1/2013, 18:17. -
Gabrysei.
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Potere occlusivo
Gli oli, burri e cere vegetali nella loro qualità di sostanze ammorbidenti e coibenti possono sicuramente ritardare l’evaporazione dell’acqua dalla superficie epidermica in virtù della loro occlusività e in tal modo aumentare la quantità d’acqua realmente contenuta nello strato corneo. Queste prove interessano per prima cosa lo strato corneo dell'epidermide nel senso che accanto ad un effetto ingrassante e lubrificante, i componenti oleosi influenzano il regime idrico della pelle ad esempio evitando un'evaporazione troppo intensa dell'acqua. Il regime idrico è per altro uno dei fattori più importanti per una epidermide sana, morbida e levigata. I componenti oleosi assumono quindi una certa funzione coprente/occlusiva che è massimo per gli idrocarburi lineari di derivazione petrolifera come il petrolatum (vaselina filante) e parafinum liquidum ( olio minerale) seguono i burri e cere vegetali per la presenza di una quota considerevole di grassi saturi , per proseguire con i monoinsaturi come Olio di Oliva , Mandorle e Girasole e finire con i grassi polinsaturi che per la presenza di più doppi legami nella loro struttura molecolare assumono una forma ramificata e raggomitolata che lascia sulla pelle un film più poroso e meno occludente.
GRASSI E LORO POTERE OCCLUSIVO
ALTO
Petrolatum (Vaselina)
Paraffinum liquidum (olio Minerale)
MEDIO ALTO
Squalane
Octyldodecanol
Burro di Karitè
Cera liquida Jojoba
Olio di Ricino
Olio di Oliva
Olio di germe di Grano
Olio di Mandorle
Olio di Girasole (alto oleico)
Olio di Argan
MEDIO
Burro di Shorea
Burro di Cacao
Buro di Cupuacu
MEDIO BASSO
Olio di Rosa mosqueta
Olio di Enotera
Olio di Ribes
Olio di Lino
Olio di Vinaccioli
BASSO
Burro di Cocco
Caprylic capric triglyceride
Coco caprylate
Dicaprylyl carbonate
poi pubblicherò anche le altre liste di lola, le devo ricopiare ed oggi non ho molto tempo, in tanto questa mi sembrava interessante, ed l'ho copiata dalle schede tecniche di Fitocose.
Edited by Gabrysei - 4/1/2012, 07:09. -
Gabrysei.
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Potere comedogenico
Il punto nero detto anche comedone è una dilatazione dell'orifizio follicolare contenente un pool di sostanze di coloro bruno costituito da peli , lipidi, cheratina e pigmenti melanici. La presenza di questo materiale è un fenomeno piuttosto comune in età giovanile ed è tipico del periodo puberale perché legato in gran parte all'aumentata sintesi di ormoni androgeni . I punti neri prediligono aree cutanee più ricche di ghiandole sebacee, come il naso, la fronte e il mento. Esistono varie condizioni capaci di causare o favorire la loro comparsa . Per esempio alcuni grassi contenuti nei prodotti cosmetici favoriscono la loro formazione perché sono in grado di alterare il processo di cheratinizzazione della pelle che porta alla continua desquamazione del corneo e al rinnovo conseguente della pelle . Se infatti si altera la produzione di cheratina come succede, per esempio, nell'acne, ecco che la cheratina delle cellule invece di "liberarsi" desquamando , si accumula e si ingigantisce nel follicolo rendendosi visibile come comedone o punto nero
Prendendo come valore di massima comedogenicità 3/3 ecco i risultati di una delle tante ricerche effettuate in questi ultimi anni sul potere comedogenico di alcun grassi:
Capric/caprylic trigliceride................1,5/3
Burro di Cocco................................2/3
Olio di Avocado..............................0/3
Olio di Ricino..................................0/3
Olio di Mandorle..............................3/3
Olio di Girasole...............................1/3
Olio di Vinaccioli..............................2/3
Squalane........................................1/3
anche questa scheda è di Fitocose, poi seguiranno altre shede.......
.....un po' per volta
certo che per formulare bene una crema si rischia
di diventar pazzi
vi confesso che nei momenti di sconforto,
magari proprio perchè non mi è riuscita bene la formula progettata, avrei proprio voglia di .........buttare tutto nell..
Edited by Gabrysei - 12/1/2012, 08:51. -
Gabrysei.
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Potere di diffusione
Unitamente al potere emolliente , di pratico interesse è anche il potere di diffusione degli oli. Esso rappresenta la tendenza di un olio a spandersi e diffondere più o meno largamente sull'epidermide. E' molto importante inoltre che un olio si ripartisca omogeneamente sullo strato corneo dell'epidermide e in questo modo parzialmente scompaia. I valori di diffusione riportati sono interessanti non come valori assoluti, ma piuttosto come relazione tra di essi.
In genere il potere di diffusione diminuisce con l’aumentare del peso molecolare del lipide
Come si calcola:
Il valore del potere di diffusione dei componenti oleosi viene eseguito con il test di diffusione su 4 persone applicando sulla parte interna dell'avanbraccio 4 micron l di olio alla temperatura di 23° e al 60% di u.r. Si calcolano i valori secondo un procedimento speciale di confronto con una sostanza di riferimento ( estere tetradecilico dell'acido decanoico) dopo 10 minuti misurando la superficie in mm2 dell'alone dell'impronta lasciata.
GRASSI.................. ................DERIVAZIONE............. PERCENTO
Isopropyl mirystate............... ............mista .................100
Caprylic /capric triglyceride............. Burro di Cocco............ 91
Buxux chinensis seed..................... oil Olio di Jojoba ..........87
Octyldodecanol...............................Burro di Cocco ............82
Squalane ....................................Olio di Oliva...............70
Petrolatum..................................Vaselina filante ............35
Ragazze, questa spiegazione, io non riesco a comprenderla, se per favore qualcunome me la spiega ! ! ! ! !
Poi se fosse inutile la togliamo ........
Edited by Gabrysei - 5/1/2012, 23:12. -
khadis.
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Sulla comedogenicità degli oli e dei burri vorrei aggiungere una piccola nota, perchè spesso siamo solite allarmarci più del necessario.
La comedogenicità non è un dato assoluto, infatti dipende dalle condizioni atmosferiche della zona in cui viviamo, dallo smog e soprattutto dal tipo di pelle.
A quanto ne so uno degli oli più comedogeni in assoluto è l'olio di oliva, ma nessun olio naturale è più comedogeno di qualche "delicatissimo" olio a base di petrolati.
Quindi, per chi ha problemi di pelle grassa, è sicuramente utile stilare una classifica degli oli meno comedogeni da mettere nelle proprie preparazioni, ma senza impazzire più di tanto, nella consapevolezza che qualsiasi crema viso fatta in casa è sempre meno comedogena di una qualsiasi sponsorizzatissima cremina "anti-acne" agli acidi della frutta e paraffina ; )
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Morgana Sette.
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Ciao a tutti. sul potere occlusivo dell'olio di macadamia si sa qualcosa? . -
martinachi.
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Io so da aromazone che il CAPRILICO CAPRICO TRIGLICERIDE (caprylis) è un olio leggerissimo con densità 0,900... . -
Alex1966.
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leggete quest'articolo sugli oli vegetali, burri e cere che veramente merita di essere letto www.fitocose.it/articoli_dettaglio.asp?id=21
Da quanto leggo in giro non credo che l'olio di macadamia abbia un alto potere occlusivo.
Riporto dalla scheda tecnica dell'olio di Macadamia della Centifolia :
L’olio di macadamia biologico Centifolia è l’olio vegetale che penetra più rapidamente la barriera cutanea: è quindi particolarmente adatto per veicolare i principi attivi attraverso la pelle; ha proprietà nutrienti e ammorbidenti per la pelle, ed è consigliato in caso di pelle secca, matura, esigente.
Proprietà dell’olio di macadamia bio:
- nutriente e idratante, ha una composizione in acidi grassi simile a quella del sebo;
- stimola la microcircolazione locale;
- molto penetrante, non crea film occlusivi sulla superficie della pelle;
- cicatrizzante e lenitivo, dà protezione e dolcezza alla pelle;
L’olio di macadamia bio è consigliato in presenza di:
- couperose e disturbi circolatori (gambe pesanti, trattamenti snellenti…);
- pelli miste, pelli grasse;
- trattamento delle pelli irritate, con cicatrici;
- prevenzione delle smagliature;
- trattamento delle pelli fragili, aggredite, sensibili;
- eccellente come base di massaggio se arricchito con oli essenziali.
CONSERVAZIONE
Conservare in luogo fresco, asciutto e al riparo dall’aria e dalla luce solare.
Come per tutti gli oli vegetali, è importante la qualità dei semi, la spremitura a freddo, la conservazione in ambiente fresco e buio per evitarne l’ossidazione e l’irrancidimento.
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monica.g.
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Come per tutti gli oli vegetali, è importante la qualità dei semi, la spremitura a freddo [omissis]
Assolutamente. Avevo avuto una discussione altrove sull'odore di quest'olio che dovrebbe sapere di nocciolina tostata (un po' meno tostata dell'argan puro), per altre invece ha lo stesso odore neutro di tanti altri. Sarà, l'ultimo acquistato arriva direttamente dal produttore e non ha subito processi desodorizzazione né raffinazione, sa di nocciolina e rimango della mia opinione.
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monica.g.
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Se può essere utile da aggiungere alla lista: olio di Argan densità 0,908/0,913. . -
monica.g.
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Altri due oli che potrebbero interessare e che mi stanno piacendo molto:
-Olio di Camelia sinensis, densità 0.905-0.925. Credo termolabile;
-Olio di Cacao: densità 0.960 circa.. -
Alex1966.
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veramente a me risulta che il caprilico ha densità 0.945
c'è un errore nella tabella che ho preso? mi confermate?
il caprilico sembra leggerissimo, ma in realtà ha una densità abbastanza elevata. -
monica.g.
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Mi sa che abbiamo la stessa tabella on line di riferimento, 0.945. Invece, sul librone di chimica di casa è riportato 0.930 max ma non mi sembra una differenza sostanziale. . -
Alex1966.
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perchè c'è un post più in alto in cui Martinachi parla di 0.900, lì la differenza è evidente . -
monica.g.
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Vero che AZ lo da a 0.9 ma in tutta sincerità mi fido di più delle schede tecniche di altri siti. Poi, mi è già successo che alcuni oli risultino di diversa densità in base alla provenienza, estrazione eccetera, esempio: l'anno scorso mi sono trovata ad avere tre tipi di olio di karitè contemporaneamente a disposizione, di AZ, di Behawe e dell'Equi***libra, tre densità diverse. Ci vorrebbe la testimonianza pratica di chi ce l'ha.
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