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Alex1966.
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in preda ad un mal di collo che non mi dà tregua da giorni ( con annesso mal i testa ovviamente ), oggi ho fatto di nuovo l'unguento antidolorifico..l'altro è già finito!
E' adatto per i dolori che richiedono l'azione del "clado", dato che c'è la presenza del peperoncino che crea una piacevole sensazione di tepore
16 gr. oleolito arnica montana ( girasole )
30 gr. oleolito artiglio del diavolo ( girasole )
10 gr. oleolito peperoncino piccante ( girasole )
16 gr. oleolito iperico ( girasole )
4 gr. oleolito di canfora vegetale ( girasole ) (EDIT ottobre 2012 abbassato da 10 a 4 gr )
12 gr. cera d'api gialla
8 gr. tintura di artiglio del diavolo ( acquistata in erboristeriam non conosco il grado alcolico, suppongo 60-70° ))
10 gtt. oe lavanda
10 gtt. oe menta
10 gtt. oe rosmarino
questo è il risultato, del tutto simile all'altra versione
da massaggiare a lungo sulla parte dolente. Coprire la parte dolente con una sciarpa o un tessuto caldo.
Verificate prima la tollerabilità cutanea ed eventuali allergie ai componenti utilizzati.
EDIT Ottobre 2012 non usare MAI su bambini, la canfora vegetale può risultare pericolosa e causare spasmi della glottide con possibilità di soffocamento.
Anche negli adulti usare con molta moderazione.
Dal 2011 in Italia è vietata la vendita della canfora grezza, quella che si usa come antitarme.
Tale divieto si riferisce alla canfora pura e ai prodotti che contengono un’alta percentuale di estratto. Il motivo è dato dalla sua presunta cancerogenicità, soprattutto ad alti dosaggi e per inalazione.
sulla canfora, le sue proprietà ma soprattutto le precauzioni d'utilizzo leggi qui https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=63476624
Edited by Alex1966 - 15/1/2014, 13:33
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LallaLalla.
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Ottima la soluzione della tintura madre di artiglio....non ci avevo pensato!!!!!
Io invece sono in preda ad un colossale raffreddore e grazie all'olio santo sto riuscendo almeno a respirare ahahahahah
Certo che siamo ridotte proprio male eh Alex???? ahahahahah. -
monica.g.
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Per gli oli essenziali e la tintura madre si può solo ricorrere all'acquisto, per gli oleoliti puoi iniziare a fare da te con quelli riproducibili da pianta secca, solo l'iperico è vivamente quasi obbligatoriamente consigliata la pianta fresca (e tocca aspettare l'inizio dell'estate).
A dire il vero anche la tintura madre si può fare, o meglio, più correttamente si può ottenere un alcolaturo perché la tintura madre richiede una precisa titolazione e diluizione.. -
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Ussignur!!! e che cos'è un alcolaturo? . -
Alex1966.
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infatti monica modifico il titolo della discussione perchè non è corretto : ho inserito una tintura classica presa in erboristeria, non una tintura madre 
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Alex1966.
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L'alcolaturo tradizionale è fatto con droga fresca triturata in alcool a 05° con rapporto 1:1, macerazione di 15-21 giorni o più per le radici, si cola si strizza e si filtra con tela; controlli la gradazione ottenuta e aggiungi acqua distillata o alcool 95° sino a raggiungere la gradazione di 60° con scarto di 5 gradi per eccesso o difetto a seconda delle piante (ho le tabelle sul libro di testo ma sarebbe lunga a trascriverla), si spreme ancora e dopo un riposo di 48 ore filtri nuovamente con la carta e imbottigli.
Da questo puoi partire per fare la tintura madre, sia in diluizione omeopatica CH, sia TM 1/100 Hahnemanniana. Oppure l'estratto idroalcolico che non è una TM.
Monica ti quoto qui per lasciare la tua risposta, ma apro un topic a parte per la definizione che hai dato di alcolaturo che è interessantissimo. Ne parla anche Bettiol
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monica.g.
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Bene! naturalmente sta tutto scritto nei libri di testo 
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gabriella68.
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anch'io ne faccio uno simile e funzia molto bene ....
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Alex1966.
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tu come lo fai? 
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Naturalia.
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Ciao a tutte . Da parecchi messi soffro di epicondilite, mi fa impazzire, le pomate cortisoniche non mi danno alcun risultato. Si risolve con antinfiammatori per uso interno... Che mi rifiuto di prendere. Pensate che questo unguento possa essere indicato ?
Grazie. -
monica.g.
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L 'artiglio del diavolo e' indicato in casi di infiammazioni, puoi provare omettendo gli altri ingredienti , bene anche o.e.di lavanda e menta. . -
Naturalia.
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Grazie Monica proverò senz'altro. Al posto degli oleoliti ( che non ho) potrei usare gli estratti? . -
yle77.
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Ciao Naturalia, secondo me questa formula va bene per la tua epicondilite, è ricchissima di sostanze antinfiammatorie pregiate e, tra tutte, come suggerito da Monica, l'artiglio del diavolo è forse il più indicato tant'è che esistono anche formulazioni a base di artiglio da assumersi per via orale e numerosi studi scientifici hanno mostrato come gli arpagosidi (sostanze funzionali dell'artiglio) abbiano un'azione antinfiammatoria paragonabile a quella degli antinfiammatori di sintesi, soprattutto in caso di artrite/artrosi.
Sull'uso degli estratti al posto dell'oleolita, però non so risponderti.
Infine mi sento di darti un piccolo suggerimento, che senz'altro male non farà: e provare (con tanta costanza) ad applicare sul tuo gomito dei cataplasmi di argilla verde ventilata?...
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monica.g.
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Certo che puoi usare l'estratto, anche Alex usa oltre l'oleolito pure la tintura madre di artiglio del diavolo. Se opterai per estratti secchi e glicerinati dovrai però fare un'emulsione.
Il suggerimento di yle è molto buono, io ho utilizzato cataplasmi di argilla poste fratture, distorsioni, stiramenti, funziona se quotidiani prolungati per almeno un paio di settimane come cura urto, poi ne basta uno come mantenimento.. -
Naturalia.
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Grazie ragazze, sto preparando tintura e oleolito di artiglio del diavolo, mi cimento appena ho gli ingredienti . Ieri sera ho fatto anche un cataplasma di argilla, come consigliato da yle, vi saprò dire se ci saranno miglioramnti. 
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UNGUENTO ANTIDOLORIFICO CON TINTURA di ARTIGLIO DEL DIAVOLO |
