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Alex1966.
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La Pratolina comune (nome scientifico: Bellis perennis ) nota come margheritina comune è una specie appartenente alla famiglia delle Asteraceae, molto comune in Europa.
In queste piante sono presenti alcuni composti chimici tra i quali: tannino, resina vegetale, oli essenziali e saponina.
Qui avete il video
Video
I fiori e le foglie vengono utilizzati in infusione come medicamento contro l'ipertensione o come astringente e diaforetico. Facendola macerare, se ne ricava un liquido efficace come antiparassitario. Un infuso delle foglie (tipo tè) può essere utile nell'insonnia. Anticamente le foglie erano usate per la rimarginazione delle ferite[1][13].
Altre proprietà medicamentose (secondo la medicina popolare)[12]:
oftalmica (cura le patologie dell'occhio);
emolliente (risolve uno stato infiammatorio);
bechica (azione calmante della tosse);
antiecchimotica (rallenta la diffusione del sangue nei tessuti adiacenti ad una contusione);
battericida (proprietà di impedire o rallentare lo sviluppo dei microbi);
antispasmodica (attenua gli spasmi muscolari, e rilassa anche il sistema nervoso);
lassativa (ha proprietà purgative).
Per uso esterno la margheritina ha dimostrato proprietà cicatrizzanti, tanto che in passato veniva esclusivamente usata per questo motivo, riduce la secrezione dei tessuti ed è anti infiammatoria, utile per le irritazioni della bocca e della gola e per le palpebre arrossate. Queste proprietà possono essere sfruttate nell'uso cosmetico per schiarire la pelle, detergere zone macerate dal sudore, decongestionare il viso attorno agli occhi
Possiamo preparare un oleolito di Bellis prennis, così come facciamo per la calendula e la camomilla. Proprietà: rassodante e tonificante
L’oleolito di pratolina bio è molto efficace come olio di massaggio per il seno e le zone da rassodare: collo, addome, cosce.
L’olio vegetale di pratolina bio è utilizzato tradizionalmente da centinaia di anni come tensore del busto e per la bellezza del seno: rassoda e tonifica.
Rinforza anche la tonicità dei capillari sanguigni ed è molto utile per la circolazione.
istruzioni per fare l'oleolito di pratolina https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=60536474#lastpost
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
Fonti:
wikipedia
//www.leserre.it/enciclopedia70/compositeae/bellis-perennis/bellis-perennis.html
//www.latroussebio.it/product.php?id_product=285
//www.giardinaggio.net/Erboristeria/fitoterapia/margheritina.asp
Edited by Piergiorgio - 29/1/2017, 21:42
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Ecco una pianta spesso snobbata e che invece ha un profilo fitochimico davvero interessante. Volendo si può fare una tintura madre raccogliendo le piantine tra aprile e maggio. Questa pianta appartiene alla stessa famiglia dell'arnica e condivide le stesse proprietà antiedematose e antinfiammatorie ma meno energiche (per il minor contenuto di lattoni sesquiterpenici) ma anche con minor rischi di sensibilizzazioni allergiche.
Ha anche proprietà protettive della tonaca vasale (per saponosidi idrosolubili) e riduce la permeabilità vascolare.
Ha anche un'azione antimicotica.
La tintura madre per uso esterno va diluita al 20% per impacchi decongestionanti e come protettivo vascolare, oltre che antiedemigeni (ma arnica o elicriso reputo che restino più efficaci)
Grazie per aver rilanciato una pianta spesso a portata di mano e poco utilizzata
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Alex1966.
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grazie a te per aver aggiunto informazioni e riportato in auge questa vecchia discussione . -
solei07.
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Buongiorno, stavo facendo una ricerca su questa bellissima margherita, visto che è il suo tempo. Ho trovato che i principi attivi della bellis perenis sono : saponine (estratte in acqua ), tannini (acqua e glicerina ), mucillagine (acqua ), resine (alcol e olio caldo ). Allora mi domando , oleolito di margherite cosa estrae dalla pianta ? A questo punto meglio fare una tintura madre, giusto ? Scusate se ho detto delle cavolate ... sono i dubbi che mi sono venuti cercando sul web. Grazie. Silvia . -
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I capolini fioriti contengono : Saponine, Tannini, Olio essenziale (tracce), Flavoni, Principi amari e Mucillagine, l'apigenina-7-glucoside (proprietà spasmolitiche come la camomilla), acido ascorbico, malico, fumarico, tartarico, caffeico, acetico e ossalico, resine, oli grassi, zuccheri, inulina e poliine.
L'oleolito estrae i principi attivi della pratolina, quindi avrai un'azione rassodante e tonificante.
La tintura semplice da pianta fresca (o madre) estrai i p.a. idrosolubili ed alcolsolubili e quindi avrai un'azione cicatrizzante, astringente ed antinfiammatoria.
A te la decisione di cosa fare in base a cosa ti occorre
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solei07.
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Grazie Piergiorgio. Avevo la meta dei principi attivi e mi risultavano tutti solubili in acqua o glicerina. Penso che farò tutte e due. TM la faccio a 60 gradi o 45 secondo te ? Grazie mille ancora. adesso mi è più chiaro Silvia
Edited by solei07 - 6/4/2016, 19:32. -
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45° ... segui questo post Silvia 
https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=70628785. -
solei07.
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Grazie . Ho fatto la ricerca con la lente però mi erà sfuggito . chiedo scusa. se lo avessi visto prima , non disturbavo con la stessa domanda. 
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Ma per così poco??? 
Tranquilla solei07 ... mi vedi con la faccia da Bud Spencer ma non mordo
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LA PRATOLINA - BELLIS PERENNIS |
