-
.
Help! Il glicole propilenico che si usa nei cosmetici è uguale o diverso da quello utilizzato per la sigaretta elettronica? Ho cercato in rete ma non riesco a venirne a capo.... 
. -
.
Credo che questo link possa essere utile:
http://www.cosmesinice.it/webApp/portal/co...o-nei-cosmetici. -
.
WOW molto interessante... Grazie 1000 Pearl! 
. -
.
Ho trovato il glycole propilenico in diverse ricette per ombretti e non solo. Ho letto che se è per i cosmetici deve essere specificato in etichetta. Altri usano quello della sigaretta elettronica. A questo punto non ci capisco più niente.....
Edited by Gatta62 - 11/3/2017, 23:44Attached Image
. -
.
Vernile lo vende specificando uso farmaceutico e cosmetico e c'è chi lo compra per la sigaretta elettronica. Come dire che è la stessa cosa..... . -
.
Sono la stessa cosa... anche nel link da me lasciato lo dice... alla fine è un solvente, oltre che umettante.
Mi potresti spiegare cosa ti ha scioccato?. -
.
Tra le varie cose il gp come solvente può danneggiare il film idrolipidico della pelle. L'idea di utilizzarlo x spignatti per viso e occhi mi spaventa un po... . -
.
Serve a far penetrare meglio gli attivi... Come ogni sostanza utilizzata c'è sempre da considerare la percentuale d'uso... ad esempio gli acidi per peeling chimici...
Considera che è contenuto in tutti gli estratti glicolici... e mai nessuno si è posto il problema di quanto ce ne sia dentro... ho visto gente usare oltre il 10% di estratti glicolici senza tenere in considerazione questa cosa... io non vado oltre il 5% anzi spesso mi fermo al 2%...
Il dosaggio massimo del glicole propilenico è del 10% io per adesso usato massimo all'1%... come detto dipende dal dosaggio e se si usa la testa nel fare le cose.
Anche se deriva dal petrolio comunque non è cancerogeno o nocivo per l'uomo, come lo è per esempio la formaldeide contenuta nello SLES... se si vuole un sostituto bio c'è il methylpropanediol lo vende Farmacia Vernile con il nome di Mp Diol.
Tutto ciò che noi spignattiamo va fatto tenendo in considerazione ogni aspetto delle sostanze che usiamo... dosaggi... incompatibilità tra ingredienti... anche temperature di utilizzo delle varie materie prime... stabilità di pH... perchè se le usiamo in modo sbagliato non sappiamo mai che reazione chimica stiamo avendo in quel momento.... -
.
Concordo con pearl, ed è anche per quanto espresso nel suo post che è importante la fase di studio prima di lanciarsi nello spignatto specialmente se si iniziano ad utilizzare ingredienti un po'più "delicati" la correlazione tra i vari ingredienti non è mai da dare per scontata . -
Alex Natura.
User deleted
per completezza d'informazione e affinchè ognuno poi possa decidere se utilizzare il glicole propilenico o meno, riporto anche questa discussione da Promiseland :
http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=2&t=16854
"Cara Stramonia,
a me non piace nei cosmetici, figurarsi nei biscotti! L'unico posto dove è accettabile è nel radiatore della mia automobile dove svolge egregiamente il compito di preservarlo dal gelo.
La verità è che il glicole dipropilenico è un ottimo solvente e riesce ad estrarre moltissimi principi attivi presenti nelle piante. La quantità di PA è talmente alta che non è neppure confrontabile, ad esempio, con lo stesso estratto che utilizzi glicerina (che mi piacerebbe di più). Gli unici estratti paragonabili sono gli estratti secchi e le tinture madri.
La grande diffusione dunque dipende da questo ed anche dal fatto, non secondario, che è rappresentato dal costo del glicole cheè veramente molto ma molto basso.
Ciao
Fabrizio " ( prof. F. Zago n.dr. ). -
.
Certamente non mi ci farei il bagno ma non mi strappo i capelli se lo trovo negli estratti...demonizzare a priori è in generale poco consigliato...informarsi studiare e valutare permettono di fare scelte consapevoli.
Grazie Alex per i chiarimenti indispensabili!!. -
.
Grazie dei vostri contributi. .
Glicole propilenico |
Web
