-
LadyAmy.
User deleted
Ciao......... il mio fidanzato è innamorato del glicine e del suo profumo... pensavamo in questi giorni di voler provare a fare l'oleolito di glicine............. come possiamo farlo? avete idee e suggerimenti da darmi? posso usare poi l'oleolito per i saponi? Grazie. 
. -
@Manola.
User deleted
Con l'oleolito non estrai il profumo del fiore.Puoi provare mettendo i petali sotto sale.Il procedimento e' scritto qui sul forum.Mi sto collegando dal cellulare e non riesco a mettersi il link.Alcuni sostengono che il glicine faccia bene alle cartilagini quindi le proprietà dovrebbero essere estratte e assunte oralmente.L'oleolito dalla pianta fresca non va bene dovresti mettere del sale in un sacchetto da mettere nel contenitore per assorbire il liquido che uscirebbe dal fiore oppure dovresti usare la pianta secca ma che senso avrebbe in un sapone? Oppure a scopo decorativo i petali essiccati . -
LadyAmy.
User deleted
no certo se mi dici cosi ovvio che non ha senso fare l'oleolito di glicine.............. allora a questo punto mi cerco il vs link su come estrarre la profumazione. se nel frattempo tu ti colleghi e mi puoi postere il link mi dai una grande mano perchè avete parecchie discussioni.....
Grazie comunque Manola sei gentilissima!
però scusa adesso pensandoci mi sorge anche un altra domanda............. ok che con l'oleolito non estraggo la profumazione, e ok che nel caso del glicine per avere beneficio delle sue proprietà sarebbe meglio assumerlo........ però a seconda della pianta che si usa per fare l'oleolito... non può comunque essere usato per fare il sapone mettendone una percentuale insieme all'olio d'oliva?. -
@Manola.
User deleted
https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=62262769&st=15
scusa ma non ho capito la seconda parte.
Un'oleolito nel sapone certo che puoi usarlo.Se guardi la sezione saponi ce ne sono alcuni se non ricordo male fatti con gli oleoliti.
Ci sono le spiegazioni della tecnica a freddo /caldo e perchè utilizzare differenti tecniche per un sapone.
Se vuoi un sapone bello decorato artisticamente usa la tecnica a freddo per un sapone curativo o che abbia delle proprietà particolari quella a caldo è più indicata perchè le materie prime mantengono meglio le loro caratteristiche e non sono intaccate dalla soda.
A parte gli oleoliti puoi usare saponi con percentuali diverse di oli che daranno al tuo sapone caratteristica di durezza schiumosità lavabilità diversa a seconda delle percentuali usate.
Minerva nella sezione saponi ha scritto anche le varie percentuali a cui attenersi per evitare che alcuni oli possano diventare irritabili sulla pelle.
Poi puoi fare una prova on line con il soapcalc che ti aiuterà a capire come dosare gli oli per avere un sapone che rientri nei parametri giusti.
Comunque la domanda specifica postala nella sezione saponi.. -
Alex1966.
User deleted
cito testualmente da Arcadia a proposito dell'oleolito di glicine:
"Anch' io adoro il profumo del Glicine ( Wisteria sinensis ), ma non essendo una pianta ad uso officinale non ho mai trovato nessuna info in merito ai suoi costituenti.
Che io sappia, in commercio esistono alcune "essenze" di glicine, ma vai a sapere se sono naturali o ricostruite/sintetiche. Per non saper nè leggere nè scrivere ipotizzerei la seconda.
Resta comunque il fatto che un' eventuale oleolito di glicine richiederebbe tantissima materia prima !
Avessi un glicine a disposizione proverei a mettere i fiori in alcool ed acqua. ( almeno 60° ) e continuerei, ogni due giorni, a cambiare i fiori.. Sia chiaro che è una mia idea, per cui non assicuro niente " ( Landre )
a questo punto proverei o con il sale o con l'alcool come suggerisce Landre. Facci sapere come viene.
.
oleolito di glicine |
