SQUALENE e SQUALANO

Caratteristiche e differenze

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  1. Alex1966
     
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    SQUALENE
    Nel mondo vegetale lo squalene è un estratto dell’insaponificabile dell’olio di oliva.
    Lo squalene è presente anche in quello di arachidi, nella crusca di riso, nei semi di amaranto e nel germe di grano. A seconda della varietà e del processo estrattivo, nell'olio di oliva ne ritroviamo da 200 a 12000 mg per kg.

    Nel corpo umano, lo squalene è uno dei più importanti costituenti del sebo, una sostanza oleosa che mantiene idratato lo strato più superficiale dell'epidermide rallentando l'evaporazione dell'acqua. Il sebo, inoltre, protegge la pelle da insulti di varia natura (detergenti, prodotti chimici, microrganismi, radiazioni solari ecc.). Alcune ricerche attribuiscono allo squalene anche un'azione protettiva contro il cancro della pelle, grazie alla sua capacità di combattere i radicali liberi ed assorbire le radiazioni solari dannose.

    Poiché con il passare degli anni la produzione sebacea della cute si riduce, l'utilizzo di integratori ad hoc e applicazioni topiche a base di squalene può contribuire ad attenuare i segni dell'invecchiamento.
    Lo squalene vanta inoltre una preziosa attività emolliente e nutritiva, che contribuisce alla prevenzione di rughe e secchezza cutanea.
    Una volta applicato viene assorbito rapidamente senza lasciare unta la pelle.
    Forse non era un caso, quindi, che la crema antirughe utilizzata da Cleopatra (69-30 a.C.) fosse a base di olio di oliva (ricco di squalene), latte, incenso e bacche di ginepro.

    SQUALANO o SQUALANE
    Lo Squalane è un idrocarburo saturo di natura terpenica che si presenza in forma liquida grazie alla sua struttura ramificata. Esso è il sostituto stabile dello squalene, comunemente presente nella frazione insaponificabile degli olii vegetali e nel sebo umano.
    Poiché lo squalene è fortemente insaturo e quindi instabile a causa della presenta nella sua struttura di insaturazioni ossidabili, in cosmesi si preferisce utilizzare il suo derivato idrogenato LO SQUALANO o SQUALANE che presenta proprietà simili a quelle dello squalene: funzione protettiva della cute, grazie alla capacità di rigenerare il film lipidico che impedisce l’aggressione da parte degli agenti esterni, e idratante, riducendo l’evaporazione dell’acqua dagli strati epidermici più profondi.

    Lo SQUALANE, ottenuto per idrogenazione dello squalene, rappresenta quindi la forma satura di questa sostanza. L'eliminazione dei doppi legami diminuisce la suscettibilità all'ossidazione ed aumenta la conservabilità del prodotto.
    Squalane è un composto naturale che si trova in una varietà di piante, animali e umani e viene utilizzato in una varietà di prodotti cosmetici e integratori di salute. Le fonti più comuni da cui è attualmente derivato lo squalane sono squalo olio di fegato di merluzzo e olio d’oliva.

    CHIAREZZA SULLA DIFFERENZA TRA SQUALENE E SQUALANO

    Inci: SQUALENE
    Nome italiano : squalene
    Funzione : emolliente
    Categoria: grassi INSATURI

    Inci: SQUALANE
    Nome italiano : squalano
    Funzione : emolliente
    Categoria: grassi SATURI

    SQUALENE: lo squalene si trova nell'insaponificabile di olio di oliva, arachidi, crusca di riso, semi di amaranto e germe di grano. Nel corpo umano, lo squalene è uno dei più importanti costituenti del sebo.

    SQUALANE: ottenuto per idrogenazione dello squalene, rappresenta la forma satura di questa sostanza. L'eliminazione dei doppi legami diminuisce la suscettibilità all'ossidazione ed aumenta la conservabilità del prodotto.

    Altri chiarimenti dal forum l’angolo di lola :

    “Pensa allo squalene come un grasso. Se si ossida non fa più bene sulla pelle (i famosi perossidi irritanti). L'unica cosa che ha di buono lo squalene è che è sebosimile, non funziona da antiossidante perchè se si ossida fa danni.
    Lo squalano è sebosimile pure lui, ma è trasformato chimicamente e stabile all'ossidazione (la trasformazione chimica, oltre a consumare energia eccetera, può portare residui dei catalizzatori utilizzati, tipo il nickel).
    Gli antiossidanti sono altri, e non hanno prodotti di scarto così sgradevoli per la pelle quando si ossidano.
    Poi c'è l'insaponificabile, che contiene squalene e fitosteroli , i quali stimolano i fibroblasti e il rinnovamento della pelle; in questo caso in inci troveremo scritto olea europaea, non squalene.”

    E ancora :
    “Lo squalene (quello con tutte E) ce l'abbiamo endogeno nella pelle ed è un buon antiossidante, azione che avrebbe anche come ingrediente cosmetico aggiunto, ma è molto difficile trovare in commercio e usare squalene perchè irrancidisce molto velocemente (per questo è un antiossidante) quindi si trova e usa molto di più lo squalano che è praticamente un grasso saturo (non irrancidisce) perciò è solo emolliente.”

    "Lo squalane di AZ è è squalano (ovvero peridrosqualene, cioè squalene di origine vegetale sottoposto a idrogenazione completa)."



    In conclusione:
    Le sostanze idrogenate sono molto più stabili all'ossidazione di quelle insature ma si portano dietro residui non naturali del processo di idrogenazione.
    Pertanto lo squalene in una crema è migliore dello squalano (che può trascinarsi residui dei catalizzatori usati tra cui nickel ) , una buona preacauzione pertanto è quella di aggiungere un antiossidante : squalene + antiossidante.
    Lo squalene si mette a freddo ma va comunque conteggiato nei grassi.

    PERCENTUALI D’UTILIZZO:

    squalene :
    a percentuale bassa (0.5-1-2%)
    a freddo in c.

    squalane:
    percentuale dal 2 al 15%
    a caldo in fase b.

    Fonti bibliografiche:
    http://articulosactualidad.com/IT/2012/07/...r-curare-lacne/
    “cosmetologia” di U.Borellini
    http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=17&t=3579
    www.my-personaltrainer.it/bellezza/squalene.html

    http://books.google.it/books?id=08eWwFvDsB...qualano&f=false
     
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  2. La Ale JDM
     
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    Ragazze visto i prezzi altissimi..dove si può trovare a buon prezzo? io fin'ora l'ho preso una volta e da AZ
     
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  3. monica.g
     
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    Da Dermolife, 250 ml per 17,90 euro. L'ho preso lì all'ultimo ordine, credo lo tengano anche altri, chissà se qualcun'altra l'ha acquistato di recente...
     
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    Ragassse ho un dubbio amletico che mi attanaglia, e non essendo un chimico, non sono sicura di venirne fuori da sola.
    Ho acquistato da GC quello che loro indicano come "Insaponificabile di olivo (squalene)
    qui il link con la loro descrizione

    www.glamourcosmetics.it/it/insaponificabile-di-olivo

    Ma è squalene oppure lo squalene è contenuto nell'isaponificabile e quindi non sono la stessa cosa?
    Ovvero: squalene = indaponificabile di olivo?
    Grazie!
     
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    a me questo sembra proprio lo squalene, ossia il derivato vegetale, non l'idrocarburo. Loro dicono di metterlo in B, ma secondo me se lo aggiungi sempre a freddo è meglio.
     
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  6. Alex1966
     
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    anche a me sembra lo squalene quello vegetale, l'altro è un idrocarburo
     
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  8. anna frolo 58
     
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    Sorry...... :smiliefi: io ho l'insaponificabile,l'inci mi dice "olea europea"... se lo utilizzo mi conviene aggiungere un antiossidante tipo la Vitamina E o tocoferile acetato?? :angel15.gif:
     
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  9. Alex1966
     
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    Si Meglio aggiungere l'antiossidante
     
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8 replies since 4/1/2013, 15:31   6594 views
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