BETAGLUCANO

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  1. Alex66*
     
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    BETAGLUCANO

    INCI name:
    Betaglucan
    oppure
    Sodium Carboxymethyl Betaglucan.

    Attivo antirughe, cicactrizzante, antiossidante, lenitivo

    I betaglucani sono polisaccaridi lineari costituiti da molecole di glucosio unite insieme mediante legami glicosidici β(1-3) e β(1-4) , possono essere ricavati da fonti vegetali come avena, orzo e crusca oppure dalle pareti cellulari dei microrganismi presenti nel comune lievito di birra.
    Ciò che comunemente chiamiamo Betaglucano esiste in cosmesi sotto due forme: Betaglucan oppure
    Sodium Carboxymethyl Betaglucan.
    Il betaglucan è la forma pura in polvere a concentrazione del 70%, il Sodium Carboxymethyl Betaglucan è un derivato semisintetico del glucano stabilizzato e reso e solubile in acqua.
    Dato che il betaglucano presenta notevoli problemi di solubilità, in cosmesi si preferisce utilizzare il sodium carboxymethyl betaglucane, nel quale la funzionalità carbossimetilica ha proprio lo scopo di migliorare la solbilità.

    Il Betaglucano è un polisaccaride lineare del glucosio ottenuto per estrazione dalla parete delle cellule di lievito (Saccharomyces cerevisiae), la cosmesi moderna utilizza anche quello estratto dall’avena.
    Dalla cariosside dell'Avena, contenente dal 45 al 50' di polisaccaridi, viene ad esempio estratto il beta-glucano, un idrocolloide ad alto peso molecolare con una originale sequenza di legami: i legami beta-1,3 sono distribuiti sulla quarta o quinta posizione lungo la catena delle molecole di glucosio unire da legami beta-1,4.
    Come altri colloidi idrofili, il beta-glucano presenta una marcata capacità di legare l'acqua e cederla allo strato corneo dell'epidermide (azione idratante), accanto ad una buona azione protettiva della pelle nei confronti di agenti irritanti chimici e fisici; grazie al suo elevato potere filmogeno, inoltre, applicato sulla superficie cutanea impartisce alla pelle un tocco piacevolmente morbido e vellutato.
    A causa dell'età e di fattori ambientali come i raggi UV la pelle perde la capacità di proteggersi da inquinamento e microrganismi. Il naturale sistema di difesa della pelle risulta compromesso e l'epidermide diventa più sensibile. L'applicazione di prodotti contenenti sodium carboxymethyl betaglucane aiuta a ristabilire il sistema di protezione della pelle , la pelle sarà meno sensibile e in grado di ripararsi risultando più sana e giovane.
    Applicato sulla cute, oltre alle proprietà idratanti, svolge un’azione protettiva contro lo stress ossidativo indotto dalle radiazioni UVA e stimola la proliferazione dei fibroblasti, importanti nella rigenerazione tissutale. Possiede inoltre proprietà immonostimolanti aspecifiche importanti nel processo di cicatrizzazione.

    In virtù delle sue proprietà, il Betaglucan viene impiegato sia nei prodotti cosmetici che dermatologici, anche se la sua scarsa solubilità in acqua ne limita l’applicazione. È utilizzato nella preparazione di prodotti solari e anti-ageing grazie alla sua capacità di contrastare i danni ossidativi causati dalle radiazioni UV.
    Viene impiegato anche come attivo coadiuvante la cicatrizzazione delle ferite ed è particolarmente indicato per l’applicazione su pelle sensibile. Rigenera la pelle secca, lenisce irritazioni, stimola la proliferazione dei cheratinociti, facilita la guarigione delle ferite.
    Non è una sostanza irritante né sensibilizzante.

    In sintesi il betaglucano:
    -rivitalizza il sistema di difesa della pelle
    -riduce la sensibilità della pelle
    -favorisce i naturali processi di riparazione della pelle danneggiata


    Le percentuali di utilizzo del Betaglucan dipendono dalla forma chimico-fisica:
    -si utilizza lo 0,1-0,2% di polvere pura,
    -dal 5 al 10% per la forma stabilizzata in soluzione al 2% di Sodium Carboxymethyl Betaglucan
    in fase C

    In cosmesi si preferisce utilizzare pertanto la soluzione di Sodium Carboxymethyl Betaglucan al 2%, avente la seguente composizione:
    Sodium Carboxymethyl Betaglucan 2%,
    Phenoxyethano 0,7%,
    Acqua a 100.

    Qualcuno ha notato ( vedi discussione forum di lola ) che inserendo la niacinamide nella sol. di betaglucano si ha una reazione di cristallizzazione. E’ un punto ancora da chiarire ma nel dubbio è preferibile non inserirli insieme nella stessa preparazione.

    La soluzione al 2% la trovate in vendita da Vernile e Glamour cosmetics

    Fonti :
    http://www.my-personaltrainer.it/Cosmesi/I...Betaglucan.html
    www.chiccodiluce.it/focus-i-betaglucani/
    www.glamourcosmetics.it/it/betaglucano-sol-2
    http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=17&t=9410
    http://www.lorenagoverna.it/wp-content/upl...-italia-web.pdf
     
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  2. Asilanna
     
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    Questo betaglucano mi manca. Lo inserirò in uno dei miei prossimi acquisti.
    Grazie Alex per tutte le informazioni che ci dai :omini12.gif:
     
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1 replies since 23/7/2016, 16:30   672 views
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