LA ROSA CANINA

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  1. Alex1966
     
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    La rosa canina è una specie di rosa spontanea, la più comune in Italia, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi. È l’antenata delle rose coltivate.
    La rosa canina (Rosa canina L.) appartiene alla famiglia delle Rosacee, è un arbusto a forma di cespuglio con fiori bianco rosati e può raggiungere i due metri di altezza.



    Falsi frutti ( CINORRODI ) : sono le bucce dei Cinorrodi svuotate dei frutticini legnosi e dei peli urticanti che rappresentano la vera droga vegetale della Rosa canina.



    Un frutto medio di rosa canina pesa tra i 2,3 e 2,7 grammi, ed il peso specifico è tra i 0,92 e 0,97 kg/dm cubo (pesano un po meno dell'acqua).
    Il frutto è costituito da circa il 65% di polpa ed il 35% di semi. I semi hanno dimensioni tra i 2 ed i 3 mm, legnosi e costoluti.

    Una volta essicati hanno mostrato di contenere carotenoidi, flavonoidi, pectine, tannini e antociani.
    La vitamina C inizialmente contenuta, con l'essiccazione, chiaramente si riduce in modo drastico.

    EDIT Piergiorgio 02-12-2015
    Riporto quanto trovato in testi ufficialmente riconosciuti.

    Per quanto riguarda l'essiccazione della bacca di Rosa Canina, a quanto riportato nel Manuale di Farmacognosia di Francesco Capasso,R., si perde gran parte della vitamina C. Da un 5% inizialmente presente nei cinorroidi freschi si passa all’1% di quelli essiccati.

    Considerazioni personali
    Questi dati sono da prendere come riferimento sulle bacche appena raccolte e lavorate in giornata, non quelle secche acquistate in erboristeria!

    Nel manuale di nutrizione familiare viene citato che su un infuso di Rosa Canina si sono rilevate tracce trascurabili di Vitamina C ancor prima che fosse immerso in acqua bollente (i famosi tagli tisana e bustine). Dopo l’infusione ogni eventuale traccia sarebbe andata comunque distrutta.

    Considerazioni personali
    Mai e poi mai trattare termicamente le bacche di Rosa Canina se si vuole avere la sua Vitamina C.

    Il contenuto in vitamina C nella rosa canina è davvero interessante, 100 grammi di arance fresche contengono circa 50 mg della vitamina in oggetto, lo stesso quantitativo di Rosa Canina essiccata e pulita, come riportato nel Manuale di Chimica dell'Industria Vol 28, ne contiene 2250 mg.

    Considerazioni personali
    Dopo ripetute prove ho visto che la bacca fresca è costituita dal 35% di semi e 65% dalla polpa, e la polpa è costituita mediamente dal 65% di acqua.
    Possiamo quindi dire che 100 gr di bacche fresche (con tutti i semini) contengono 512 mg di Vit C, mentre senza semini ne contengono 787 mg.
    Invece 100 gr di arancio contengono 50 mg di Vit. C, quindi la rosa canina con tutti i pelucchi ne contiene 10 volte di più ... la polpa pulita ben 15 volte di più.
    (fresca e pulita 790 mg).


    Non tutte le specie di rose selvatiche poi presentano il medesimo contenuto di Vitamina C.
    Per esempio la Rosa pendulina o Rosa alpina ha un contenuto di vitamina C, calcolato su 100g di polpa fresca dei falsi frutti pari a 1100mg , pari a 1,5 volte quello della Rosa canina.
    Gli estratti di Rosa Canina titolati e standardizzati in Vitamina C sono gli unici che garantiscono la disponibilità della vitamina e ne consentono una certa funzionalità a livello cutaneo.
    I vantaggi di utlizzare un estratto di Rosa Canina rispetto alla vitamina C usata allo stato puro sta nel fatto che l’estratto risulta maggiormente biodisponibile per l’attività redox per la presenza di carotenoidi e flavonoidi, i quali migliorano e sinergizzano l’efficacia radical scavenger della vitamina C.

    La Rosa Canina, infatti, possiede diverse proprietà benefiche e per questo è molto utilizzata sia in fitoterapia che in erboristeria, oltre ad essere usata anche dall’industria cosmetica e da quella alimentare; la Rosa Canina, infatti, possiede diverse principi attivi che la rendono un’autentica miniere di benessere.
    La caratteristica fitoterapica principale della Rosa Canina è quella di essere particolarmente efficace nel rafforzare le difese immunitarie dell’organismo e quindi risulta l’ideale per curare le comuni infezioni stagionali, come ad esempio il raffreddore, tanto che tisane e decotti di Rosa Canina vengono consigliati per combattere i sintomi da raffreddamento stagionali. Da Rosa Canina possono essere utilizzate tutte le parti, e quindi le foglie, i fiori e, soprattutto i frutti cinorrodonti che vengono raccolti in autunno e prima delle gelate invernali.
    La Rosa Canina, quindi, è un ottimo vitaminizzante, in quanto contiene importanti dosi di vitamine, soprattutto di vitamina C, che è presente in quantità maggiore addirittura rispetto agli agrumi (circa 15 volte di più), e per questo è l’ideale per rafforzare le difese immunitarie dell’organismo. Inoltre, la Rosa Canina possiede un’azione diuretica, e quindi è utile per eliminare le tossine, è un buonissimo astringente, grazie alla presenza di tannini, ed è anche antiallergenica, ossia è utile nella prevenzione delle allergie respiratorie.
    Le tisane, i decotti e gli infusi ottenuti con foglie, fiori o radici di Rosa Canina sono consigliati in caso di raffreddore ed infezioni, oltre ad essere un blando decongestionante e tonificante; alla Rosa Canina sono altresì ascritte proprietà immunostimolanti ed antiallergiche.

    LA ROSA CANINA IN COSMESI:

    Le sue più importanti proprietà, che la rendono un principio attivo molto noto in ambito fitodermocosmetico, sono legate al ricchissimo contenuto di Vitamina C, essenziale per la corretta formazione del collagene e per mantenere la pelle giovane. La vitamina C è un prezioso antiossidante che contrasta i danni provocati dai radicali liberi e previene l’invecchiamento precoce della pelle, combatte il fotoinvecchiamento e attenua le rughe del viso.

    La Rosa Canina contiene inoltre acidi naturali ad effetto levigante ed idratante, nonché tannini e carotenoidi ad effetto antiossidante.

    La Rosa Canina, infine, esplica un’azione antinfiammatoria e vasoprotettiva nelle alterazioni del microcircolo dei capillari, aumenta le difese immunitarie ed è depurativa. Ha proprietà astringenti e rinfrescanti nel trattamento delle ferite e nelle infiammazioni cutanee.

    Con i petali freschi della Rosa Canina si ottiene la famosa acqua di rose, utile per combattere la couperose, le rughe e altri inestetismi della pelle.
    Famosa è la ricetta della maschera di bellezza ottenuta omogeneizzando con un frullatore i falsi frutti freschi di rosa canina (tagliati, svuotati dei frutti legnosi con cura e lavati più volte per eliminare i piccoli peli aguzzi che possono conficcarsi nella pelle). Questa maschera è una delle più efficaci per il suo effetto schiarente, levigante e tonificante della pelle.

    Petali di rosa:
    I petali freschi della rosa in genere possono essere utlizzati nel seguente modo:
    1) Per infusione sfruttando le loro proprietà rinfrescanti e astringenti delle sostanze tanniche presenti e possono quindi trovare un certo ultilizzo nei tonici per le pelli delicate.
    Un metodo di preparazione può essere il seguente: prendere una manciata di petali di rosa canina essiccati, mettere in infusione in mezzo litro d'acqua bollente. Lasciare riposare per 20 minuti, filtrare e utlizzare come tonico per la pelle .
    2)Per estrazione delle antocianine presenti nei colori dei petali e sfruttando per le loro proprietà capillaroprotettrici, rinforzanti del microcircolo e antiossidanti.
    Per il trattamento di pelli sensibili, arrossate e particolarmente delicate, si consiglia l'applicazione di impacchi a base di acqua distillata di rosa canina.

    PREPARAZIONI CONSIGLIATE:

    - Infuso e decotto ( foglie, petali e radici )
    - estratti alcolici, glicerici e glicolici per estrarre la vitamina C ( falsi frutti detti cinorrodi ) Consigliata una tintura con gradazione alcolica intorno ai 60° o un estratto glicerico ( 50%­glicerina/30%alcool/20%­vegetale ) : i cinorrodi di Rosa Canina sono fonte di vit. C; quest'ultima è piuttosto termolabile, per cui con il calore di un'infusione tenderà a deteriorarsi. Si possono usare sia i cinorrodi essiccati ( ma non troppo avanti con "l'età" ) o quelli freschi. Per quest'ultimi, se si vuole realizzare un estratto, occorrerà considerare l'abbondante acqua presente nel frutto.

    Ricette per marmellata di rosa canina, leggi qui https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=61259772
    Aceto alla rosa canina qui https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=71485111

    Fonti bibliografiche :
    Manuale di Farmacognosia di Francesco Capasso,R.
    manuale di nutrizione familiare
    prove e considerazioni di Piergiorgio
    Manuale di Chimica dell'Industria Vol 28
    il forum ARCADIA di erbe officinali
    www.pollicegreen.com/rosa-canina-proprieta/12348/
    www.naturans.it/principi-attivi/rosa-canina
    www.fitocose.it/articoli_dettaglio.asp?id=3
    www.my-personaltrainer.it/benessere/rosa-canina.html

    Edited by Piergiorgio - 2/12/2015, 16:24
     
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    alex le proprietà cosmetiche della rosa canina sono simili alla rosa damascena? :o:
     
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  3. Alex1966
     
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    èh sì. appartegono alla stessa famiglia! la rosa canina è semplicemente una rosa selvatica
     
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    CITAZIONE (Alex1966 @ 10/1/2013, 13:59) 
    la rosa canina è semplicemente una rosa selvatica

    ah è per questo che costa meno :D
     
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  5. monica.g
     
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    Ne parlavo oggi con Ema, ieri ho portato a casa dalla montagna la rosa canina raccolta la scorsa estate e sottoposta ad essicazione, pulitura e polverizzazione, una parte da usare come integratore di vitamina C (si può mettere nello yoghurt, con un po' di miele), una parte l'ho messa sotto acqua e glicerina. Fra una trentina di giorni filtro e metterò la foto del risultato.
     
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  6. Alex1966
     
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    hai essiccato solo le scorze della bacca o anche i semini che stanno dentro?
    l'idroglicerinato poi lo usi per le preparazioni cosmetiche?
    di polvere quanta ne assumi al giorno?
     
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  7. monica.g
     
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    Niente semini, mia zia (è opera sua la produzione)li ha tolti e credo li utilizzi come antiparassitari per i fiori; l'idroglicerinato sì sarà per le preparazioni cosmetiche, anche solo come tonico allungato con acqua di rose; di polvere come integratore un cucchiaino.
     
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  8. Eva1984
     
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    Ciao,per fare una tisana quanti grammi posso mettere per mezzo litro di acqua?
     
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  9. Alex1966
     
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    leggi qui http://www.giardinaggio.net/erboristeria/i...rosa-canina.asp
    ti spiegano come fare
     
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    ciao, stasera ho messo in macerazione 40 gr di cinorrodi freschi di rosa canina in 60 g di alcool a 95°.

    Fra una settimana aggiungerò i miei 100 gr di glicerina.

    Vista l'alta concentrazione di alcool, quanto potrò metterne nelle eventualli creme senza far smollare il tutto?

    Oppure, quale altro utilizzo suggerite per questo estratto?

    Grazie :)
     
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  11. Alex1966
     
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    Il 2-3%­
     
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    grazie mille Alex :MOLLIE15.gif: , me lo annoto subito
     
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    Ecco il mio macerato pronto:



    Grazie Alex... grazie ragazze... :omini12.gif:

    Prima o poi, conto di farci

    - una cremina (avete da suggerire qualche cremina già testata con aggiunta di vitamina C stabilizzata?),

    - ma anche un tonico (come dice Monica ;) ),

    - e perché no, anche una maschera (imbibendo un telo e tenendolo per una 15ina di minuti...)

    ... che ne dite?

    sperando che non si ossidi tutto nel giro di 3 giorni, come ho letto qui... sigh sigh
    #entry525849426
     
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