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Alex1966.
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c'è poco da dire, vedo tanto giallo e tanto rosso....
ora però, trattandosi di un parafarmaco, devi mettere sul piatto della bilancia gli svantaggi e i vantaggi e poi decidere : se il beneficio supera lo svantaggio, io continuerei ad usarlo.
Ti faccio un esempio, soffro di turbinati e per idratare il naso devo usare un olio balsamico a base di paraffina che mi ha prescritto l'otorino. Chiaramente anche questo è pieno di ingredienti rossi, a cominciare dalla praffina. Ma non posso farne a meno.
Diverso invece è il caso della cosmesi, lì si può tranquillamente fare a meno di certi ingredienti rossi e gialli:
anche perchè utilizzando di più i verdi, a lungo termine ti accorgerai che il beneficio sarà enorme. La pelle non mente....
Rispondo alla tua domanda su come ci regoliamo quando siamo al supermercato:
non ho questo problema perchè mi autoproduco tutto e non compero più nulla, nè di cosmetici nè di detersivi.
Qualche volta acquisto qualcosa per mia madre o mia sorella ma ormai gli ingredienti osè li so riconoscere a memoria.
Se hai un i-phone però puoi collegarti al volo con l'inci analyzer del biodizionario e visionare gli ingredienti direttamente sul posto. Oppure puoi fare una foto degli ingredienti e poi controllare con comodo a casa.
Un trucco: più la lista degli ingredienti è lunga e più è alta la probabilità che contenga ingredienti rossi-gialli.
Opta sempre per liste brevi.
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Cosa c'è nel mio bagno? un caos. |
