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B-chan….
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Ciao a tutti, vi segnalo un articolo sullo spignatto sul numero di giugno di Altroconsumo.
Non ne parla benissimo, più che altro mette in guardia dal fare un "tanto al chilo" con le sostanze e c'è anche una breve intervista a Fabrizio Zago.
Come forum nomina solo l'Angolo di Lola e Carlitadolce come vlogger.
A mio parere è un articolo scritto con superficialità, mi piacerebbe sapere voi che ne pensate.
Per chi fosse interessato, ho scansionato in pdf l'articolo e ve lo posso mandare ma non me lo fa allegare al post.
EDIT: link googledrive
https://drive.google.com/folderview?id=0B9...d00&usp=sharing
Edited by B-chan… - 18/6/2015, 07:05. -
romina.
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Ciao... mi piacerebbe molto leggerlo. . -
rosso.ciliegia.
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Ciao B-chan!
Io vorrei leggerlo! Potresti caricarlo come file sul gruppo di Facebook!
www.facebook.com/groups/234237996644202/. -
Alex1966.
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finchè non leggo l'articolo non posso commentare ma se, come intuisco, si riferiscono a certi blog e canaletti di youtube dove giocano a fare le alchimiste pazze, non hanno tutti i torti
Molti di questi pazzi hanno perfino scritto dei libri, come se preparare cosmetici fosse lo stesso che preparare ciambelloni. Roba da mandarli in galera.. -
rosso.ciliegia.
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Quoto in pieno.
Aspetto di leggere l'articolo!. -
B-chan….
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Adesso sono in spiaggia ma quando torno a casa stasera trovo un modo x mandarvelo.
Non sono su facebook, pensavo di caricarlo su dropbox o googledrive e inserire il link nel primo post.
Pensate che vada bene come soluzione?. -
rosso.ciliegia.
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Direi che è una soluzione perfetta!
Ho scritto Facebook perché non tutti trafficano con Drive o Dropbox... Semmai lo scarico e lo carico nel gruppo io se qualcuno ha problemi!. -
Alex1966.
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perfetto, adesso mi hai messo una curiosità . -
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Aspetto anche io . -
rosso.ciliegia.
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Povera B-chan, le fischieranno le orecchie di continuo! . -
nevenera.
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Interessa molto anche a me.... seguo! . -
luciana 61.
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L'ho letto,é su test e salute.Ci sono anche dei trafiletti sulle sostanze potenzialmente pericolose (oli essenziali,soda caustica,vitamine e polveri)che se usati incautamente possono essere pericolosi. Penso anche io che si riferiscano ai tanti video "improvvisati"che circolano su internet. L'articolo poi termina dicendo che per autoprodurre occorre consapevolezza e prudenza (cose che su questo sito vengono ripetute da tutte voi più e più volte). Il dott. Zago nell'intervista dichiara che l'autoproduzione é rischiosissima e che prima di tutto occorre studiare ad esempio per capire le compatibilità tra le sostanze. . -
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Non ho rinnovato l'abbonamento, è diventato superficiale ed aprossimativo sulle analisi dei prodotti e sulle fasce campione sempre più ristrette.
Immagino benissimo l'articolo.
Inoltre lo dissi già un anno fa, attenzione perché stiamo diventando una categoria scomoda.. -
B-chan….
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Allegato il pdf nel primo post, fatemi sapere se avete problemi a scaricarlo. . -
Alex1966.
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Ho letto l' articolo.
Secondo me in buona parte hanno ragione. Vedo sempre più gente che senza avere titoli specifici si mette a fare di questa passione un lavoro vero e proprio. Sapete quanti utenti mi ripetono da anni "perché non scrivi un libro?" ed io ringraziandoli per la fiducia e il complimento rispondo sempre che non lo scriverò mai, perché non sono un' esperta titolata ma solo un' appassionata.
I detrattori invece mi accusano di fare "copia-incolla" di Lola e promiseland. Beh, ne vado fiera : noi siamo solo dei portavoce di fonti autorevoli, ci piace diffondere la sensibilità per uno stile di vita ecocompatibile e non vogliamo "inventarci" nulla a vanvera. Noi studiamo e apprendiamo da chi ne sa più di noi
Ecco perché abbiamo smesso per es. Di fare video, abbiamo capito ad un certo punto che si rischiava di diventare dei fa coloni e di essere fraintesi.
Continuo a vedere gente che ancora non sa misurare un pH che si mette a vendere creme. E' una vera follia.
D' altro canto è pur vero che l' autoproduzione sta facendo calare le vendite alle ditte cosmetiche. E' ovvio che siano incavolati e che facciano campagna denigratoria.
Con il buon senso ognuno di noi può trarre le sue conclusioni.