SEMINARE LE CIME DI RAPA

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    Il periodo di Luglio, Agosto e Settembre è propizio per seminare le cime di rapa (Brassica rapa sylvestris).

    QUI IL VIDEO DI COME SI SEMINANO ANCHE IN MODO ANTICIPATO, CIOE' NEL MESE DI MAGGIO, CON UNA TECNICA PARTICOLARE

    Video

    Questo ortaggio non è troppo conosciuto, ma coltivarlo è piuttosto semplice e si adatta a vari tipi di terreno.
    Inoltre non richiede particolari cure ed il suo utilizzo è molto gradito ai buongustai :D

    La pianta da adulta raggiunge tranquillamente un’altezza da 40 centimetri nelle varietà precoci ed oltre un metro in quelle tardive.



    Le foglie possono superare i 30 centimetri, sono generalmente lisce ed hanno colore tra verde e verde chiaro.
    I fiori sono riuniti in infiorescenze e sono anche'essi commestibili.
    Da schiusi sono di colore giallo.

    I semi di cima di rapa si trovano abbastanza facilmente presso i rivenditori. La differenza tra le varietà si basa soprattutto sulla durata del ciclo colturale e sullo sviluppo delle piante che, di regola, è maggiore in quelle più tardive.
    Esistono varietà con un ciclo vegetativo che va dai 40 fino a 180 giorni.
    Quelle che ho piantato io hanno un ciclo di 60 giorni.

    Per quanto riguarda la concimazione bisogna essere molto cauti con l'utilizzo di azoto, perché questo ortaggio può accumulare nitrati (soprattutto nello stelo e nelle foglie).

    Di regola la cima di rapa si ottiene senza alcun trattamento antiparassitario, anche se potrebbero verificarsi forti attacchi da parte dei bruchi della farfalla Pieris Rapae.

    Io eseguo la raccolta di questo ortaggio molto prima che compaiano le infiorescenze, tagliando con un coltello la pianta ad un'altezza di circa 10 cm dal terreno, subito sopra le prime due foglie.
    In questo modo la pianta emette altri germogli laterali dallo stelo reciso, e ben presto potremo di nuovo ricorrere alla seconda raccolta.
    Recidendo i getti si avrà di nuovo l'emissione di altri germogli.
    Il periodo di raccolta, se non arrivano gelate severe, prosegue fino al mese di marzo inoltrato.

    Io utilizzo la semina a "spaglio", ossia distribuisco i semi in maniera uniforme nel lembo di terra che ho deciso da destinare alla piantagione.
    Si esegue una lavorazione anche leggera del terreno (circa 15 cm di profondità), avendo la cura di sminuzzare il terreno in maniera fine (ad esempio con l'aiuto di una motozzappa).



    Poi si eliminano le erbe in superficie, i sassi più grandi, radici ecc aiutandosi con un rastrello. Al contempo cercheremo anche di livellare il terreno.

    Si procede quindi con la concimazione, io utilizzo del letame maturo di due anni di ovino. In alternativa occorre utilizzare un concime con basso residuo di azoto (ad esempio un composto ternario con potassio e forforo è indicato per questa cultura).

    Quindi si procede alla semina a spaglio, cercando di distribuire il più uniformemente possibile i piccoli semi delle rape.



    Un quantitativo di semi che a mio avviso risulta idoneo è di 3/4 gr al metro quadro.
    Considerate che 1000 semi pesano circa 3 grammi, quindi distribuiti regolarmente su 1 mq avremo una distanza tra le piante di circa 3 cm.
    In un metro quadro su possono raccogliere fino a 2 kg di foglie e cime.

    Occorre poi ricoprire i semi, ma nel farlo bisogna fare molta attenzione a non interrarli eccessivamente. Io utilizzo un rastrello in metallo di quelli adatti alla raccolta delle foglie



    in alternativa potete anche utilizzare la classica scopa di saggina o quella da esterni a setole semi-rigide.
    Infine annaffiamo abbondantemente ed attendiamo che le prime cime di rapa nascano per la delizia dei nostri occhi e palati :D

    100 g di parte edule forniscono 22 kcal e sono presenti 1,5 mg di ferro, 97 mg di calcio, 69 mg di fosforo, 225 µg di vitamina A e 110 mg di vitamina C, nonché un elevato contenuto di polifenoli.

    Il piatto più classico con le cime di rapa è quello che si prepara unendole alle orecchiette.
    Sono apprezzate anche come contorno, semplicemente lessate e condite all'agro, oppure, meglio ancora, ripassate in padella con un po’ di aglio ed una spolveratina di peperoncino.
    Si accompagnano bene ai formaggi, soprattutto se stagionati.
    Eccellenti sono cucinate con le salsicce, che devo dire legano in particolar modo.

    Una particolare attenzione si dovrà prestare nel pulirle per eliminare, eventualmente, le parti un po’ troppo dure (come ad esempio alcuni piccioli delle foglie più mature o una loro porzione).
    Va ricordato che dopo la scottatura in acqua bollente, ed il completo raffreddamento, si possono conservare entro sacchetti di polietilene per alimenti in congelatore per comodi 4 mesi.

    Edited by Piergiorgio - 22/5/2017, 15:32
     
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  2. Alex1966
     
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    è la mia verdura preferita
    è buona in qualsiasi modo, inoltre è talmente saporita che si può usare poco sale e poco olio
    io la trovo deliziosa ripassata in padella con poco olio e aglio o anche dentro le torte salate
     
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    Ecco qui una foto delle cime di rapa appena nate



    e qui hanno già dieci quindici giorni



    Per ora non noto nessun attacco dei bruchini della cavolaia ... speriamo bene :D
     
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  4. Rammy
     
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    Mica mi sapresti dare un'idea di quante piante convenga metterne a persona al mese?

    :omini12.gif:
     
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    Guarda Rammy, per una persona ritengo siano sufficienti 10 mq, ma dipende anche da quante volte si mangiano durante la settimana e dalla quantità.
    Ti consiglio di eseguire semine prolungate nel tempo di 15 giorni in 4 cicli, in modo che quando inizi a raccogliere le prime piante stai seminando le ultime.

    Mi spiego meglio con un esempio :
    1° semina 15 Luglio (2,5 mq):
    2° semina 30 Luglio (2,5 mq):
    3° semina 15 Agosto (2,5 mq):
    4° semina 30 Agosto (2,5 mq).

    Quanto raccogli le piante seminate il 15 Luglio, se sono quelle con ciclo vegetativo di 40 giorni, sei al 20 Agosto, quindi stai per seminare le ultime.
    Questo metodo ti consente di avere un raccolto a scalare, avere quindi sempre un raccolto maturo e fresco, e non avrai eccesso di produzione come quando avviene con la semina non prolungata nel tempo. :)
     
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  6. Rammy
     
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    Grazie per la risposta. Per capire come regolarmi con le quantità.. quando parli di "tot mq" intendi che per ogni mq ci vanno 3/4 gr di semi oppure ti riferisci alla disposizione definitiva delle piante (distanti 20-30 cm sulla fila e 40-50 tra le file)?

    Edited by Piergiorgio - 9/5/2017, 10:49
     
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    4 gr al metro quadrato ;)

    Edited by Piergiorgio - 9/5/2017, 10:48
     
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  8. Rammy
     
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    perfetto, grazie! :)
     
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7 replies since 1/9/2012, 20:44   13575 views
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