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Più di un anno fa (agli inizi della mia avventura di autoproduzione) avevo comprato in un negozio questo olio di Rosa Mosqueta, se non ricordo male costava 28 € per i 30ml... 
Avendolo quasi finito, l'ho ricomprato da ZenStore (avevo comprato altri oli e burri in passato ed erano di ottima qualità). Il prezzo è di 5,94€ per 50ml.
La loro descrizione è questa:SPOILER (clicca per visualizzare)INCI: Rosa Moschata Seed Oil 100%
L'olio essenziale di Rosa Mosqueta è un olio molto pregiato estratto dalla Rosa Mosqueta (Rosa affinis rubiginosa) una pianta tipica del Cile molto simile alla nostra Rosa canina.
L'olio, ottenuto per pressatura a freddo dei semi contenuti nel frutto della pianta, è molto ricco di acidi grassi essenziali polinsaturi (prevalentemente acido alfa linolenico e acido linoleico) principali responsabili dei suoi effetti cosmetico-dermatologici, molto efficaci per i processi di rinnovamento dell’epidermide. Sono presenti inoltre anche antiossidanti, tocoferolo (vitamina E) e fitosteroli.
L’odore che emana è piuttosto forte, tipico degli oli ricchi di acidi grassi essenziali.
Ho confrontato i due oli, annusandoli, e nel colore. Qui potete vedere la differenza tra i due, avendo messo una goccia di ciascuno in fianco all'altra nel palmo della mano:
Uno è trasparente e quasi inodore, l'altro è arancione con l'odore caratteristico del rosa mosqueta.
Ora: questa differenza di prezzo è dovuta anche ad un abisso nella qualità? Uno sembra davvero ricco di principi attivi, l'altro potrebbe essere un olio per frittura…
Dato che mi impegno tanto nella produzione delle mie creme e vorrei avere dei prodotti ottimi in termini di principi attivi, mi sto chiedendo cosa sia meglio acquistare. Non vorrei nemmeno svenarmi, o per lo meno se mi sveno per qualche olio ogni tanto voglio capire se ne vale la pena.
Accetto consigli e commenti!
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Asilanna.
User deleted
Sicuramente qualche differenza in termini di qualità c'è. Il primo che hai postato mi sembra di vedere che è biologico mentre quello di Zenstore non lo è. E già qui cambia notevolmente il prezzo. Pure io ho acquistato l'olio di rosa mosqueta da Zenstore e sono rimasta un po' delusa perchè poco tempo dopo averlo aperto ho iniziato a sentire un forte odore, anzi una certa puzza che farebbe presumere un irrancidimento dell'olio. Sta di fatto che ho smesso di usarlo 
Anche io come te Eleonora faccio spesso difficoltà a trovare un compromesso tra qualità ed economicità dei prodotti!. -
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Avete ragione ragazze ... vedetela come una bella bistecca di carne : potete pagarla uno sproposito ed essere ottima, o invece mediocre, e a volte peggio di quelle che avevate mangiato a 4 soldi ... dipende prima di tutto dall'animale e da come è stato nutrito, poi da quanto ci guadagna sopra il ristoratore ... spero di aver chiarito che, in fatto di estratti ed essenze, non c'è un criterio od una regola generale valida per tutti ... possiamo solo andare a "naso" per capirne la bontà.
Quando vi trovate bene con un prodotto, ed ha un buon rapporto qualità/prezzo, non lasciatelo
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Alex66*.
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Ricompra quello bio. Magari in confezione piccolina.
anzi un consiglio generale per tutti : quando acquistate gli oli vegetali comperateli sempre nella confezione più piccola, All'inizio della mia carriera spignattatoria ho fatto l'errore di comperare le confezioni grandi credendo di risparmiare, invece non avete idea di quanti oli scaduti ho buttato....Adesso prendo addirittura le confezioni di aroma-zone quelle da 10 ml.
Gli unici "oli" che potete comperare in quantità più generosa ovviamente sono gli esteri.. -
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PG l'esempio 
è calzantissimo! 
e chiarissimo: me ne sto accorgendo pian piano. Ad esempio invece con il fornitore sopra menzionato avevo comprato degli oli e dei burri veramente ottimi (ed ora che ci faccio caso, erano quelli biologici o di grado alimentare) ma sono rimasta delusa da quest' ultimo…
A tutti gli effetti, come dice bene Alex, la differenza si nota soprattutto fra biologici e non biologici. Ho anche notato che quelli di grado alimentare sono davvero validi. Purtroppo il prezzo è sempre molto più alto di quelli "normali". Anche il biologico raffinato, secondo me non è il massimo…non trovate? Mi sembra che tra il biologico raffinato e quello normale non ci sia questa grande differenza…
Alex devo seguire assolutamente il tuo consiglio: anch'io ho comprato troppi ingredienti in formati troppo grandi, con il rischio che adesso irrancidiranno, anche se faccio di tutto per tenerli al chiuso e al buio, lontano da fonti di calore: spero di allungargli la vita!
Confezioni più piccole vuol dire comunque un risparmio immediato ed anche a lungo termine: sicuramente così non si sprecherà davvero nulla!
Grazie!
P.G.: in più voglio dire che gli oleoliti fatti da noi sono meglio di tutti quelli che si trovano in commercio!
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Asilanna.
User deleted
Secondo me i prodotti biologici raffinati non dovrebbero neanche esistere, mi sembra una contraddizione utilizzare una base biologica (quindi si presume di qualità) per poi raffinarla 
Meglio allora il non biologico e non raffinato. Me ne sono accorta con il burro di karitè. Io lo uso non raffinato ma mi è capitato di avere anche quello raffinato e posso dire che c'è una differenza immensa! Quello non raffinato ha un odore caratteristico ed ha un color nocciolina, quello raffinato potrebbe essere un qualsiasi burro, non è proprio riconoscibile come karitè
Comunque concordo con te Eleonora, gli oleoliti homemade non li batte nessuno
Anche dopo un anno i miei continuano a profumare e ad aver il caratteristico odor giallino. Quando ancora non li facevo, mi è capitato di comperare l'oleolito di calendula: odore e colore inesistenti!
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Alex66*.
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Ele visto che hai tanti oli, facci un bel sapone prima che vadano a male 
concordo perfettamente non c'è il minimo paragone tra il karité raffinato e il karité grezzo ....ben venga anche il suo odore non proprio gradevolissimo
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Si ragazze ... gli oleoliti casalinghi sono veramente migliori ... tra poco elicriso ed iperico ... qui ho visto già l'iperico ... vi farò un video su come fare l'oleolito di iperico in doppia estrazione (alcol ed olio)
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PG l'iperico qui ci farà aspettare ancora un bel po', idem per l'elicriso (ah, sono le mie due droghe preferite!!!).
Ma di CALENDULA NEMMENO L'OMBRA!!!
Non si trova qui, né in pianura né in altura (fa anche rima... ).
Invece ci sono tonnellate di questi due fiori: ho cercato ovunque ma non ho trovato cosa siano, me lo puoi dire?
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Asilanna.
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Pensa che il secondo fiore di cui hai messo la foto c'è pure nel mio giardino! La piantina è nata spontaneamente lo scorso anno ed è ormai da circa un mese che è in fiore. Me lo sono chiesta anche io cosa potesse essere ed ora son proprio curiosa di scoprirlo
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Ranuncoli .... (Ranunculus ficaria) ... e come moltissimi ranuncoli è una specie officinale tossica. Contengono un succo acre che se ingerito è tossico per l'essere umano dato che contene un potente alcaloide chiamato "anemonina". Si dice che sia commestibile prima della fioritura, ma lascialo li dove si trova
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Asilanna.
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Mi sembrava strano che il mio giardino mi offrisse una piantina spontanea utile a qualcosa Comunque son carini, un bel giallo intenso che dà allegria in questo inizio primavera 
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Maddai, io pensavo che i ranuncoli fossero solo questi:
http://campanenellavalle.blogspot.it/2013/...vatico.html?m=1. -
betty75.
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Ele dove trovi l'iperico e l'elicriso da noi?
Edited by betty75 - 3/4/2016, 20:07. -
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L'iperico nel parco del Ticino (non rubarmelo tutto, facciamo a metà! ) invece l'elicriso devi salire in collina- montagna nei versanti aridi e rocciosi (io lo trovo in Lunigiana e l'ho visto anche a Bobbio). Qui in pianura non so, ma in agosto la Sardegna è piena (ma è già bello sfiorito... ) quindi presumo che anche sulle coste aride della Liguria o nell'entroterra roccioso in luglio tu possa trovarlo!
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Olio di Rosa mosqueta: bio o non bio? Raffinato o no?Prezzi differenti, aspetto differente, e la qualità?... |
