Sapone da bucato da oli esausti da frittura?

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  1. Alex1966
     
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    Forse mi sono distratta e non ho seguito bene la discussione.
    Col sapone da oli esausti puoi lavarci i panni o fare le pulizie domestiche. Oltre questo non si può andare
     
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  2. manuela57
     
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    Grazie Minerva ,più che altro mi servivano conferme ! :rolleyes:

    Per quanto riguarda il ricino l'ho chiesto perchè mi è capitato di leggere di una ragazza che
    diceva che mettendo anche ricino il sapone lavava meglio ,nella discussione ,non qui, nessuno l'aveva smentita. :huh:
     
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    okkkkkeyyyy... grazie a tutte ancora per gli interventi..

    Manola in primis, molto carina nell'esprimersi ;) ..
    Vista così è assolutamente doveroso condividere anche, che invece non ci si lava con gli olii esausti..

    Quindi - repetita iuvant - fate bene a dire :
    NON CI SI LAVA CON GLI OLII ESAUSTI...

    Ma mo', questo mio primo sapone senza plus di soda, ce l'ho.. non è peggio se lo butto nel secchio dell'immondizia inutilizzato???..
    lo dovrò prima finire no?

    Ho già fatto anche il sapone duro all'aceto, e col bucato sto a posto per un pezzo (a proposito, Minerva: in che senso, a te non è venuto, visti tutti i capolavori che fai?????), quindi i prossimi li vorrò fare assolutamente da corpo e ho visto già diverse bellissime ricette.. gli occhi ce li ho ancora buoni...:D ... presbiti, ma buoni :lol:

    Quindi alle malcapitate principianti come me che hanno seguito una ricetta sballata (tengo a precisare di nuovo: non da questo forum, ehhhh!!!!), tanto per dare comunque un aiutino, possiamo dire che a questo punto varrebbe la pena di .. non so...

    rilavorarlo aggiungendo soda???
    Buttarlo?
    o cosa??

    dai, non vi rompo più.. baci a tutte
    :MOLLIE15.gif:
     
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  4. Alex1966
     
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    lo rilavorei e ci farei per esempio una crema di marsiglia tipo questa https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=66140364 , ma invece di usarla per il bucato ( visto che non ha surplus di soda ) ci laverei il piano cucina, il piano gas, le stoviglie di acciaio ( col marsiglia vengono benissimo, non si può dire lo stesso invece dei bicchieri )
     
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    Occappa capa!! :)
    grazie
     
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  6. Apebarbara
     
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    Concordo con Alex sul fatto di poter utilizzare questo sapone per fare una crema detergente per lavello o piano cottura. Non mi azzarderei ad usarlo per detersivi per l'alto rischio di ritrovarsi i panni puzzolenti...e tantomeno per lavarsi, a meno di non parafrasare Nanni Moretti e continuare a farsi del male!
    Io gli oli esausti li raccatto da chiunque conosco, da un annetto uso esclusivamente quelli per produrmi i detersivi, spesso da soli, ogni tanto mischiati con l'evo.
    Gli abiti e la biancheria hanno superato la prova cambio di stagione senza avere nessun odore.
    Il procedimento che uso però non è quello a freddo, che secondo me in questi casi non dà sufficienti garanzie, ma quello a levata, se guardi sul libro che hai citato lo trovi. Richiede un minimo di esperienza e di tempo, se lo fai sul piano cottura anche molta attenzione. Per me è diventato un divertimento, lo faccio nelle giornate piovose in inverno, sulla stufa, quindi a costo zero. Se usi solamente oli esausti otterrai una pasta più o meno dura (a me si è conservata benissimo durante tutta l'estate) da diluire. Altrimenti con l'evo un sapone solido da grattugiare. Essendo senza glicerina sono molto adatti per i detersivi, rendono molto meglio in termini di potere lavante.
    Poi se volete sapere come la penso è che per fare un procedimento del genere che ricicla completamente oli molto inquinanti si dovrebbero prendere in considerazione anche lo spreco di altre risorse (gas) che vanificherebbero il riciclo, visto che prevede una cottura di quasi tre ore in totale.
     
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    Grazie della testimonianza Barbara...

    sto agli inizi, ma già ho visto che l'argomento è molto vivace e attrae parecchio, soprattutto in un momento come questo di crisi sia economica che di coscienza (per chi ce l'ha) per quanto riguarda la ecocompatibilità!!.

    Interessantissimi, per quando imparerò per bene, anche i saponi a caldo naturalmente (che però come dici tu forse sprecano più risorse energetiche, e che fra l'altro non so ancora se sono la stessa cosa di quelli a levata.. devo ancora studiare... )

    Intanto mi sto andando a fare lo sgrassatore forte di Regina del Sapone.. non posso mettere nulla perché è sul libro... (mi sono già fatta la lisciva con la cenere di legna che mi hanno regalato).

    ciao ciao e ancora auguri di buon anno a tutti
     
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    Anch'io sto cercando buone ricette per sapone da bucato (da usare a mano) utilizzando una parte di oli esausti. Ho a disposizione olio di arachidi e strutto. Quindi :
    -aggiungerò il 3-4% di soda in eccedenza
    -utilizzerò una quota di olio "nuovo" in aggiunta a quello vecchio e sto cercando di individuare quale sia quello più adatto, Soap-Calc mi dice: cocco, cioè mi pare quello più "pulente" a mia disposizione, avete altre idee? Il mio dubbio è questo: quello di oliva, con i suoi insaponificabili, non è peggio di quello di cocco x questo utilizzo? Ho capito bene che sarebbe meglio riservarlo a una formula x lavatrice, in quanto abbatte la schiuma? e la questione della "proprietà pulente" come la risolvo, visto che Soap-Calc mi dice "0" su tutti gli oli insaturi che ho a disposizione (compreso ovviamente l'oliva...) :sarcastic3.gif: Scusate le TANTE domande, ma è solo per capire...abbiate pazienza! Sogno un sapone buono: che ricicli, che non puzzi, che non lasci unto e grigio sui panni e che pulisca bene...
     
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  9. MinervaMG
     
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    Il punto è che il sapone non è un detersivo e quindi non può sostituirlo.
    Io uso 100% oliva e mi trovo benissimo!
    Prova a leggere qui:
    https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=67369725
    E qui:
    https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=67841028

    Per il lavaggio a mano, poca roba e sporadicamente, puoi usare qualsiasi sapone e scioglierai nell'acqua l'additivo.
     
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    Sì, hai ragione, mi sono spiegata male: per "a mano" non intendevo "in ammollo" ma sapone solido, cioè non da usare in lavatrice. Leggerò senz'altro i tuoi consigli. Grazie Minerva!! ;)
     
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  11. MinervaMG
     
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    Neanch'io ho parlato di ammollo...e quando leggerai la differenza tra sapone e detersivo te ne renderai conto.
    I vari pezzi di sapone commerciali contengono solo una piccola parte di sapone, il resto è detersivo.

    Visto che non si può compattare in un unico pezzo solido il detersivo naturale, o usi un pezzo di sapone sciogliendo nell'acqua di lavaggio un po' di additivo oppure sciogli direttamente il detersivo completo.

    L'ammollo è un'altra cosa, è lasciare il bucato a bagno per un periodo di tempo.
     
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    Ok, adesso che ho letto ho capito tutto!! Chiarissimo come sempre. Brava!! Mi piaci perché sei precisa, oltre che competente...invece in questo campo, purtroppo, c'è molta approssimazione in giro...ho scelto il posto giusto!! :omini12.gif:
     
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  13. Alex1966
     
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    si, hai scelto il posto giusto, vedrai che ti troverai bene e i tuoi saponi verranno fantastici :lol35.gif:
    colgo l'occasione qui in questo topic per ringraziare pubblicamente Minerva che due anni fa mi ha aperto gli occhi su come si saponifica correttamente.
    Lei lo sa che in fondo sono timida e non sono tipo da smancerie, quindi se lo sto dicendo è un ringraziamento sentito :shifty:
     
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  14. MinervaMG
     
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    :wub:
    Ti ringrazio Alessandra...non mi posso definire timida però di fronte a certe affermazioni mi emoziono...
    Grazie a te comunque di aver creato questo spazio di condivisione :)
     
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    Ciao Ragazze!
    da un paio d'anni sto sperimentando ogni formula possibile per recuperare olio di arachidi esausto per il sapone da bucato perchè l'idea di buttarlo ogni volta senza nessuna funzione mi irrita <_<
    Utilizzo olio di un paio di fritture vegetali quindi non troppo sporco o maleodorante, un po' di strutto per la consistenza visto che è molto lavante e il resto olio di sansa. Ho provato ricette al 30% al 40% al 50% di olio esausto, lo stagiono un paio di settimane, lo grattuggio, continuo la stagionatura e poi lo utilizzo in lavatrice con un amiscela di percarbonato, bicarbonato, soda solvay, fecola esodio citrato, con risciacquo con ac eto e oli essenziali, ma quando stiro... viene su l'odore di rancido, come se il bucato si fosse asciugato vicino ad una friggitrice. Sto maturando diverse soluzioni:
    - aggiungere una buona saponetta da bucato comprata con un po' di profumo insieme al mio sapone grattuggiata insieme
    - oppure leggevo in questo interessantissimo post dell'aceto, ma non capisco bene...l'aceto si utilizza al posto dei liquidi dopo averlo neutralizzato giusto?

    Mi dispiace l'idea di non poter utilizzare questo scarto per quanto poco sia, per me è proprio uno speco!
    Altra domanda: lo strutto anche se non puzza una volta "raffinato" ha lo stesso effetto di profumazione? Sogno un sapone 100% strutto per il bucato...è un'idea troppo estrema?
     
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46 replies since 23/11/2013, 14:18   993 views
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