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Alex1966.
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Vi presento la mia prima ricetta di CREAM SOAP, per il procedimento mi sono attenuta a quanto esposto in questo topic #entry548710115
che è stato desunto da numerose letture sia in rete sia attraverso libri americani sull'argomento.
Approfitterò anche per spiegarvi come si procede.
La prima fase di questo sapone è a freddo e si procede con queste dosi :
FASE A - A FREDDO
cocco 230
ricino 50
evo 170
palma 150
acido stearico 400
glicerina 150 ( veniva 228 ma ho abbassato al limite del 15% dei grassi )
acqua 930 (scontata del 38%)
idrossido di potassio (80%) 167
idrossido di sodio (20%) 30
Scaldo i grassi, e quando sia i grassi sia la soluzione sono a 45° inizio la fase del nastro. Si presenta così, non è il nastro classico dei saponi con metodo a freddo, è una specie di purè
Ottenuto il nastro, ho messo a cuocere nella crock pot su posizione LOW per circa 6 ore, 6 ore e mezzo.
Se non avete la crock pot potete utilizzare le due pentole del bagnomaria che si usano solitamente per il sapone col metodo a caldo.
dopo 1 ora e mezzo di cottura la pasta di sapone si presenta così
Proseguite fino a raggingere minimo 6 ore di cottura.
FASE B - SUPERCREAMING
Dopo 6 ore di cottura è il momento di inserire il supercreaming.
acido stearico 11
glicerina 17
Sciolgo l'acido stearico e lo mescolo con la glicerina. Lo verso nella pasta dis apone in cottira e rimetto a cuocere su LOW crock pot : altri 30 minuti
a fine cottura il sapone si presenta così
Dopo aver spento la pentola e averla fatta riposare un paio d'ore era diventata completamente trasparente, color giallo traslucido, purtroppo non ho fatto la foto.
dopo 24 ore di riposo la pasta di sapone si presenta infine così
FASE C - DILUIZIONE E SUPERFATTING
Dopo 24/48 ore di riposo giunge il momento di montare la nostra pasta di sapone.
acqua ( quella che ho scontato dall'acqua totale ) 570
5% olio per superfatting 50
conservante ( salvacosm10) 0.7% calcolato su crema finale già montata
fragranza e pigmenti q.b.
L'acqua la aggiungo sempre a piccole dosi, prima ne aggiungo poca e mescolo con le mani ( indossando i guanti ) per fargliela assorbire. Dopodichè passo la psta ammorbidita in una planetaria o un frullatore con le fruste e comincio a montare inserendo gradualmente e poca per volta l'altra acqua.
Devo ottenere una panna di questa consistenza :
A questo punto inserisco anche il superfatting e continuo a montare un pochino, inserisco il conservante calcolato sul pso finale ed eventuali profumazioni.
Se lo desidero, per rendera la spuma ancora più stabile, posso montarla ancora nei giorni che seguono, io l'ho montata in tutto 3 volte. Potete montarla anche 5/6 volte, più la montate e più la panna rimane stabile nel tempo, c'è chi arriva a montarla anche ogni giorno per venti volte.
Alla fine l'ho poi riposta in dei grossi barattoloni di crema per i più svariati utilizzi : come spuma per lavare il viso, per lavare il corpo e come spuma da barbna per mio marito.
Spero che la cream soap vi sia piaciuta e adesso aspetto le vostre prove
Edited by Alex66* - 2/5/2016, 15:42. -
@Manola.
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Fragranze e pigmenti vanno dopo la stagionatura.Dopo 72 ore monti con l'acqua ,meglio idrolato,ho letto diverse ricette in cui aggiungono latte di capra o yogurt...............(si,yogurt...........o succhi vari........).ed aggiungi il superfatting ed il conservante.Fragranze e coloranti solo a fine stagionatura.
A me l'acqua da aggiungere (max quantitativo perchè ne puoi mettere anche di meno, io non l'ho messa tutta la mia) è 646 gr: cioè soda+potassa X 8 a cui toglierai 930 che hai aggiunto in precedenza. -
leta.
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vaaaa spettacolo :O . -
@Manola.
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In effetti la cream soap ha un procedimento simile al sapone liquido per cui aggiungendo più acqua si può ottenere comunque un bagnoschiuma cremosa anche se poi è un peccato renderla liquida dopo tutto il tempo che ci vuole per farla....anche il sapone liquido comunque non scherza,almeno il metodo a frddo è sicuramente molto lungo . -
Alex1966.
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mi frullano già cento idee in testa...tipo fare un sapone liquido più semplice da potassa ma con glicerina e acido stearico . -
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scusate la mia domanda, ma che conservante si mette dentro? quello apposta per i saponi o anche quello x cosmetica va bene?
la crock pot dove l'hai comprata?
e poi hai diluito tutta la pasta di sapone fatta oppure meno? xke mi pare di capire che non hai scritto quanta pasta di sapone hai usato x fare la crema. scusa tutte queste domande ma sono curiosa ;D. -
@Manola.
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il conservante per saponi che ha usato Alex non è lo stesso di quello per i cosmetici.Con i saponi il ph è diverso ed il cosgard non regge un ph troppo basico.Alcuni volutamente abbassano il ph della cream soap ma non lo fanno per mettere un conservante diverso lo fanno per avere un ph quanto più vicino a quello della pelle.Mi riserv di fare anche io la prova un domani anche se il sapone è basico,ma giusto per sperimentare quello che ho letto.La crockpot se non sbaglio l'ha comprata on line.Ha diluito solo un pezzetto della crema per fare un sapone liquido.
Non ho capito l'ultima domanda.
Alex ha scritto che ha diluito solo 100 gr di cream soap,ma i grassi usati per fare la crema sono 1 kg ,ora dopo tutto il processo quanta crema ha non lo so ma è ovvio che non possano essere 100 gr. -
Alex1966.
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salve Dilev.
Quando ho finito di cuocere il sapone ( che diventa una sorta di massa malleabile dapprima trasparente poi bianca come una plastilina ), l'ho divisa in otto palle che ho riposto in una scatola di cartone.
La pasta di sapone così suddivisa l'ho diluita e montata progressivamente, nel giro di un mese alla fine l'ho diluita tutta.
Il conservante che ho usato è questo www.glamourcosmetics.it/gb/salvacosm-9010 e come puoi vedere dalla scheda tecnica funziona anche ph alti.
Il fenossietanolo si usa in concentrazioni comprese tra 0,5% e 0,8% e ne è consentito l’uso nei cosmetici fino a una concentrazione massima dell’1%.
Il ph della crema finale già montata l'ho misurato più volte ed è 7, forse si potrebbe tentare di conservarla con il consueto cosgard. Tenendo presente che però le nostre cartine del ph non hanno una precisione matematica e ciò che leggiamo come 7 magari può essere anche 7.5, ho preferito non rischiare.. -
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mi farete impazzire..
non riesco ad andare a nanna se non faccio almeno queste tre domande
prima: nel metodo a caldo, se usi il bagnomaria, metti la saponata al nastro in un bagnomaria già caldo/bollente....
col crock-pot come fai?
seconda: le 8 pallette di pasta saponata che ti durano all'incirca un mese, le conservi solo man mano che le diluisci?
terza..: l'acido stearico costa un botto.. o sbaglio? poi, in qualche formula di cream soap (ma saponi da barba) che ho trovato online parlano pure di tallowate.. o sbaglio?
.. spero di aver interpretato abbastanza e di non aver fatto domande sballate
ciao.. adesso a nanna!! ... e complimentoniiii!!!
Edited by Lindys - 3/3/2014, 02:14. -
Alex1966.
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Se uso il bagnomaria o la crock pot, un attimo prima di affrontare il nastro, metto già a scaldare l’acqua o la pentola.
Inserisco il conservante solo dopo aver montato la pasta, perché in altro modo sarebbe impossibile visto che si tratta di un sapone solido/molle.
L’acido stearico non costa molto, trattandosi di un sapone che poi va montato e diluito inglobando quindi sia aria che acqua, triplica la sua massa e dura veramente molto tempo.
Edited by Alex1966 - 3/3/2014, 10:07. -
kriKribbio.
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Alex mi chiedevo nella composizione della ricetta posso inserire qualsiasi olio/burro oppure bisogna tener fede a certi parametri?
Vi seguo ovunque. -
@Manola.
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Krikribbio credo di averti risposto di la' sotto la tecnica per fare la cream soap . -
eleonora1811.
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scusate la stupidita' della domanda...ma il sapone nella la crock pot deve cuocere con o senza coperchio? . -
Alex1966.
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con il coperchio .