FIORI DI BACH

qual è la vostra eperienza?

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  1. yle77
     
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    Ciao Gattamartina e ciao Naturalia! Intanto grazie per i vostri commenti, davvero stimolanti! Proverò a rispondere alle vostre domande usando come guida quella che uso per me stessa e che ho già citato, ossia i libri scritti da Ricardo Orozco, pioniere del principio transpersonale.
    Dunque, intanto Orozco dice "I fiori agiscono modificando i campi energetici mediante l'apporto di energia vibrazionale ad alta frequenza. Sono precisamente questi campi energetici ad avere il compito di mantenere la salute, nei limiti del possibile. Applicando localmente i fiori, la loro attività vibrazionale viene immediatamente convertita dai chakra. Si produce quindi una serie di processi istantanei a livello del corpo eterico, che attiveranno i sistemi fisiologici, producendo una risposta fisica: vasomotoria, antinfiammatoria, analgesica, ecc." (tratto da Manuale per l'applicazione locale dei fiori di Bach di Ricardo Orozco).
    Per Gattamartina: nello stesso manuale l'autore stila degli elenchi (più che delle tabelle) per l'uso dei fiori in base ai sintomi fisici ed proprio a queste tabelle che io mi riferisco. Come dici tu, infatti, senza una conoscenza più che dettagliata dell'argomento, sarebbe estremamente difficile scegliere da soli il fiore giusto. Comunque posso dirti che l'elenco presente nella relazione che ci ha indicato Coccovaniglia si rifà proprio a questo autore, ed è molto ben schematizzato secondo me.
    Per Naturalia: hai perfettamente ragione quando dici che è complicato partire dalla manifestazione fisica per risalire al problema emotivo che l'ha esacerbata. Probabilmente se ci riuscissimo saremmo tutti moooooolto meno malati (o quanto meno, a mio avviso, potremmo risolvere tutti quei disturbi cronici che non capiamo proprio da dove arrivino...). Di esperienze in tal senso ce ne sono molto e sono proprio quelle che hanno permesso ad Orozco e ad altri autori prima di lui di formulare questa teoria (es. Chancellor). Nei suoi libri sono riportati tanti casi clinici. Pensa che esiste un autore tedesco, Dietmar Kramer, che ha stilato addirittura una topografia dei fiori in relazione alle singole zone del corpo umano, ossia ritiene che ogni singola zona del corpo umano sia affine ad uno specifico fiore, e questo in condizioni di salute.
    Per quanto mi riguarda, io li scelgo seguendo le tabelle che vi ho citato. Quindi, se per esempio decido di inserire i fiori in un burrocacao che ha la funzione di proteggere le labbra, consultando la tabella, sceglierei: Walnut - protezione dagli agenti esterni (inquinamento, vento, sole...); oppure, per una crema anticellulite, sceglierei Chicory, Crab Apple e Willow perché insieme agiscono sulla congestione e ritenzione (Chicory anche perché è un fiore che ha energia femminile), Hornbeam per la flaccidezza e per stimolare il connettivo, Star of B. per la pelle a buccia d'arancia.
    Ragazze, ho cercato di spiegare meglio che potevo dei concetti che ho cercato di fare miei ma fatemi sapere che ne dite!! :)
    (PS. aggiungo un appunto del tutto personale. E' probabile che nei fiori di Bach, così come in molte altre cose, bisogna anche un po' "crederci"... ma in fondo, chissenefrega se è un effetto placebo o se è davvero coinvolto il campo energetico, l'importante è che lo scopo - e cioè il BEN-ESSERE - sia raggiunto. Non credete? :P )
     
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244 replies since 22/1/2014, 21:32   2438 views
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