Dubbi su temperature e copertura

sapone a freddo

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    Domani probabilmente farò il sapone di marsiglia per bucato. Avrei un paio di domande da fare, per chiarire dei dubbi.

    Ho letto che parecchie persone (sia durante il contest, che quando spiegano sul gruppo facebook) fanno il sapone con olii e soda a temperatura ambiente, invece che scaldarli a 45° come ho letto nel forum. C'è differenza? Vale meglio un metodo od un altro, rispetto agli olii scelti (ad esempio 100% evo si fa a 45°, se olii misti a temp. ambiente?!?)?

    Inoltre avevo letto sui commenti di un sapone sul gruppo facebook che il sapone non va coperto con la pellicola, mentre la ricetta del primo sapone che ho fatto diceva di sì. Anche qui, è questione degli olii usati nel sapone? Ricordo che era stato detto come fare per evitare di sporcare la coperta evitando la pellicola, ma non ricordo più esattamente cosa fosse stato detto :ph34r: (giuro che stavolta me lo segno XD)

    Un'ultima cosa. Ho un po' di olio extravergine da finire, ma non arrivo al kilo di sicuro: farò un mix di evo e oliva semplice. Pareri contrari? :unsure:

    Ringrazio in anticipo chi mi risponderà :approva6.gif: :HyperText Transfer Protocol:
     
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  2. Alex1966
     
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    tutti queste pratiche che hai descritto ( copro o non copro? temperatura ambiente o temperatura a 45 gradi? ) sono metodi diversi che vengono fuori per migliorare determinati effetti nel sapone finale. Ti spiegherà ancora meglio Minerva.

    Per un sapone da bucato, che poi probabilmente grattuggerai e rilavorerai, penso che la procedura standard come descritta in quel topic vada bene. Nel sapone da bucato quello che conta davvero è che sia saponificato bene, non conta diciamo l'aspetto finale, la brillantezza del colore, la fluidità per lavorarlo e decorarlo meglio.
     
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    Grazie mille Alex :D Oggi allora provo :D Sì, l'idea di base era di grattuggiarne una buona parte e farlo diventare detersivo per la lavatrice, e un po' usarlo per smacchiare o lavare a mano.

    Le domande poste mi frullano in testa da un po', non particolarmente per il sapone da bucato, ma un po' per tutto. E siccome pensavo di fare anche un quarto sapone, finalmente non solo olio di oliva, volevo evitare di sbagliare metodo in pieno :D
     
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  4. Alex1966
     
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    domanda tutto quello che vuoi, siamo qui per farti ottenere saponi stupendi :furiosi36.gif:
     
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  5. MinervaMG
     
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    Come ti ha correttamente detto Alex, per il sapone da bucato è consigliabile il metodo classico, grassi e soluzione caustica a 45° circa, arrivi al nastro, metti nello stampo, copri con un po' di cartaforno e poi nella copertina per 24 ore.
    Potrai sformare e tagliare già dopo le 24 ore se hai uno stampo in legno.

    Si usa lavorare a temperatura ambiente quando vogliamo fare un sapone elaborato (swirl o simili), quando abbiamo percentuali di saturi oltre il 30%, quando usiamo fragranze, olii essenziali o qualsiasi additivo che potrebbe essere ammassante.

    I saponi colorati non coperti durante le prime 24ore, mantengono i colori più brillanti ma resta opzionale.

    Tutti i saponi che contengono zuccheri di qualsiasi tipo (miele, lattosio, destrosio etc. etc.) NON devono mai essere coperti durante le prime 24 ore.
    Gli zuccheri fanno innalzare repentinamente le temperature e la coperta le mantiene. In questo modo tutti i nutrienti del sapone si bruciano.
     
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    Grazie Minerva, gentilissima :wub:

    I coloranti tipo miche ed ossidi non sono considerati ammassanti, vero?

    Io ho sempre coperto con la pellicola e non con la carta forno (e poi sopra la coperta di pile): è sbagliato? :ph34r:

    E un'ultima (per il momento!) cosa >.< c'è una discussione sul forum sulla scelta degli olii? (ho letto quella sul calderone alchemico, che mi è stata parecchio utile)
    è vero che bisogna bilanciare saturi e insaturi, per averne circa metà e metà? Con il soap calc, ho fatto un po' di prove, ma mi vengono sempre i saturi bassi (dai 30 ai 37)...devo tenerne conto?
     
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  7. Mireide
     
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    CITAZIONE (Cinnam @ 8/3/2014, 16:46) 
    ....Con il soap calc, ho fatto un po' di prove, ma mi vengono sempre i saturi bassi (dai 30 ai 37)....

    mi associo alla domanda... alzo i saturi, abbasso gli insaturi, metto a nastro, troppo lavante, troppo duro... troppo molle...insomma mi sembra di giocare a Tetris, ma alla fine non riesco mai a superare un 40/60... :cry:
     
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  8. MinervaMG
     
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    Dipende da che saturi usate.
    Cocco, babassu e burro di cacao hanno dei limiti a causa del potere lavante ma karitè, strutto, sego bovino, palma no.
    Non c'è un rapporto da rispettare se non quello che vi piace di più, questo lo dovrete scoprire con l'esperienza.
    Un sapone più è duro e meno fa bava, è più delicato e dura di più.
    Occhio anche agli insaturi che inserite, personalmente cerco di non superare mai il 15% (ricino, riso, girasole, arachidi etc. etc.) e uso l'evo come riempitivo ;)
     
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    Sto apettando l'oleoresina di rosmarino, e poi sperimenterò :D
    Intanto mia madre mi ha chiesto di rifar ddoppia dose del ssapone da bucato, che lo vuole regalare a mezzo mondo :lol: (e ancora non l'abbiamo provato, che l'ho fatto sabato, per cui almeno un mese dobbiamo aspettare)

    Intanto ringrazio infinitamente sia te che Alessandra, per aver chiarito i miei dubbi :wub:
     
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    Domandona per chi come me, ignora molte cose, ma si diverte a giocare...
    La soda si può mettere a raffreddare la sera prima e procedere il giorno successivo con la saponificazione? Ho letto che è importante monitorare la temperatura in modo che la soda non sia troppo fredda... da quando lavoro con gli swirl ho finalmente sviluppato la pazienza necessaria fino a raggiungere i 25 gradi...ma quando si cominciano a fare 2 o 3 kg bisogna aspettare mezza giornata...
    Altra domanda: se lavoro con cera d'api e insaturi molto duri a 25gradi la miscela degli oli non è proprio fluida...non ho capito se usando la soda alla stessa temperatura me ne posso fregare oppure devo stare attenta perchè non si miscela tutto per bene?
    Insomma non ho capito se una volta sprigionato il calore la soda agisce allo stesso modo "chimicamente" per saponificare!
    Grazie in anticipo, so che i miei dubbi vengono sempre fugati in questo forum!
     
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9 replies since 7/3/2014, 22:49   158 views
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