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Naturalia*
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Dopo avere filtrato l'idroalcolito di amla ho notato che l'amla residua si è trasformata in una specie di pasta morbida ancora molto ricca di olio. Ho deciso di recuperarla trasformandola in uno scrub .
Sono andata ad occhio , in un contenitore ho sciolto due cucchiai colmi di burro di karite , ho aggiunto tre cucchiai di olys e ho amalgamato.. Quando era ancora tiepido ho incorporato la " pasta" di amla , un cucchiaino di sale fino un cucchiaino di farina di avena e uno di farina di mais. Infine ho aggiunto qualche goccia di antiranz e oli essenziali. Si forma un burro morbido e cremoso, l'amla gli conferisce un colore ambrato. Se lo so vuole più morbido basta aggiungere olio.
L'ho usato sotto la doccia, con l'acqua calda si forma una gradevole emulsione che viene assorbita dalla pelle, contemporaneamente il sale e le farine scrubbano e detergono. La pelle rimane morbida e nutrita, dopo la doccia non ho dovuto mettere la crema.
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