Marmellata di Pesche Selvatiche

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    E' da questa primavera che tengo d'occhio le piante di pesco selvatico che scorgo durante le passeggiate, mi sono segnato i luoghi dove crescono per poi, durante l'estate, andarli a rivisitare per vedere se le piante hanno fruttificato.

    Le pesche selvatiche crescono spontaneamente lungo i cigli delle strade, ai margini dei boschi e delle campagne incolte, e la loro caratteristica principale è che sono molto più resistenti di quelle coltivate all'attacco dei parassiti, alle malattie ed alla siccità.



    Essendo appunto selvatiche non subiscono nessun trattamento antiparassitario da parte dell'uomo, ne innaffiature nè tanto meno concimazioni, quindi il frutto, anche se non perfetto, è di eccellente qualità ed inimmaginabile sapore ... come dico io, meglio brutto ma buono che ... bello ma cattivo !



    Su una pianta sono riuscito a raccogliere ben 8 chili di queste squisite pesche selvatiche, una parte sono state consumate allo stato fresco ed una parte trasformata in deliziosa marmellata.

    Quelle qui rappresentate sono a pasta bianca, media pezzatura,



    buccia ricoperta da una leggera peluria le contraddistingue da quelle coltivate, sapore deciso ma delicato, dolcissime alla maturazione (ne ho messe da parte alcuni noccioli per piantarli in vaso e poi in giardino), di color giallo/verde con sfumature rossastre nella parte esposta al sole.

    INGREDIENTI PER LA MARMELLATA

    - 1000 gr di polpa
    - 625 gr di zucchero
    (circa 155 calorie per 100 grammi di marmellata)

    PROCEDIMENTO

    Passate i frutti sotto l'acqua e lavateli accuratamente, quindi fateli asciugare all'aria.
    Appena sono asciutti preleviamo la polpa con tutta la buccia, scartando eventualmente le parti che si presentano ammaccate o imperfette.

    Mettiamo la polpa di pesche selvatiche in un contenitore di vetro o di terracotta alternandole allo strato dello zucchero.
    Copriamo con un tovagliolo di cotone il contenitore e lasciamo riposare al riparo da fonti di calore per circa 2 ore.
    Nel frattempo sterilizziamo i vasetti destinati a contenere la marmellata, ad esempio facendoli bollire in una pentola colma di acqua insieme ai relativi tappi per circa 30 minuti. Preleviamo dall'acqua bollente sia i vasetti che i tappi e riponiamoli con la bocca rivolta verso il basso sullo scottex (usiamo acqua con basso residuo fisso).
    Trascorse le 2 ore versiamo il composto nella pentola destinata alla preparazione della marmellata e cuociamo a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi. Schiumiamo ogni qualvolta si rende necessario in modo da avere una marmellata limpida e trasparente.
    A metà della cottura frulliamo la marmellata con un minipimer per ridurre in poltiglia tutti i pezzettini di pesca, continuiamo a cuocere fino a che la marmellata avrà raggiunto la giusta consistenza, ossia quando versandone poche gocce su un piatto, una volta raffreddata, inclinandolo essa rimane ferma o si muove molto lentamente.
    Ora invasiamo la marmellata appena tolta dal fuoco, chiudiamo i vasetti con il relativo tappo e poniamoli in cottura a bagno maria per altri 15 minuti.

    Preleviamo i barattoli dal bagnomaria e poniamo sottosopra per circa 5 minuti su un piano resistente al calore.
    Passato questo tempo, che serve per far raffreddare leggermente la marmellata e ritirandosi crea il "sotto vuoto" (il tappo si ritrae in dentro), rigiriamo di nuovo il vasetto.

    Questo ci permette di stare tranquilli e verificare se il contenitore è ermetico!



    La marmellata è pronta, e la possiamo utilizzare durante tutto l’anno per delle golose colazioni spalmata su fette biscottate, oppure per la preparazione di tantissimi dolci e crostate.

    Etichettiamola e conserviamola in un luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore. La marmellata si conserva tranquillamente per un anno intero, aggiungendo una maggiore percentuale di zucchero si mantiene anche per alcuni anni.

    Edited by Piergiorgio - 19/9/2014, 15:27
     
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  2. MinervaMG
     
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    Io mi sono dovuta adattare alle pesche normali quest'anno ma ho avuto un albero di pesche selvatiche una volta ed erano eccezionali!
    Non oso immaginare quanto sia buona ;)
     
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  3. Alex1966
     
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    la marmellata più buona che ho mai assaggiato. E ti avrei fatto vedere quant'erano brutte le pesche. Ma brutte per dire brutte!

    ( nella foto ha "capato" le meno peggio...)
     
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  4. MinervaMG
     
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    Sì lo so che non sono bellissime ma sai come la penso ;)
     
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3 replies since 19/9/2014, 14:11   2390 views
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