LAVARSI I CAPELLI CON IL SAPONE

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Alex66*
     
    .

    User deleted


    ciao Ayano,
    ho spostato la tua domanda in una discussione già aperta sulla questione del lavaggio capelli con il sapone. Se la leggi tutta dall'inizio probabilmente trovi già una buona parte di risposte.
    Comunque colgo l'occasione per darti il mio ( personale ) consiglio. Se proprio vuoi usare il sapone sui capelli, utilizza soltanto un sapone fatto in casa da te non più scontato del 4% ( più è scontato più grassi liberi si depositano sul capello con effetto "impaccamento" ), che contenga almeno un 20% di olio di cocco ( almeno sgrassa la cute e fa la schiuma ), dopo lo shampo fai un passaggio di acqua ed aceto ( 15 ml di aceto in un litro di acqua ) per eliminare eventuali residui e soprattutto ripristinare il giusto ph. Dopo il passaggio di acqua ed aceto sciacqua abbondantemente i capelli con sola acqua.
    Utilizzare saponi con un sequestrante probabilmente aiuta, ma non fa il miracolo necessario per avere capelli presentabili.

    Per come la penso io, ti sconsiglio di usare il sapone per lavare i capelli, li lascia veramente brutti, indomabili e a lungo andare li danneggia parecchio. Chi dice che non è vero e che ci si trova bene 1. probabilmente ha i capelli corti 2. probabilmente li taglia spesso 3. probabilmente mente... :P :P :P
     
    Top
    .
  2. Asilanna
     
    .

    User deleted


    Anche io come Alex mi trovo malissimo con i saponi shampoo nonostante abbia i capelli corti che taglio spesso.
    Mi trovo molto meglio con le polveri tipo amla, henné, ecc. da alternare a shampii ecobio.
     
    Top
    .
  3. Alex66*
     
    .

    User deleted


    paradossalmente, rispetto al sapone, mi sono trovata meglio con la farina di ceci. E' vero che li lascia un po' secchi ma si può ovviare con un buon balsamo ;)
     
    Top
    .
  4. Ayano
     
    .

    User deleted


    Purtroppo ho già letto e (oltre a non poterlo proprio fare) il risciacquo acido non mi lava via i residui. Il mio intervento chiedeva principalmente se i chelanti risolvessero il problema. Purtroppo, come sospettavo, non lo fanno quindi tanto vale usare i tensioattivi :/
    Hum... Alexis, a cosa ti riferisci con "capelli presentabili"? Ai depositi o ai capelli secchi? Perché il mio unico problema riguarda la/o scum, quando accoppiavo il sapone alla farina i capelli mi restavano belli e puliti per due settimane... ho usato questo metodo per almeno 5 mesi e mi ci sono trovata benissimo :)

    Edited by Ayano - 18/5/2016, 19:54
     
    Top
    .
  5. Alex66*
     
    .

    User deleted


    tutte le volte che ho usato il sapone sui capelli conteneva un sequestrante ma sinceramente il risultato non mi è piaciuto. Ne ho usati sia con sodio citrato, sia con sodio gluconato, sia con etidronato di sodio. Sempre lo stesso risultato.
     
    Top
    .
  6. Ayano
     
    .

    User deleted


    Capisco... grazie mille
     
    Top
    .
  7. Ayano
     
    .

    User deleted


    Salve! Mi spiace essere così assente sul forum, la sessione estiva mi porta via tanto tempo e sembra che mi ci sia iscritta solo per fare questa domanda... però continuo sempre a leggervi ^^"
    Comunque, spinta dalla curiosità e da una brutta acne al cuoio capelluto, ho riprovato a lavare i capelli con il sapone e mi ha risolto tantissimi problemi! Purtroppo sono obbligata ad usare la farina subito dopo, altrimenti mi restano pieni di scum ma... tutto ok! L'unica pecca è che la farina rende il tutto poco pratico ed infattibile quando vado al mare o in piscina, dove mi trovo costretta ad usare il comune shampoo :(
     
    Top
    .
  8. Alex66*
     
    .

    User deleted


    Bene :)
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Member
    Posts
    162
    Location
    Milano

    Status
    Offline
    Mi inserisco nella discussione, e mi scuso per il post lungo, perché io sono quella (forse l'unica...) che ormai si lava i capelli da due anni col sapone che produco e ritengo che i miei capelli siano belli, anzi pure migliorati!!
    La premessa è che il sapone non è uno shampoo,,,!! pare ovvio, ma se ci si aspetta la stessa prestazione e le stesse qualità si sbaglia.
    Il sapone, a mio avviso, può essere ottimo (anzi in alcuni casi risolutivo di fastidiosi problemi alla cute) ad alcune irrinunciabili condizioni:
    - che i capelli non siano trattati (permanente colorazioni varie) è accettabile solo l'hennè, lo dico con sicurezza perché lo faccio regolarmente.
    - che si faccia seguire sempre il lavaggio da un risciacquo acido lasciato in posa almeno 3/5 minuti o non rimosso (tanto l'odore non si sente sul capello asciutto), pettinare dolcemente i capelli mentre agisce e eventualmente risciacquare dopo. Non ci sono sequestranti che possano sostituire questo irrinunciabile passaggio. Ne va della salute dei vostri capelli: possono accettare un temporaneo cambiamento di ph, ma, non essendo in grado di ristabilirlo da soli come invece sanno fare egregiamente sia la pelle che le mucose (uso regolarmente sapone anche per l'igiene intima, ma questo è un capitolo a parte) hanno assoluto bisogno che lo si ristabilisca dall'esterno, per la loro salute e per richiudere le scaglie rendendoli forti e brillanti.
    - che la formula sia adatta. No alle saponette qualsiasi, acquistate o autoprodotte. La formulazione deve essere appositamente pensata per questo uso. Si possono trovare ottime ricette in questo forum, io posso solo parlare delle mie che ho pubblicato e uso regolarmente da quando le ho formulate.
    - che si lavino i capelli al massimo ogni 5 giorni, non è indicato per un uso quotidiano.
    Se non si possono rispettare queste condizioni conviene rivolgersi ad un vero shampoo, che essendo un prodotto specifico per capelli, esiste proprio per superare i limiti del sapone in questa funzione.
    Allora perché ostinarsi ad usare il sapone e non scegliere la soluzione più semplice? Personalmente ritengo che il mio cuoio capelluto sia migliorato con l'uso del sapone, è vero che non ho provato a farmi lo shampoo da me, e di certo scoprirei un mondo, ma tra gli shampoo che fin'ora ho provato ce ne sono stati di ottimi (e mi capita saltuariamente di usarli ancora, si tratta solo di prodotti eco-bio senza porcherie) ma, rispettando le condizioni che ho premesso, il mio sapone non ha niente da invidiare.
    Questa testimonianza non vuole polemizzare, ci mancherebbe la lotta pro e contro sapone :P vuole solo essere utile e magari di incoraggiamento, a chi avesse problemi con il normale shampoo e volesse tentare altre soluzioni/strade.
    Non resta che provare e vedere se la vostra testa gradirà, oppure no, la vostra proposta.
     
    Top
    .
  10. Alex66*
     
    .

    User deleted


    e invece concordo pienamente con quello che hai scritto! Ti ringrazio per questo contributo e soprattutto per aver sottolineato che il sapone si può usare come shampoo a patto di rispettare alcune fondamentali regole, risciacquo acido in primis!
     
    Top
    .
  11. Ayano
     
    .

    User deleted


    Mi dispiace ma io non mi trovo d'accordo su molti punti :)
    Prima di tutto, una persona con i capelli trattati, può usare il sapone per lavarsi i capelli, a patto che non siano disastrati. Si sa che una tinta o una decolorazione intacca il capello ma se fatta bene non provoca dei danni tangibili. Per un periodo non ho potuto usare il risciacquo acido ma per la maggior parte del tempo l'ho fatto ed i capelli erano sempre ricoperti di questi depositi di magnesio e calcio. E li toglieva solo la farina. Concordo sul fatto che i capelli migliorino perché, nonostante li abbia trattati, è successo anche a me ma a malincuore sono dovuta tornare agli shampoo perché un lavaggio del genere mi rubava decisamente troppo tempo. Inoltre, non ho capito una cosa: "il sapone non è come uno shampoo". Beh, io con lo shampoo pure mi ci lavo i capelli e non riesco a capire, se ci si trova bene, quali siano gli svantaggi.
     
    Top
    .
  12. Ayano
     
    .

    User deleted


    Ovviamente non voglio assolutamente mettere in discussione la parola altrui ma solo precisare che ogni capello è diverso ed in quanto tale si possono avere diverse esperienze sulle stesse cose. :)
     
    Top
    .
  13. Alex66*
     
    .

    User deleted


    ovviamente ognuno ha avuto esperienze diverse, io pur rispettando tutte le regole di cui sopra purtroppo mi sono trovata male con il sapone e sono tornata allo shampo ecobio, ma c'è chi ci si trova bene.
    Concordo anche sul fatto che non vada bene qualsiasi sapone, ma uno formulato appositamente a tale scopo.
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Member
    Posts
    162
    Location
    Milano

    Status
    Offline
    Mi scuso se rispondo solo ora!
    CITAZIONE
    Inoltre, non ho capito una cosa: "il sapone non è come uno shampoo".

    Appunto perché la composizione del sapone (sali sodici derivanti da trigliceridi reagiti con idrossido di sodio) crea un sale a ph fortemente basico, cosa che non accade in un normale shampoo.
    CITAZIONE
    Per un periodo non ho potuto usare il risciacquo acido ma per la maggior parte del tempo l'ho fatto ed i capelli erano sempre ricoperti di questi depositi di magnesio e calcio. E li toglieva solo la farina.

    Questo sinceramente posso dire che non mi è mai accaduto e neanche alle persone che hanno usato i miei saponi per capelli. Sospetto che il sapone che tu hai utilizzato non sia adatto a questo scopo, come dicevo non tutti i saponi vanno bene, devono essere formulati apposta e soprattutto contenere dei sequestranti per evitare questo problema (vedi apposita discussione e ricette).
    Vorrei fare un'importante aggiunta alla discussione, il sapone-shampoo merita di esistere perchè, in base alla mia esperienza, ha dato risultati eccellenti in caso di forfora. Azzardo un'ipotesi: forse che i microorganismi responsabili di questo fastidioso problema siano sensibili proprio alla modificazione così forte del ph dell'ambiente in cui prosperano? fatto sta che se si soffre di forfora vale la pena di provare. Magari se non vi piace l'idea, si può usare solo per un periodo. Il cuoio capelluto tende a migliorare, il problema semmai si pone circa l'impatto sul fusto del capello, ma per questo valgono le considerazioni più sopra formulate.

    P.S. per "risciacquo acido" non si intende una goccina di aceto in un litro d'acqua, ma un 15-20% di aceto in soluzione. Io ne metto 100ml in 500ml di acqua. Forse uno dei problemi di Ayano, oltre all'assenza di sequestranti nel sapone, era questo... e mi raccomando i tempi di posa oppure, se si va di fretta, non risciacquarlo addirittura, tanto non puzza. I capelli, una volta asciutti avranno solo un leggero profumo tipico del sapone
     
    Top
    .
  15. Ayano
     
    .

    User deleted


    Allora, i depositi, definiti anche come scum, succedono a tantissime persone ed è un problema molto comune e non dipende dalla scelta degli oli saponificati, se non in piccola parte. E per confermare quello che dico c'è l'esperienza di mastri saponai che devono occuparsi delle tubature intasate diverse volte all'anno. Purtroppo succede e a diverse persone questi depositi, oltre che sui capelli, vanno a finire anche sulle superfici dei sanitari e ad intasare le tubature... cosa che a me fortunatamente non è mai successa.
    Per la questione del sale sodico invece di tensioattivo e ph, siamo perfettamente d'accordo. Ed in virtù di questo ho sempre fatto un risciacquo acido al 50% d'aceto di mele (mi ci trovo bene per la forfora). Purtroppo, ho questa reazione sui capelli ma, oltre a risolvere con la farina ho trovato un altro metodo molto più veloce che consiglio a tutti ed anche "tubature friendly": il balsamo all'aceto. Sì, balsamo inteso proprio come emulsione con condizionanti. Su internet si è fatta l'idea che l'uso del balsamo è un concetto un po' stonante con l'uso del sapone per capelli ma nella realtà lo fanno tantissime persone. L'idea mi è venuta dopo aver visto un video di una nota saponaia su youtube che aveva proposto un balsamo da abbinare al suo sapone shampoo. Io purtroppo non sono un amante del balsamo dopo lo shampoo e quindi ho fatto una soluzione d'aceto di mele e balsamo al 50% e l'ho usata come cowash dopo il lavaggio con il sapone. Mi sono trovata benissimo ed uso questo metodo anche quando vado ad allenarmi in piscina ed in viaggio, per quanto è pratico. Il balsamo toglie i depositi e districa i capelli, mentre l'aceto chiude le cuticole del fusto e combatte la forfora. Spero in futuro, appena possibile, di poterne formulare uno appositamente, in modo da non dover fare questo miscuglio ogni volta che si voglia lavare i capelli.
    Per quanto riguarda il.problema.forfora e crosticine, anch'io ho trovato grande giovamento. Le ragioni possono essere molteplici, sia quella appena detta del ph poco favorevole per i microrganismi della forfora, che quella del lavaggio più delicato (parlando a livello di sostanza attiva lavante) rispetto agli shampoo con tensioattivi.
     
    Top
    .
35 replies since 30/10/2014, 17:51   5268 views
  Share  
.