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rosso.ciliegia.
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Eccoci qua! 
Io e floki_ (che non è, al contrario di me, un novellino dei saponi), abbiamo tentato il nostro primo sapone liquido!
(Per me era proprio il primo sapone in assoluto!
)
Come lui ha scritto anche nella presentazione, si trovano tante ricette, e dopo averne letta una, viene sempre il dubbio di aver sbagliato e sprecato oli preziosi, o, peggio, aver creato qualcosa di dannoso per la salute
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Quindi vorremmo la vostra benedizione per questo!
La ricetta l'abbiamo presa qua: http://www.glialchimisti.com/2012/08/sapon...e-delicato.html
Abbiamo solo fatto leggerissimi aggiustamenti.
Con questo procedimento si dovrebbe ottenere un sapone liquido già pronto per l'uso in due ore abbondanti.
Ingredienti per 2,5 litri di sapone circa:
Olio di Oliva 250 gr
Olio di Sesamo 100 gr
Olio di Germe di Grano 100 gr
Olio di Mandorle dolci 50 gr
Miele (Bio, millefiori) 80 gr
Idrossido di sodio 63 gr
Acqua 180 gr + 2,5 lt per diluire.
Oli essenziali a scelta (io ho messo Lavanda, 10 gocce per 250 ml, alla fine)
CITAZIONEPreparazione (il sapone viene qui preparato con il metodo a caldo):
Munirsi di bilancia, frullatore a immersione e termometro a immersione, indossare la mascherina antipolvere e i guanti. Pesare la soda caustica e l'acqua in due contenitori separati e preparare la soluzione versando la soda caustica nell'acqua in un contenitore resistente al calore. Mescolare bene fino a che la soda non sia completamente sciolta in acqua e poi lasciare a raffreddare lontano dalla portata dei bambini.
Mentre la soluzione raffredda riempire la pentola grande di acqua e metterla a scaldare sul fuoco. Pesare tutti gli oli direttamente nella pentola piccola.
Quando la soluzione arriva vicino alla temperatura di 40° (circa a 42-43 gradi) mettere gli oli a scaldare sul fuoco.
Quando tutto è alla temperatura giusta togliere gli oli dal fuoco e versarvi dentro la soluzione mescolando velocemente, dapprima con un cucchiaio, poi con il frullatore ad immersione: frullare sino a quando la mistura non raggiunge il "nastro", ossia una consistenza simile a quella della maionese e si riesca a scrivere sulla sua superficie.
Immergere dunque la pentola piccola con il sapone dentro la pentola grande e coprire entrambe con un coperchio: l'acqua dovrà sobbollire per circa 40 minuti durante i quali ogni tanto mescolerete il sapone per uniformarne la cottura a bagnomaria. Il sapone è cotto quando raggiunge una consistenza simile alla vaselina ed un aspetto gelatinoso (non più opaco),per verificare che lacottura sia realmente ultimata prendere una pallina di sapone tra i palmi delle mani e rotolarla fino a che non si raffreddi, dovrà essere solida opaca e bianca e non appiccicosa.
Quando il sapone era cotto (è cambiato da un momento all'altro!), abbiamo spento il fuoco e abbiamo aggiunto 2 litri di acqua bollente nella pasta di sapone, rimesso sul fuoco e cotto altri 40-45 minuti, mescolando bene, coprendo col coperchio e rimescolando di tanto in tanto.
Abbiamo lasciato intiepidire fino a 40°C e solo allora abbiamo aggiunto il miele, circa 2 cucchiaiate, (diluito in acqua tiepida).
Abbiamo fatto freddare del tutto. E a quel punto abbiamo visto che era... gelatina!
Una consistenza stranissima. Allora l'ho rimesso qualche secondo sul fuoco, termometro alla mano per non superare i 40°C e aggiunto altri 500 ml d'acqua tiepida e altre due cucchaiate di miele (arrivando così a 80g).
Una volta freddato del tutto abbiamo fatto il test naso. L'odore è buono, ma alcuni nasetti delicati hanno voluto il profumo, quindi ad una parte abbiamo aggiunto O.E di lavanda. Non so la resistenza del profumo alla soda.
RISULTATO: Mi spiace per le foto scure, ma sono fatte di sera! Il sapone è di un bel colore miele dorato, lascia la pelle molto morbida e il profumo è dolce anche al naturale.. considerando il mix di partenza (il germe di grano.....
). Fa anche un po' di schiumetta come potete vedere, e la consistenza (con 2,5 l di acqua di allungamento ^^) è molto simile a quella dei bagnoschiuma commerciali!
DUBBIO: le proprietà degli oli di partenza, resistono alla saponificazione?
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Alex1966.
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ho messo questa ricetta sul soap calc. I risultati sono i seguenti :
( in nero i valori range, in rosso i valori della ricetta )
Hardness 29 - 54 15
Cleansing 12 - 22 0
Conditioning 44 - 69 83
Bubbly 14 - 46 0
Creamy 16 - 48 15
Iodine 41 - 70 98
INS 136 - 165 92
A mio avviso non ci sarebbe stato male un po' di cocco per dare schiumosità, consistenza e potere lavante. Non serve metterne moltissimo, se ne mette una certa percentuale fino a raggiungere un potere lavante di 12 che a mio avviso credo possa andare bene.
Anche i valori di iodine sono sotto al minimo e questo non è un bene, perchè significa che il sapone è a rischio irrancidimento veloce. In più c'è uno sconto molto alto, in genere nei saponi liquidi si cerca di nn applicare uno sconto maggiore del 4% altrimenti si rischia la separazione. Ecco perchè il sapone si mostrava "strano" una volta diluito... c'è poco idrossido.
Non trovo ottimale diluire all'istante il sapone. Secondo me una volta ottenuta la pasta è meglio farla riposare una settimana o due prima di diluirla. La pasta si assesta, la saponificazione si completa e il risultato finale è migliore.
Riguardo il fatto se le proprietà degli li rimangono intatte nel sapone finale l'argomento è controverso. Io ritengo di no, perchè dopo l'attacco di soda e temperatura credo proprio che determinate proprietà se ne vadano a benedire...qualcosa rimane, per carità, e lo vedi dalle rese diverse di saponi con grassi diversi, ma che determinati oli siano termolabili è un dato assodato.
Comunque utilizzate pure il vostro sapone, avete fatto bene a lanciarvi nell'impresa, perchè prima di capire qual è ils apone giusto bisogna fare diverse prove. mi sentirei di suggerirvi l'aggiunta di un buon sequestrante tipo sodio gluconato o etidronato di sodio, magari così riuscite a proteggerlo un po' più a lungo.. -
rosso.ciliegia.
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Ah, figo. In pratica non lava! 
Uffaaaaaaaaaa!!!
Stupido sito! Bandito!
Riposare ha riposato... una settimana però già parzialmente diluito.
Comunque il problema, ora che lo abbiamo, è che potrebbe rovinarsi? L'abbiamo diviso in 3 famiglie, quindi penso che in 1-2 mesi lo facciamo fuori...
Comunque: tristezza infinita.
Non mi sono pentita, almeno io (Floki arrabbiato!
) perchè era il mio primo sapone comunque. Quindi da qualche parte dovevo cominciare.
Lo sconto di soda quindi massimo 4? Allora come mai hanno scontato ben 8?. -
rosso.ciliegia.
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Si è allegramente separato in due fasi. 
Il sapone è a galla e l'acqua è lì sotto.
Mai più senza di voi. 
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Alex1966.
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Coraggio....tutto fa esperienza
Qui se si sbaglia nessuno lapida nessuno. Abbiamo sbagliato tutti e insieme ci siamo migliorati!
Il prossimo sarà un successo vedrai
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Ida Covino.
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Mi spiace per te, però sai che mi hai tolto un grande dubbio. Volevo fare anche io quella ricetta ms poi ogni volta mi buttavo sul sicuro. Caldo per caldo la prossima volta provo il metodo a levato.
Qui le ricette sono comprovate, ma una "distrazione" ogni tanto fa bene prenderla perché si capiscono tante cose e si possono fare anche belle scoperte.
E aggiungo bravissima, ti sei lanciata in un sapone cmq più complesso di un semplice a freddo.. -
Alex1966.
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Qui le ricette sono comprovate, ma una "distrazione" ogni tanto fa bene prenderla perché si capiscono tante cose e si possono fare anche belle scoperte.
è il motivo per cui non mi arrabbio quando fai i tuoi tutti-saturi, è bene sentire tutte le esperienze! e a volte fare qualcosa anche fuori dalle righe serve proprio per "capire meglio".
Sapone liquido delicatoAl miele :) |
