SAMBUCO

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  1. Apache1967
     
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    SAMBUCO
    Sambucus nigra
    Caprifoliacee




    DESCRIZIONE:
    Il sambuco comune, cioè il Sambucus nigra, è un arbusto perenne e deciduo, molto vigoroso, diffuso nelle zone incolte della penisola italiana dal livello del mare fino a un'altitudine di 1200 metri. Il sambuco ha rami legnosi, infiorescenze gradevolmente profumate e un cespo che può raggiungere dimensioni notevoli, essere largo e alto anche cinque metri. Un'altro componente della famiglia, il Sambucus ebulus, o ebbio, che si distingue facilmente dal primo in quanto i suoi fusti sono erbacei non molto sviluppati, anziché‚ legnosi, e fiori dall'odore di mandorle amare, ha frutti velenosi. Le foglie del Sambucus nigra sono ovali e seghettate
    I piccoli fiori color bianco panna, a forma di stella, sono raccolti in infiorescenze a ombrella e sbocciano nella tarda primavera e all'inizio dell'estate.
    In autunno giungono a maturazione le piccole bacche lucenti dette botanicamente drupe, di color nero-violaceo, dal sapore acidulo, riunite in grappoli, e molto ricche di vitamina
    RACCOLTA:
    I migliori periodi di raccolta per le foglie e i fiori sono in aprile o maggio, i frutti si colgono verso la fine di agosto e la corteccia si preleva in autunno.
    CONSERVAZIONE:
    I fiori vengono fatti essiccare e si conservano poi in vasi a chiusura ermetica in modo da averli a disposizione in ogni periodo dell'anno per usarli in cucina o in farmacia. Un antico uso dei fiori essiccati consisteva nel porli nelle cassette contenenti i frutti al fine di aiutare a conservarli.

    Proprietà ed utilizzi:
    Sudorifero, bechico, lassativo, risolvente, diuretico.

    IN CUCINA:
    I fiori freschi sono ottimi nelle insalate, nelle frittate e nelle macedonie. Per preparare le frittelle, con uova e farina, si possono usare sia fiori freschi che essiccati. Si può fare anche un’ottima gelatina https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=62623727
    I frutti di sambuco consumati a dosi elevate possono causare nausea e vomito, sono sconsigliati pertanto a chi soffre di stomaco debole.

    SALUTE E BELLEZZA:
    Per ottenere una maschera tonificante e schiarente ponete in una ciotola una manciata di fiori freschi di sambuco, una di fiori di tiglio e una di camomilla, coprite il tutto con acqua calda e comprimete i fiori fino a farne una poltiglia che, posta tra due garze, andrà tenuta sul viso per una ventina di minuti.
    L'infuso dei fiori giova alla pelle a agli occhi.
    Cataplasmi, infusi e decotti dei fiori e delle foglie pestate sono ottimi per le emorroidi e gli ascessi. Di soli fiori per i geloni.

    I fiori di Sambucus nigra L. (Sambuco) sono considerati diaforetici, diuretici ed emollienti. Tali proprietà sono state convalidate dalla Commissione E della Sanità tedesca e dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Vengono impiegati, sotto forma di infusi al 5%, in corso di malattie da raffreddamento accompagnate da febbre, nelle affezioni reumatiche e in quelle infiammatorie dell’albero respiratorio. Le mucillagini esercitano un’azione emolliente, i flavonoidi sfiammante e diuretica. Vengono spesso associati ai fiori di Tiglio. Anche i frutti sembrano godere di analoghe proprietà.

    Infuso, decotto, sciroppo e succo per la febbre, stati influenzali, eliminazione acidi urici.

    Il decotto di frutti È un buon lassativo.

    Qui un video con le dosi per lo sciroppo ...

    Video

    Fonti: http://fit onews.wordpress.com/2011/11/26/il-sambuco-una-pianta-dai-tanti-usi/
    www.thais.it/botanica/aromatiche/schedeit/sc_0037.htm
    wikipedia.org
    Il libro completo dei rimedi naturali

    Edited by Piergiorgio - 19/5/2016, 17:13
     
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  2. Alex1966
     
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    già l'ho scritto da qualche altra parte, non ricordo dove, ma sono interessata a ricavare una tinta naturale dalle bacche di sambuco
     
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  3. monica.g
     
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    Ancora alcune cose (sto ripassando già pensando alla tesi quindi vi sorbirete prove e aggiunte ogni tanto :D ):
    -le foglie fresche sono utili anche per lenire le scottature, sulle eruzioni cutanee, sugli ascessi per maturarli;
    -le foglie secche polverizzate per arrestare le emorragie nasali e contro le punture di insetti;

    -i fiori sono revulsivi e rubefacenti quindi contro i dolori e reumatismi, in gargarismi per le infiammazioni del cavo orale.

    Due ricette fatte in laboratorio, il prof usa la vaselina, noi no ma possiamo sostituirla con cera d'api o con quella già pronta di Glamour o altri fornitori.

    Unguento contro le emorroidi:
    -succo di foglie fresche dii sambuco 4 grammi
    -allume 1 grammo
    vaselina 20 grammi
    amalgamare il tutto e spalmare in loco

    Geloni
    fiori di sambuco 40%
    rametti di vischio 60%
    Preparare un decotto con 80 gr. di vischio in due litri di acqua, fare bollire 20 minuti.
    Versarlo su 60 gr. di fiori di sambuco, lasciare in infusione 10 minuti.
    Colare e applicare con garze o eseguire bagni nella zona interessata.

    ps: da "Appunti e dispense personali Università di Torino"
     
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    Le tue affermazioni e puntualizzazioni sono sempre le benvenute. Ottime queste indicazioni per contrastare i piccoli malanni del sambuco in sinergia con il vischio.
    Se posso permettermi aggiungo solo una precisazione: nel caso dei geloni, visto che la presenza in natura dei fiori di sambuco non coincide con l'avvento del malanno, consiglio di congelare i fiori per poi utilizzarli nel momento del bisogno.
     
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  5. monica.g
     
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    Vero Pirgiorgio :D anche la TM può essere utile per questo, così uniamo l'azione vasodilatatoria dell'alcool.
     
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4 replies since 8/8/2012, 11:34   382 views
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