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Benvenuta Franca, vedrai che miniera di informazioni e buone maniere è questo forum. 
Hai un cognome che mi è molto familiare, sei una "compaesana"?
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Che bello questo shampo!!!
Non potrebbe andare bene anche per i capelli secchi? ho la dermatite anch'io ma i capelli invece sono secchissimi.
Ma uno shampo così, con tutto questo olio dovrebbe comunque andare benissimo , che dici?
Magari mettendoci degli oleoliti ad hoc ..
Sono un bue con i tens ( sono riuscita a fare solo quello tuo al rosmarino che mi hai consigliato e non mi è venuto nemmeno bene) ma potrei provare quello con il cien aggiungendo i geli e le proteine.
Dovrebbe andare no? O è indicato solo per capelli grassi ?( i miei se lo fumano l'olio).
Mi piace davvero tanto questa soluzione, sei brava davvero Alex!!
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Per un pronto intervento:
tre cucchiaini di gel di acido ialuronico ( se hai modo di fartelo da sola ed hai anche un conservante, usa un infuso concentrato di camomilla e calendula..più camomilla se hai anche prurito, al posto dell'acqua),
due di gel di aloe,
una capsula o 5-6 gocce di vit e ( se abbondi è meglio ma il preparato ti verrà più untuoso),
appena te la procuri ( secondo me è fondamentale ) 7-8 ggt di vit f
e un cucchiaino scarso di lavacamolendula (lo trovi nella sez oleoliti e ti assicuro che vale lo sforz,o anche da usare così com'è e se hai fretta fallo con la digestione a caldo che viene benissimo ),
una-due ggt di olio essenziale di mirra (fai sempre prima una prova allergica).
Mescola tutto assieme e invasetta,.. ti si potrebbe separare ma non ti preoccupare, tu scuoti ed usa ( le dosi sono approssimative e potrebbe succedere).
Io ho cominciato così ed ho smesso di dare l'anima in frustrazioni e soldi con dermatologi e specialisti vari, il Lavacamol. da solo all'inizio mi ha dato un sollievo immediato .
Poco tempo fa Alex66 Imi ha consigliato anche l'ololito di iperico e mi sono trovata mooolto bene (non ti ho neanche ringraziata alex!)
Se ti va provo a chiedere alle più esperte di aiutarmi a semplificare una crema ad hoc che faccio da tempo per me ed altre persone che hanno problemi analoghi, così ti senti meglio, tiri fiato, ti lanci nello spignatto e e ti scordi un pò le magagne!
Buonanotte. -
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Ciao Yle.
Per eperienza personale poichè ho sofferto dello stesso problema (anche se per cause diverse) ossia pelle infiammata e dolorante da stress contingente, ti suggerirei anche ( oltre a ciò che ti ha giustamente consigliato Monica g.) di inserire nei prodotti che andrai ad usare la vit e (tocoferolo) in percentuale più alta di quella che normalmente si usa (1% su 100) e vit f (1%, 1.25% su 100 ), inoltre se ti hai intenzione di fare da sola di usare come emulsionante la lecitina di soia ( o la lecimix che trovi qui nel forum), che per queste cose è veramente benefica.
Mi preme sottolineare che mi sono permessa di inserirmi solo perchè, affine al tuo caso mi sono sentita in dovere di condividere la mia esperienza.
Non ho le competenze nè di Monica nè delle altre che qui ti daranno utili e considerati consigli ma dopo aver provato di tutto i risultati si sono visti davvero con questi accorgimenti ( per "questi" intendo anche quelli di Monica ).
Attenzione all'Arnica se la pelle non è integra perchè potrebbe farti reazione (così mi è successo), in caso contrario vai che ti riduce l'infiammazione ( nel tuo caso è ancora più indicata).
In bocca al lupo!
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Fatto e in uso, con aggiunta di 0.5% di tintura di Cetraria islandica ( pronta dopo 8 giorni di macerazione, non ho resistito ). Funziona alla grande! pelle più asciutta ed opacizzata, brufolazzi e brufolini in remissione.. sono proprio contenta ( mio figlio di più ).
Grazie per tutte le dritte ! -
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Grazie del consiglio, lo rifarò cosi e magari toglierò pure quel pò di argilla che avevo lasciato dentro, ma qualcosa filtrando il tutto rimane soluto ?
Scusate, sono una rompib.. -
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E fai bene !!
Io invece sono una capra e mi faccio spesso infinocchiare.
Mi sono letta in lungo ed in largo la scheda tecnica su AZ ma della provenienza non c'è traccia alcuna, laddove per altri prodotti (soprattutto se vogliono sottolinearne l'esoticità) è sempre dichiarata e magnificata. Mi fanno un nervoso 'sti comportamenti...
Tornando invece al tonico.. ma che ph dovrebbe avere grosso modo ? perchè fra sale ed argilla a me viene abbastanza basico (6.5-7), ho provato ad acidificare ma come ci si poteva aspettare "frizza" il che non sarebbe neanche male poichè una volta stabilizzato smette, solo che poi mi torna al ph iniziale.
Suppongo dipenda dal fatto che ho lasciato una parte del sedimento nel prodotto finito e quindi hai voglia a metterci lattico, ma mi chiedevo se invece questa basicità della ricetta non fosse in effetti voluta e funzionale al suo scopo mentre io cerco di modificare una cosa che va lasciata così. -
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'Azzarola!! Hai ragione Alex ! Controllo subito , il "Tonico Fokujima" grazie no !
Che dici, pensi cne possano barare sulla provenienza ? Se non c'è da fidarsi butto e buonanotte. -
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Credete che la ricetta originale possa andare per un ragazzino di tredici anni con la pelle in linea con l'età?
Magari aggiustandola ad hoc se avete qualche consiglio.
A questo proposito colgo per chiedere: ho un Barattolo di Chlorella di Az :
Actif cosmétique
Chlorelle en poudre
Au delà de ses propriétés nutritionnelles incomparables, la chlorelle se distingue des autres micro-algues (comme la spiruline) par ses vertus détoxifiantes.
Son action sur la synthèse de collagène et d'élastine en font également un ingrédient cosmétique de choix dans les formules anti-âge.
Fonction : Actif cosmétique nutritif reminéralisant, anti-âge et détoxifiant
Dénomination INCI : Chlorella vulgaris powder
Qualité : 100% pure et naturelle. Qualité cosmétique et alimentaire exempte de métaux lourds.
Mode d'obtention : la chlorelle est cultivée dans des bioréacteurs clos à l'abri des contaminations extérieures (poussières, produits phytosanitaires...).
Présentation : Poudre fine verte d'odeur et de goût assez neutre ; conditionnée en pot.
Applications Ajout possible dans un
produit tout prêt Réalisation de recettes cosmétiques Difficulté de
mise en œuvre
La chlorelle, micro-algue d'eau douce (au même titre que la spiruline), est mondialement reconnue pour sa richesse en protéines. Au sortir de la guerre, le Japon eut ainsi recours à la Chlorelle pour lutter contre les famines et les carences alimentaires. On la retrouvait alors dans les boissons, les biscuits et le lait en poudre. Aujourd'hui la chlorelle a été déclarée aliment d'intérêt national par le gouvernement japonais.
Constituants actifs :
Sporopolleine : ce constituant de la membrane de la chlorelle lui offre des propriétés absorbantes aujourd'hui plébiscitées dans les cures détoxifiantes.
Facteur de croissance (C.G.F.) : situé dans le noyau, le CGF est un complexe formé de vitamines, d'ADN et d'acides aminés. Il participe au renouvellement des cellules de la peau. D'un point de vue nutritif, le CGF stimule le système immunitaire et apporte de l'énergie au corps.
Protéines et acides aminés essentiels : en plus d'être nutritifs, ils protègent le collagène et l'élastine, deux protéines constitutives du derme, et raffermit ainsi la peau.
Chlorophylle : de par son action anti-radicaux libres elle stabilise le collagène
Sels minéraux (Potassium, Calcium, Magnésium) : revitalisants et très nutritifs
Oligo-éléments (Zinc, Fer, Sélénium) : antioxydants, ils protègent de l'action des radicaux libres
Propriétés :
Détoxifiante, elle capte les polluants qui s'accumulent au niveau de la peau.
Favorise la cicatrisation (notamment des gencives).
Prévient le vieillissement cutané et améliore le renouvellement cellulaire.
Protège le collagène et l'élastine.
Raffermit la peau.
Utilisations :
Soin des peaux ternes
Cures détox
Rides et ridules : prévention et réparation
Soin des peaux matures
Soin dentaire, dents qui se déchaussent, gencives abîmées
Quelques idées :
Masque détoxifiant pour le soin des teints ternes, pollués
Masque capillaire détoxifiant
Dentifrice
Crème de nuit anti-rides
La danno come solubile in acqua ma rimane invece insoluta e sedimenta, così resta lì ad invecchiare. Nessuna di voi l'ha mai usata? Forse sarebbe da farci un estratto invece? ( però, sarebbe una brutta idea aprire un argomento sulle sostanze che rimangono inutilizzate causa acquisti compulsivi per trovarci, attraverso uno scambio di opinioni, un utilizzo?)
Scusate tanto l'ot, mi é scappata. -
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Chiedo scusa, avevo la discussione sotto il naso e mi è sfuggita ( lapsus da tensioattivi!).
Alex, ti meriti un monumento, mi sento in colpa per averti fatto fare il riassunto del riassunto, però adesso mi è decisamente più digeribile e comincio a capire meglio anche il topic dedicato.
Farò al più presto lo shampo come da ricetta che mi hai suggerito (come mi sarebbe piaciuta tra l'altro), così comincio da qualcosa e quei bussolotti escono dall'armadio.
Monica, grazie tante, pure tu hai centrato il punto, mi servivano proprio direttive minime e semplicissime perchè quando mi incarto ci vuole il trapano per ficcarmi le cose in testa.
Tanto di cappello signore, questo forum lo gestite con grande perizia. -
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Prometto che poi me ne statò buona per un pezzo ( sto davvero rompendo a dritta e a manca e approffittando troppo della vostra cortesia), se è possibile un ultimo sforzo da parte vostra ve ne sarei immensamente grata.
Ho acquistato ormai da un sacco di tempo da Az questi tens: Base doucer (sodium cocoamphoacetate- glicerine- lauryl glucoside- sodium cocoyl glutamate-sodium lauryl glucose carboxilate), >Base consistance (Lauryl glucoside), Mousse de sucre (Decyl glucoside), Doucer de coco (Coco glucoside- glycery loleate), Mousse de babassu (babassumidopropyl betaine).
Bene, nonstante tutte le indicazioni che avete messo a disposizione al riguardo non ne vado proprio fuori.
Non ci capisco nulla di nulla, mi faccio una confusione assoluta ed ogni volta che mi viene in mente di provare ad utilizzare tutto questo materiale sprecato vado in panico e mollo.
Uno schema base per shampo e/o bagnoschiuma, tanto per rompere il ghiaccio, si potrebbe avere ?
Non ho particolari necessità, se non quella di ottenere qualcosa di non aggressivo.
Grazie di cuore a chiunque mi vorrà dare una mano. -
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Scusate , leggendo qui mi sono incuriosita sentendovi nominare la jellicina ( fatta con aceto?) ma non sono riuscita a trovare alcuna informazione , mi sarà sicuramente sfuggita .
Qualcuno può darmi qualche informazione al riguardo ? Grazie.
PS : oggi voglio provare ad usare la leciglicerina per fare un siero ed una crema seno, ho intenzione di metterci parecchi estratti IG , speriamo bene !
Certo che ne avete di inventiva ! Uno spauracchio contro l'apatia. -
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Grazie ! Non penso mai alle cose più ovvie ( che tonta !) . -
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Ho i capelli lunghi e grosi come crini di cavallo e questo sistema per me è perfetto , finalmente riesco a sentirli morbidi.
Però, però... ma come fate a massaggiare lo zucchero così a lungo ? Anche se preparo tutto all'utimo istante dopo un attimo che l'ho messo in testa si è già bello che sciolto !
Uso un cucchiaio di zuucchero bianco ed uno di canna , a volte anche uno di farina di cocco ( ed il balsamo ) . Cosa sbaglio ? Qualcuno lo sa ?
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