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| Mi sembra proprio bella Alex anche la versione crema, adesso sono un po' presa e ho già alcuni spignatti da fare, ma la farò. Claudia aspetto di sapere se la farai se la versione crema dà risultati analoghi alla versione maschera 
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| Pensa che ero tentata di cercarla nel parco vicino casa ma proprio la grossa frequentazione canina mi ha fatto desistere  |
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| Non parlarmi di pigrizia, da quando ho finito quella pronta comprata non ne facevo da mesi
Io penso di farla come trattamento settimanale, mi lascia proprio bella la pelle.
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| Bellissima la tua versione Claudia e pannosa golosa, devo dire che la mia dopo una settimana è diventata più densa ma forse più sul budinoso che pannoso.
A quanto pare la betaina sostituisce proprio bene il gluconato...
Sono curiosa di sapere gli effetti col sodio lattato rispetto a queste...
Sono contenta vi sia piaciuta  |
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| Molto interessante la monografia e le fotografie anche aiutano a riconoscere bene la pianta...
Non conoscevo gli usi culinari che mi incuriosiscono, magari riuscirò ad assaggiarla prima o poi!
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| Claudia sono curiosa di sapere come ti trovi con la maschera. Non ho messo l'oleolito in C perchè ho lavorato tutto a freddo. Ho filtrato giusto il decotto di avena ancora tiepido per scioglierci il miele e ho sciolto a bagnomaria giusto il burro.
Monica in effetti non ero riuscita a trovare molte ricette di maschere da conservare e, anche se fatte al momento hanno dei vantaggi, finisce che non le faccio mai. Non ho abbondato di oleolito per il fatto che in parte poi si sciacqua via e mi pareva uno spreco come il metterci oli più costosi... però si può provare a variare e confrontare a diverse percentuali oli, miele o altro
Siete sempre gentilissime |
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| | Sentivo proprio dire che la solubilità della lecitina varia da marca e addirittura da lotto, la mia dei fiorentini si scioglie immediatamente a freddo però la polverizzo. |
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| Sono due piante accomunate in genere dalle stesse proprietà ma certamente con piccole differenze morfologiche e forse di aree di distribuzione? Leggerò molto volentieri!
Buon fine settimana Piergiorgio!
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| Stai curando un bello spazio sulle erbe, se riesco a dare un contributo al tuo bel lavoro sono solo contenta!
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| Molto interessante tutto il discorso e gli interventi che ho letto con attenzione. Ci sono piante più soggette ad ossidazione e che necessitano nella loro estrazione di un antiossidante (in genere vitamina C a cui abbinare un chelante). I principi attivi segnalati in genere sono flavonoidi solforati e iridoidi. Quelli contenenti acqua (decotti, infusi, digestioni o macerazioni a freddo) richiedono un conservante salvo quelli con alcol o aceto che funziona oltre che da solvente anche da conservante. Gli estratti se perdono alcol possono non tenere più in soluzione certi principi attivi che precipitano togliendo efficacia alla preparazione. (I precipitati divengono insolubili e quindi inutilizzabili)
Per una buona filtrazione andrebbe utilizzata la carta da filtro, comodo l'uso dell'imbuto bukner su cui appoggiare la carta inumidita e fatta aderire. Il filtraggio seppur lungo è in tale modo molto accurato (ma certamente in un estratto idralcolico prevederà un rabbocco per alzare la gradazione alcolica che inevitabilmente calerà)
Spero di non essere andata fuori tema nell'abbracciare così tanti argomenti!
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| Le creme corpo le finisco in fretta ma starò bene attenta ad usare i tuoi accorgimenti. Di salvacosm DB o cosgard può bastare un 0,7% o meglio 0,8%?
Peccato non si possa usare come l'amido modificato...
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| Io ne metto grosse quantità sul viso e preferisco dare una sciacquata veloce prima del tonico. L'idea dell'impacco mani è stata di mia madre che ha le mani molto screpolate e anche lì ha dato buoni risultati, ma trovo necessario un risciacquo anche qui. Aspetto un tuo parere dopo l'uso
Grazie Alessandra! |
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| Non potevo non condividere questa maschera che spiana le rughe tutto il giorno in modo straordinario, i risultati migliori li ho visti su mia madre che ha qualche ruga in più... Leviga, idrata, nutre e lascia la pelle morbidissima. Ci siamo accorte poi che è anche un'ottimo impacco per le mani, ma bando alle ciance vi posto la ricetta!
A
49,6 gr decotto di avena
5 gr miele
0,5 gr xantano
3 gr glicerina
3 gr sodio gluconato
6 gr acido ialuronico
0,3 gr allantoina
B
6 gr lecitina
7 gr burro karitè
5 gr olio di riso
3 gr oleolito di calendula
0,5 gr tocoferolo
C
1 gcc OE patchouli
0,6 gr salvacosm DB
Stendere un buono strato e dopo anche mezz'ora eliminare l'ecceso con una velina, sciacquare il viso e passare del tonico per completare il trattamento. |
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| | Grazie Ida pensavo a un 0,8% amido, 0,4 % xantano sf e 0,5% Mg-Al-Si... Appena faccio la mia crema alla mirra lo provo |
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| Oggi ho comprato dell'amido di riso e pensavo di usarlo per addensare insieme allo xantano sf (dimezzando le dosi di entrambi).
Usavo una crema mani a base di amido di riso e in effetti potrei provarlo proprio per farne una. Ho trovato tante informazioni utilissime e vi ringrazio!
Mi chiedevo se l'amido messo in piccole quantità nella fase oleosa avesse la capacità di togliere il senso di untuosità dalle creme come il dry flo che dovrebbe essere un amido modificato. In estate potrebbe essere ben utile anche così. che ne dite? |
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156 replies since 7/2/2015
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