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stefi_83.
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Ovviamente dovevo provare i miei nuovi stampi e ho ideato questa ricetta, pensata per detergere il viso, astringente e purificante:
500 evo
200 cocco
100 mandorle
50 ricino
50 cacao
50 karitè
50 germe di grano (a nastro)
330 acqua
136 soda (sconto 5%)
10 sale
15 sodio citrato
a nastro:
50 germe di grano (già contato)
1 cucchiaio di amido
2 cucchiai di argilla verde
7ml o.e. lavanda
3ml o.e. tea tree
2ml o.e. bergamotto
Il risultato lo carico appena mi funziona il programmino per caricare le immagini
Edited by Alex1966 - 27/1/2013, 20:19. -
Alex1966.
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MOLTO bello Stefi,
Edited by Alex1966 - 27/1/2013, 20:19. -
stefi_83.
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devo ammettere che, a nastro raggiunto, ho faticato parecchio a disperdere l'argilla: più giravo e più si solidificava e meno si disperdeva così sono rimasti un paio di grumetti in altrettanti saponi...
Edited by Alex1966 - 27/1/2013, 20:20. -
electroneutrino.
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Complimenti, aspettavo le foto,
bello il sapone e anche gli stampi!. -
MinervaMG.
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Perchè avevi già il 30% di saturi e il sapone tende naturalmente ad ammassare.
La prossima volta tieni le temperature un pochino più basse
Inoltre se inserisci altre polveri, l'inserimento dell'amido è inutile (la sua funzione è più che altro quella di rendere meno scivoloso il sapone) e se le temperature si alzano, l'amido tende a rapprendere.
In ogni caso il sapone è bellissimo e dei grumetti di argilla non ti preoccupare proprio, usando il sapone si consumeranno. -
.
stefy scusa per karitè e cacao intendi i burri?
complimenti è davvero una bella ricetta e ti è venuto benissimo!. -
Alex1966.
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anche a vederlo così dalle foto sembra avere una buona consistenza, perchè è sformato bene e la forma è venuta praticamente perfetta . -
stefi_83.
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Minerva, grazie per le dritte: niente amido con l'argilla
Mellix, sì, con cacao e karitè inendo i burri.
Sì Alex, si sono sformati proprio bene, sono pure senza bolle nonostante il nastro fosse molto sodo (sempre per la questione dell'argilla che ho detto prima): ho sbattuto gli stampi sul tavolo un bel po'
Ora devo solo capire come timbrarli bene. -
Alex1966.
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ma non vanno timbrati appena sformati? . -
stefi_83.
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No, ci ho provato ma era davvero troppo morbido. Oggi che è lunedì, calcolando che l'ho fatto mercoledì e sformato venerdì, era della giusta durezza e si sono timbrati abbastanza bene. Insomma, uno di quelli quadrati l'ho un po' sfasciato ci ho dato un po' forte... . -
MinervaMG.
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Per i timbri esistono modalità diverse, dipende sostanzialmente dal timbro mentre per il momento giusto, le variabili sono tante (composizione, umidità, lavorazione etc. etc.) perciò può aiutare soltanto l'esperienza.
I timbri in resina o plexiglass si fanno a pressione, cioè basta appoggiare il timbro sul sapone e dosare la pressione (anche qui, l'esperienza).
I timbri invece in legno (sono solo ricoperti da una patina di resina), per capirci i MilkyWay, si fanno con il martello, possibilmente a base larga (vanno bene anche quelli in legno....io ho usato lo schiacciapatate e ha funzionato benissimo ). Si poggia il timbro sulla parte desiderata e si dà un colpo netto centrale, poi qualche colpetto laterale sui 4 lati del timbro.
Anche in questo caso dovrete dosare le forze. -
stefi_83.
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Il mio penso sia in resina (è nella foto con gli stampi), l'ho appoggiato sul sapone e ho fatto pressione con la mano aiutandomi col peso del corpo. Un sapone quadrato però ha subìto il mio "dolce peso" e si è un po' spaccato. Pazienza, tutto fa esperienza . -
Alex1966.
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se ci provo io con il martello, come minimo spacco il piano di appoggio . -
MinervaMG.
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Ma no dai, non è un picchetto
Temo di non aver visto il tuo timbro.... -
Alex1966.
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non ho timbri :O
volevo comperarmi quello fatto ad albero di AZ ( quello che usa anche veggie ) ma poi ho lasciato perdere.