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Alex1966.
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FARINA DI SEMI DI CARRUBE - LOCUST BEAN GUM
SIGLA E 410
La farina di semi di Carrube ( GOMMA CARRUBA ) è un idrocolloide ricavato dalla decorticazione e macinazione dei semi del carrubo (Ceratonia siliqua), una pianta della famiglia delle Leguminoseae, tipica dei Paesi del bacino del Mediterraneo. https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=60759166
E' classificata nella lista europea degli additivi con la sigla E410.
L'idrocolloide, denominato carrubano, è un galattomannano; la sua struttura è formata da una catena di mannosio con ramificazioni di galattosio nel rapporto 1:4.
La farina di carrube è un addensante alimentare,ma può essere utilizzata come addensante anche in cosmesi.
La FSC si scioglie solo a caldo e necessita di 2-3 minuti a 80 °C per essere completamente solubilizzata.
La sua dispersione a freddo non crea problemi, in quanto l'insolubilità fa sì che non si producano grumi.
La fsc è piuttosto instabile in ambiente acido, ma se correttamente idratata permette, in sinergia con altri idrocolloidi, specialmente quelli derivati dalle Rodoficee (come per esempio agar agar e carragenine), di ottenere una struttura setosa e “calda”.
La FSC, dopo solubilizzazione a caldo, è un buon viscosizzante e rilascia buone caratteristiche organolettiche alle normali dosi di impiego (0,5 - 1,0%).
La farina è ricca di gomma e mucillagine, oltre ad essere quindi un valido addensante per le nostre creme, può rappresentare un'alternativa di derivazione vegetale all'acido jaluronico.
Viene già utilizzato in cosmesi essendo presente in maschere e creme per il viso, vanta proprietà emollienti, idratanti e antiradicali liberi. Spesso, in un prodotto fortemente idratante compare in etichetta INCI come secondo ingrediente dopo l'acqua.
E' importante sottolineare che l'acqua è trattenuta dalle mucillagini per equilibrio di gelificazione e non per igroscopicità (a differenza invece dell'acido jaluronico che si aggiunge nelle nostre creme che può servire a mantenere un certo grado di umidità superficiale, ma essendo igroscopico,come
la glicerina,funziona meglio quando l’aria è sufficientemente
umida, altrimenti rischia di sottrarre umidità alla pelle). Le mucillagini della farina di carrube pertanto sono in grado di donare acqua allo strato corneo senza poi sottrargliela quando la temperatura ambiente è elevata e l'umidità bassa, oppure quando ci si espone direttamente al sole.
Altri aritcoli sull'efficacia della farina di carrube:
Efficacia della ceratonia siliquia come attivo cosmetico : www.farmacosmesi.it/index.php?me ... zoom&id=13
qui vediamo che la ceratonia siliqua gum non ha effetti negativi sulla salute e ci vengono mostrati alcuno cosmetici che la contengono, pertanto possiamo aggiungerla tranquillamente alle nostre preparazioni: http://books.google.it/books?id=JZ9FrXe9MG...cosmesi&f=false
INCI e dati tecnici sulla farina di semi di carrube: www.specialchem4cosmetics.com/se ... px?id=2405
EDIT DEL 14.03.2012 . tengo a precisare che in commercio esistono due tipi di farine di carrube, una ottenuta esclusivamente dai semi ( ed è la gomma che ci occorre ) ed un'altra che utilizza anche altre parti del frutto, che non va bene per i nostri spignatti.
Quindi dobbiamo cercare LA FARINA DI SEMI DI CARRUBE
questo è il video con le istruzioni per addensare con la fsc www.dailymotion.com/video/xqz2ne_am...rina-di-carrube
Nota : Il termine addensante si colloca sotto un’unica voce, “additivi”, i quali possono comprendere anche prodotti gelificanti e stabilizzanti, sono regolamentati dalla legge (DM 27.2.1986 n. 209) e devono essere riportati in etichetta con la lettera “E”, seguita da un numero. La maggior parte degli addensanti impiegati nei prodotti dolciari sono di origine naturale, non sintetica, tuttavia possono essere usati a dosaggi precisati dalla legge, salvo alcune eccezioni. Questo rende l’informazione diretta al consumatore finale un po’ distorta, poiché si pensa che dietro quella sigla e quel numero si celi chissà quale strana sostanza nociva per la salute. ( www.dolcesalatoweb.it/2011/01/idroc...bile-e-cremoso/ )
CONSIGLI PER UTILIZZARE LA FSC COME VISCOSIZZANTE IN COSMESI
Disperdere la gomma carruba in acqua fredda, da sola o miscelata con glicerina. Scaldare l'acqua a bagnomaria o con l'aiuto del microonde fino alla formazione del gel.
Per le percentuali di utilizzo si va dallo 0.3-0.4 a 1% a seconda della consistenza desiderata.
Si può usare anche in sinergia con gomma xantana per rendere il gel più fermo.
Potete anche preparare a priori il gel di gomma carruba :
acqua q.b. a 100
e 0.7-08% di fsc
Dopodichè potete utilizzare direttamente il gel già pronto q.b. a 100 per la ricetta della vostra crema.
Edited by Alex1966 - 6/5/2014, 20:24
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Sciaboletta.
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la farina di carrube però fa venire le creme marroni.... . -
Gabrysei.
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Alex la farina di carrube è scura come il cacao
la farina di semi di carrube è chiara come si vede nel baratolo di vetro!!
Farina di semi di carrube
Descrizione: La farina di seme di carruba è un prodotto ad altissima viscosità ha la proprietà di assorbire acqua fino al 40%, ciò ne fa un ottimo addensante, stabilizzante ed emulsionante.
Utilizzo: trova impiego nel settore dell’industria alimentare, nella preparazione di salse, carne in scatola, maionese, insaccati, nel settore farmaceutico, nel settore della panificazione e pasticceria per mantenere la fragranza dei prodotti, nel settore della gelateria in quanto conferisce al gelato
una struttura uniforme e vellutata, evitando la formazione di cristalli di ghiaccio.
Farina di polpa di carrube
Descrizione: esclusivamente ottenuta dalla polpa della carruba, ottima da utilizzare in sostituzione del cacao, per la preparazione di ottimi dolci, torte ma anche primi piatti.
Edited by Alex1966 - 14/3/2012, 16:10. -
cuocadicasa.
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Ciao oggi ho fatto la crema viso e contorno occhi con la farina di semi di carrube e il lievito di birra fresco, ma mi sento tirare la pelle. Cosa ho sbagliato?? 
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Alex1966.
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ciao cuocadicasa,
dovresti darci la formula precisa di quello che hai preparato, così vediamo cos'è successo
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cuocadicasa.
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Ciao vi posto le ricette delle creme che ho fatto ieri con la farina di semi di carrube.
Crema viso
A) acqua 75 glicerina 2 caffeina 2 lievito birra 1 xantana 0.5 farina carrube 1
B) jojoba 1.5 argan 1.5 riso 2 sesamo 1.5 mango 0.5 tocoferolo 0.5 dry flo 1
lamecreme 5
C) allantoina 0.5 acido jaluronico 1 proteine seta 1 conservante 2.5
Contorno occhi
A) acqua 25.3 xantana 0.2 caffeina 0.5 lievito 0.5 farina carrube 0.5
B) argan 3 riso 3 vinaccioli 3 ricino 3 tocoferolo 1 lamecreme 2.5
C) germe di grano 5 allantoina 0.5 conservante 2
Grazie a che riesce a dirmi come mai mi "tira" la pelle appena messa, pero' durante il giorno no...........
Mary
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Sciaboletta.
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secondo me sono creme leggere, con bassa percentuale di grassi, per pelle mista.
Le hai formulate molto bene!
se hai la pelle secca la prossima volta ti conviene fare una crema al 15 per cento,
anche se per il contorno occhi secondo me va bene quella che hai fatto, perchè un po' di effetto tensore per le rughe va pure bene
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simonia.
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io non ho capito 1 cosa 
...visto che la farina di semi di carrube ha funzione gelificante e tensore bisogna mettere lo stesso la xantana e acido ialuronico? e come nel caso del lievito di birra bisogna mettere lo stesso il pantenolo?o conviene aumentare la loro funzione mettendo gli ingredienti principali? 
voglio togliermi il dubbio prima di usare questi ingredienti
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Alex1966.
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non sono in gradi di darti una bella risposta esauriente, perchè ho scoperto che la farina che ho io non è di semi di carrube ma di carrube ( cioè fatta anche con il resto del baccello).
La mia farina infatti non addensa per niente e mi tocca metterci la xantana. Quindi occorre innanzi tutto procurarsi la farina giusta!
La ceratonia siliqua gum è presente in diverse creme commerciali ( anche costose) pertanto la sua funzione idratante è più che comprovata!
Penso che possa essere un sostituto del sodio ialuronato all'1% ma probabilmente anche un coadiuvante.
Ti avviso : il lievito di birra ha un odore davvero forte, io ne metto solo lo 0.5% perchè all'1% non lo sopporto e può compromettere la conservazione
Edited by Alex1966 - 23/7/2012, 22:40. -
Alex1966.
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Dopo tante belle chiacchiere tra di noi, è però giunta l'ora di parlare di questa benedetta FARINA DI SEMI DI CARRUBE e come si utilizza.
Passo la palla intanto a Gabrisei che l'ha già utilizzata ( io ancora non riesco a trovarla ) e ci dice come ha fatto ad addensare la sua fase gel con questa farina.. -
Gabrysei.
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ho inziato a fare i primi esperimenti con la farina di semi di carrube,
dopo opportune ricerche ho socperto che per fare il gel, deve essere sciolta in acqua calda a 80 gradi , tenuta la temperatura per circa 3 miminuti, poi va usata come una normale fase acquosa.
questo è il gel di farina di semi li carrube allo 0,8% con 75 grammi di acqua, ottenuto a caldo, l'ho utilizzato per fare un latte detergente, che è una meraviglia, dopo il collaudo metterò la formula, fra l'altro banalissima ......
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questa è una crema viso fatta con la farina di semi di carrube allo 0,7%
messa in fase A a freddo, senza xantana ,
il 12% di oli e il 3% di burro,in fase B .
emulsionata con lamecreme al 6%,
è venuta compatta come : UN UOVO SODO, però sfarina sulla pelle.......
perchè ho scoperto dopo, che si deve fare il gel a caldo come ho fatto per
il latte detergente........
comunque credo che l'era delle creme mollicce con questa farina abbia
i giorni contatiiiiiiii ! !
questi sono i miei primi due esperimenti con la farina di semi di carrube, ma l'impressione è che prommette molto bene.....
Simonia si è data molto da fare per trovarla e credo che presto arriverà, poi grazie alla sua gentilezza e disponibiltà potremmo andare avanti con altri esperimenti.
Edited by Gabrysei - 14/3/2012, 19:34. -
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peccato che a freddo nelle creme sfarini perchè nel latte detergente l'ho usata a freddo (0.5 per 59 gr. di acqua)ed è venuto un gel più sodo . -
Gabrysei.
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faremo altri sperimenti, anche per capire bene le percentuali di utilizzo, ma acnhe quelli del bar gelateria, mi hanno confermato che deve essere sciolta in acqua calda, altrimenti non forma il vero gel.
nella crema io ho fatto a freddo come dici tu, sperando che una volta messa a bagnomaria formasse un bel gel, ma niente da fare..........
oggi, ho fatto un altro tentativo con lo 0,5% in 50 grammi di acqua fredda, ma non si disperde, e quello che viene fuori non è gel.....
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Gabrysei.
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la farina di semi di carrube, dopo tanto cercare Simonia l'ha trovata, ed è pronta per spedirla, quindi a giorni la riceveremo.
La farina ha un lieve odore e il suo colore è chiario, chiarooooooooooo, nella crema ha sbiancato da paura, sono rimasta sorpresa pure io.
Per le dosi io sono andata a "cianfo" , ma il barrista mi ha detto che se ne usa
da 1 a 3 grammi per chilo di prodotto d'addensare, io ne ho messa lo 0,7% e la mia crema è compattonaaaaaaa , non la posso pubblicare perchè sfarina, avendola usata a freddo, quindi è da rifare,
il latte detergente è fantastico, ma ho avuto la felice idea di mettere 2 grammi di lecitina pura con 1 grammi di lievito di birra liofilizzato e non ti dico la puzzaaaaaaaaaaaaaa, se ti affacci alla finestra dovrebbe arrivare fino a Siena ! !
deduco che abbiamo un gran bel prodotto per le mani e che l'era delle creme "mollicce" ha i giorni contati, credo proprio che è la volta buona che
anche la mitica Lalla faccia un corno alla COLD CREM..........
Edited by Alex1966 - 23/7/2012, 22:43. -
Alex1966.
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quello che vedo nella foto è il latte detergente, quindi?
Appena mi arriva la farina, la prova che voglio fare subito è scaldare l'acqua nel microonde. Anche se così a naso, sento che questa farina va trattata come l'amido di mais...quindi l'acqua va portata a bollore
staremo a vedere
Senti Gabri, la crema che ti è venuta ad uovo sodo, cioè troppo compatta, utilizzava lo 0.7. Da ciò deduco che se trattata correttamente questa farina andrebbe usata più o meno a 0.4 o 0.5.
FARINA DI SEMI DI CARRUBEGOMMA CARRUBA |
