ESTRAZIONE OLIO ESSENZIALE DI ALLORO

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    Ciao Rosa Canina

    A volte l'aspetto dice poco sulla resa finale in quantitativo di olio essenziale e della sua nota aromatica
    Magari una pianta meno "bella e vigorosa" nasconde in se un maggior quantitativo di metaboliti secondari, proprio perchè deve assicurarsi la sua sopravvivenza e quella della sua specie ed a questi fa affidamento.
    Mi capitò di raccogliere del rosmarino da una pianta poco vegetativa, quasi sofferente ... la resa fu del 27% in più rispetto alle sue compagne !

    La resa dipende da moltissimi fattori, ne cito alcuni e non tutti.
    Molto è dovuto alla zona climatica, alla posizione rispetto al sole, ai coni d'ombra che la colpiscono, alle correnti d'aria che investono la pianta o se invece è riparata, al tipo di terreno e quanta umidità trattiene (argilloso, medio impasto ecc).

    Anche tra due piante che crescono nello stesso posto ci si imbatte spesso in differenze di quantità e qualità di olio essenziale.

    Non per finire ci sono poi tutte quelle varianti che dipendono dal tempo .... quindi il periodo balsamico, da che tempo ha fatto i giorni precedenti alla raccolta (pioggia, clima umido, secco), il clima stesso che c'è il giorno che raccogliamo la pianta, e persino l'ora della raccolta!
    In genere la mattina di buon ora è il miglior momento per la raccolta delle piante aromatiche.

    Io spesso, se ho ha disposizione una vasta scelta di piante da raccogliere, mi affido all'olfatto ... se avete un "naso allenato" basta stritolare un po di foglie o fiori raccolti dalle varie piante e sentirne la consistenza odorosa per capire chi ci renderà "più felici" nell'estrazione in corrente di vapore.

    Questi sono i miei commenti ... prova a farne una distillazione con il tuo alambicco e vediamo cosa ne esce fuori ;)
     
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    Buongiorno a tutti, nel distillare le piante, alla fine rimane sul fondo dell'alambicco un "superdecotto" molto denso, io attualmente lo diluisco un pò nel primo risciacquo e lo uso per innaffiare le piante del mio giardino, voi lo utilizzate anche come decotto stesso o in altri modi?
    Ansararo
     
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  3. Rosa Canina
     
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    CITAZIONE (Piergiorgio @ 24/3/2015, 20:48)
    Io spesso, se ho ha disposizione una vasta scelta di piante da raccogliere, mi affido all'olfatto ... se avete un "naso allenato" basta stritolare un po di foglie o fiori raccolti dalle varie piante e sentirne la consistenza odorosa per capire chi ci renderà "più felici" nell'estrazione in corrente di vapore.

    Piergiorgio hai perfettamente ragione!
    ho rotto una foglia per tipo e già a naso si sentiva la differenza!! poi la distillazione ha potenziato il tutto!! :varie25.gif:

    CITAZIONE (Ansararo @ 25/3/2015, 06:59)
    Buongiorno a tutti, nel distillare le piante, alla fine rimane sul fondo dell'alambicco un "superdecotto" molto denso, io attualmente lo diluisco un pò nel primo risciacquo e lo uso per innaffiare le piante del mio giardino, voi lo utilizzate anche come decotto stesso o in altri modi?
    Ansararo

    Ops.... io l'ho sempre buttato :ph34r:

    CITAZIONE (Ciuffop @ 25/3/2015, 23:22)
    Non dico che il mio distillato sa di marcio ma sicuramente una nota moolto più pungente dell'alloro che ho sulla siepe ce l'ha, probabilmente perchè il mio alloro è sopravvissuto ad un attacco di cocciniglia o semplicemente perchè non era selvatico.

    Ciao Ciuffop, il tuo alloro è una bomba!! Ha un profumo fantastico, super balsamico.. a questo punto mi spiace che il 99% dell'alloro che ho visto qui vicino a casa mia sia del primo tipo!! :sick: :sick: :sick:

    dobbiamo scovare delle siepi... :ph34r: :ph34r: :ph34r: :ph34r: :varie25.gif: :varie25.gif:

    Risultati dell'estrazione con alloro "2" :

    - 770 gr di foglie di alloro DOPO 10 gg DAL TAGLIO;
    - 7.000 ml di acqua.

    Dopo 1 h di estrazione in corrente di vapore :

    - 1.200 ml di idrolato ;
    - 2 ml di O.E., pari a 1.84 g

    La percentuale di resa è quindi pari a : 1.84 gr di O.E. diviso 770 gr di foglie di alloro il tutto moltiplicato per 100 = 0,24 %.

    Giallo paglierino, molto balsamico!

    Volevo farvi notare che la resa è identica a quella dell'alloro puzzolente distillato poco dopo il taglio dalla pianta!! :sarcastic3.gif: :sarcastic3.gif:
     
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  4. BlueOrchidea
     
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    CITAZIONE
    Ops.... io l'ho sempre buttato :ph34r:

    Te l avevo detto che si poteva fare ancora qualcosa... :cry: :cry:

    CITAZIONE
    Giallo paglierino, molto balsamico!

    Questa l ho già sentita... :omini10.gif:


    Comunque concordo con RosaCanina, ho avuto il piacere di distillare il tuo alloro Ciuffo e devo dire che è fenomenale...e per non buttare via niente, con il filtro usato per separare l o.e. mi sono fatta un Arbre-Magic home made :varie25.gif: :varie25.gif:
     
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  5. Rosa Canina
     
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    CITAZIONE (BlueOrchidea @ 26/3/2015, 19:19) 
    Questa l ho già sentita... :omini10.gif:

    :varie8.gif:

    :MOLLIE141.gif: :cool18.gif:
     
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    [Citazione: Ciao Ansararo
    cosa intendi tu per diluire? Il prodotto della distillazione è un ottimo ammorbante per il terreno, perchè rilascia una montagna di principi attivi e non è difficile da raccogliere quando devi piantare le piante: per te che usi solo le foglie è un pochino più faticoso che per me che uso sempre i rametti.

    Tra l'altro ho fatto delle prove e dopo averlo ritirato da ammorbante l'ho messo ad essiccare: il mio camino adesso parte al turbo, te lo posso garantire!!]

    Ciao CiuffoP, io mi riferivo al liquido che rimane sul fondo dell'alambicco, che forse può essere utilizzato come decotto, tu invece ti riferisci alle erbe distillate che usi come "ammorbante" (intendi dire ammendante o pacciamatura?)

    Io al'inizio mettevo i residui nel composter ma, probabilmente in quanto troppo sterili, mi hanno bloccato il processo di compostaggio, per cui ora li metto in un mucchio in giardino.
    Proverò ad utilizzarli come pacciamatura intorno alle piante in giardino, sperando che rilascino anche principi attivi.

    Ansararo
     
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    Bravi ragazzi ... state diventando una bella squadra di distillatori, e questo mi rende orgoglioso.

    Bravo Rosa Canina, sono contento che finalmente hai raggiunto l'obbiettivo ALLORO :)
    Una puntualizzazione, se mi permetti.
    Quando distilli una droga parzialmente essiccata, o secca, pesala cortesemente da fresca, poi se vuoi la ripesi quando la distilli prima di inserirla nel tuo alambicco (in questo modo puoi annotare la perdita di umidità)
    La resa in percentuale di o.e. va sempre riferita al peso della droga fresca. In questo modo abbiamo dei risultati che possiamo confrontare tra le varie piante raccolte nelle differenti zone ed habitat, inoltre abbiamo un punto di riferimento valido e tecnico ... guardate gente che scherzando e ridendo ce ne sono pochi di forum che parlano di esperienze di distillazione di erbe aromatiche ... stiamo diventando grandi ;)

    Ansaro ... stai attento ad utilizzare il residuo condensato dal tuo alambicco come acqua per innaffiare. Contiene comunque grandi concentrati di tannini e metaboliti secondari che potrebbero essere aggressivi per la pianta. Inoltre non conosciamo, almeno che non lo misuriamo con una cartina tornasole, il suo PH, e quest'acqua potrebbe anche essere nociva per questo motivo.
     
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    In questo periodo sono molto impegnato nel lavoro, e quindi sto sono un attimo in pausa nella distillazione, ma ho in mente di inventarmi qualcos'altro sempre nell'ambito della distillazione in corrente di vapore .... come ho tempo inizio a vedere se è realizzabile la mia idea, poi vi metto al corrente .... PER ORA E' SOLO UN PROGETTO NELLA TESTA :D
     
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  9. Rosa Canina
     
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    CITAZIONE (Rosa Canina @ 26/3/2015, 18:09)
    Volevo farvi notare che la resa è identica a quella dell'alloro puzzolente distillato poco dopo il taglio dalla pianta!! :sarcastic3.gif: :sarcastic3.gif:

    CITAZIONE (Ciuffop @ 26/3/2015, 22:05)
    Rosa Canina, è ovvio che la resa è diversissima, come abbiamo appena detto di fatto sono due piante completamente diverse.

    :omini10.gif: :omini10.gif:
     
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  10. Rosa Canina
     
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    In questi giorni sono arrivato ad una conclusione... ancora da verificare con esattezza...

    Alloro Maschio -----> puzza
    Alloro Femmina ----> profumo


    Nessuno di voi ha notato la differenza?
     
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    A questo punto voglio le foto "nude" dell'alloro maschio e della femmina ... dovete postarle per favore :sad30.gif:
     
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  12. Rosa Canina
     
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    CITAZIONE (Piergiorgio @ 28/3/2015, 19:59) 
    A questo punto voglio le foto "nude" dell'alloro maschio e della femmina ... dovete postarle per favore :sad30.gif:

    ...dunque...
    premetto ancora una volta che le mie sono supposizioni ma, credo, che una linea da seguire per una scrematura grossolana delle piante ci sia..

    Come spiega Wikipedia "L'alloro è una pianta dioica che porta cioè fiori maschili e fiori femminili su piante separate."

    a volte noi (tutti) ci facciamo delle paranoie, magari anche giustificate, sull'esposizione al sole, miglior periodo balsamico, orario di raccolta,ecc ma ci sfuggono dettagli così importanti.

    ora non vorrei scatenare una terza guerra mondiale... ma se le differenze tra alloro maschio e alloro femmina sono come per gli essere umani...... :sad30.gif: :linguaccia:

    La prima prova che ho fatto con l'alloro, era un raccolto fresco della prima foto qui sotto. Foglie bellissime, verde lucido sopra, opaco sotto, carnose e tutto sommato ricche di olio ma....... l'odore..... :sick: :sick:



    poi la prova con la siepe di Ciuffop... foglie più piccole, colori meno accesi, "QUALCHE PALLINA" profumo OE fantastico



    Nella camminata di ieri siamo arrivati all'albero che Ciuffop aveva "vendemmiato" giorni fa, ma che non aveva dato buoni risultati in termini di profumo ----> era identico a quello della mia prima prova!!! = SCARTATO
    Poco distante, fortunatamente, ne ho visto uno più simile alla famosa siepe e la "vendemmia" ha avuto inizio!!!!!!!



    Ciuffop al taglio....



    quello che resta dopo il taglio :varie25.gif: :varie25.gif:



    Riassumendo, io credo che le piante con le foglie più piccole e rotondeggianti, di colore meno intenso, ma soprattutto con le palline e i fiori, siano le PIANTE FEMMINA; migliori per l'estrazione.
    Di conseguenza le piante esteticamente più belle, "il tipico alloro" sono le piante maschio.

    Non so se sia sempre un caso, ma io ho visto MOLTE più piante "maschio" essere attaccate dalla Fumaggine :angel15.gif: :angel15.gif:

    ....Ci vorrebbe qualche esperto che ci sveli l'arcano......
    :omini12.gif:
     
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    Rosa Canina ... spero che non hai frainteso la mia ilarità sulle "foto nude del maschio e femmina". L'allegria è solo dovuta al fatto che soddisfatto del tuo interesse, insieme a quello del nostro Ciuffop, a svelare l'arcano della qualità olfattiva dell'olio essenziale di alloro ;)

    Sinceramente non avevo riposto l'attenzione su questa differenza, perchè ho sempre raccolto foglie da piante femminili (sono quelle in cui ho raccolto le bacche), ma sono della vostra stessa linea di pensiero ... anche secondo me ci sono differenze tra il maschio e la femmina di alloro, ed ora spiego anche perchè di questa mia "teoria".

    Come sappiamo l'alloro (laurus nobilis) e una pianta dioica https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=64401036, ossia i fiori maschili e fiori femminili crescono su piante separate.
    E sappiamo poi molto bene che solo le piante femminili producono le famose bacche ovali.

    Le bacche, inizialmente verdi e poi nere e lucide, anch'esse contengono un buon quantitativo di olio essenziale https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=65057226

    Dalle bacche poi si ottiene il preziosissimo burro laurino https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=69690110 che anche se complicato farlo vale sempre averne una piccola scorta per le sue proprietà .... qui ampiamente discusse https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=67388281

    Ed ora vengo alla mia deduzione ... se è solo la pianta femmina a produrre le bacche (o drupe) che hanno le proprietà citate nei link, ritengo che è sicuramente lei che da un o.e. migliore sotto l'aspetto olfattivo.
    Per quanto riguarda invece gli effetti "terapeutici" provenienti dai due oli essenziali (maschile e femminile) nulla mi è dato sapere.
    Non ho trovato sui testi e sul web in merito alle differenze di composizione dei due o.e.

    Ricordo, e questo può esservi di aiuto in questo periodo di fioritura dell'alloro, che i FIORI MASCHILI hanno 8÷12 stami in verticilli, mentre quelli femminili hanno UN OVARIO SUPERO, 1 stilo, stigma trifido, e quattro stami sterili.

    Se riesco oggi faccio un giro e vi scatto qualche foto per riconosce le due piante, in modo che possiamo riconoscere la pianta femminili anche quando non hanno le bacche.

    Quindi ragazzi ... andate avanti così che siamo sulla strada giusta ;)
     
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    Grazie di tutte le spiegazionì, veramente interessanti, fino ad oggi non avevo scelto le piante femminili per l'estrazione di O.E., ora mi concentro meglio!

    Per Piergiorgio: ti ringrazio per le indicazioni sulla triturazione delle foglie di alloro, io fino ad oggi non posseggo un trituratore, era solo un idea, proverò a trovarne uno che "macina" poco, e vediamo se riesco ad evitare che i risidui grossolani si compattino.

    Ringrazio tutti per mettere a disposizione le proprie esperienze

    Ansararo
     
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    Come promesso, fedeli distillatori, vi allego il fiore della pianta MASCHIO e FEMMINA dell'alloro.



    Come potete vedere il fiore MASCHILE ha da 8 a 12 stami in verticilli



    Quelli femminili invece hanno UN OVARIO CENTRALE, 1 stilo, stigma trifido, e quattro stami sterili.
     
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69 replies since 3/1/2013, 15:17   13105 views
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