-
.
Come antiossidanti dici che possono essere sufficienti tocoferolo e sodio ascorbil fosfato? cercherò il gamma orizanolo, nel caso non lo trovassi potrebbe andare bene olio di crusca di riso? Dici che un rinforzo ai filtri è necessario?
Grazie ancora Monica e informo se lo provo!
Buona serata
. -
monica.g.
User deleted
Sì per tocoferolo, il sodio ascorbil fosfato è un attivo schiarente, usalo dall'autunno all'estate per sicurezza, come vitamina C d'estate io uso l'ascorbyl palmitate.
L'olio di riso non è concentrato come il gammaorizanolo ma ne contiene e quindi sì!
Altri ossidanti che puoi utilizzare, ma se non li hai pazienza, piano piano la tua cassetta di materie prime aumenterà inevitabilmente: Q10, acido alfa lipoico, estratti di thè verde, mirtilli e frutti di bosco, resveratrolo...buon lavoro
. -
Eleonora Federici.
User deleted
Ho l'estratto glicolico di bacche di mirtillo, purtroppo nell'inci ha Propylen glycol... Cosa faccio? Lo uso o no? È se sì in che proporzioni in una crema viso (volevo farla con un po' di protezione solare)? Non va a sostituire la glicerina,vero? Ommamma quanto è difficile farsi una cremina.... 
. -
monica.g.
User deleted
No, non va a sostituire la glicerina. Puoi usarlo tra il 3 e il 5% nella tua crema.
Fai attenzione a farti un solare se non sei ancora pratica di emulsioni, le semplici O/A non sono tra le più indicate per i soalri, specialmente se volessi una tenuta water-proof
. -
.
Gli estratti glicolici sono sempre a base di glicole, forse li confondevi con i glicerinati che contengono glicerina.
Oggi ho usato la miscela di filtri della Glamour per fare una 50. Devo dire che si spalma veramente bene ma temo proprio non sia resistente all'acqua. Ho solo timore che si separi, sul tappo era rimasto un alone di crema e ho visto che si è formata una leggera scia oleosa, io lo interpreto come un brutto segnale... La crema pare a posto, ma il sospetto mi è rimasto. Per metterci l'aloe ho emulsionato a freddo (nella scheda tecnica diceva che è possibile) ma temo questo possa influire sulla stabilità...
Nel caso dia segnali di separazione nei prossimi giorni c'è modo di rimediare? Nel caso accada torno a informare, anzi vengo a piangere sulla spalla
. -
monica.g.
User deleted
Per rimediare alle separazioni postume io ricorro unicamente all'abil care che non è del tutto verde ma che mi consente di aggiustare il tiro operando a freddo. Un solare non ben emulsionato non va bene 
. -
.
Anche stamattina sembra tutto normale a parte qualche bollicina... ma forse con le protezioni è meglio non tentare rattoppi, nel caso vedo goccioline d'olio butto.
Però questo abil care me lo vado a cercare
Grazie Monica e buona giornata. -
Eleonora Federici.
User deleted
Ancor prima di iniziare... Chiedo venia per ciò che ho fatto ieri
Nonostante le tue raccomandazioni, Monica, mi sono avventurata in una crema con protezione solare.
Senza girare i troppo intorno, ecco la formula (se si può chiamarlo così dato il risultato):
A
53,4 acqua distillata
1 idrolato di lavanda
2 glicerina
0,6 fsc
0,5 argilla
1 bioflavonoidi (di Vernile. io ci ho provato anche se dai vostri post si evinceva fossero insolubili in qualsiasi cosa!)
B
1 ricino idrogenato
1 cetilico
1 caprilico
3 coco caprylate
3 olio di argan
3 olio di ricino
3 burro di mango
3 burro di karitè
2 gamma orizanolo
10 ossido di zinco
1 biossido di titanio
3 lecitina in polvere
1 tocoferolo
Ho formato il gel a caldo con dentro argilla e bioflavonoidi. Poi ho scaldato i grassi, alla fine aggiunto ossido di zinco, titanio, lecitina e tocoferolo, fatti scaldare ancora un po' e poi unito B in A...
Il risultato è questo... Come vedete pastone bianco separato dalla fase gel (il colore marroncina è dato dai bioflavonoidi di Vernile).
In più il ph era a 7, ho aggiunto acido lattico, sperando che aiutasse a far formare l'emulsione. Sceso repentinamente a 1/2... Dopo poche ore rimisuro ed è già quasi a 5, stamattina era a 7 di nuovo. So che lo zinco fa di questi problemi col ph.
Vorrei capire cosa ho sbagliato, se posso recuperare il "pastone" in qualche modo o se è da buttare, e soprattutto capire quali vostri topic leggere per capire meglio i ph dei vari ingredienti e la loro abbinabilità ai vari addensanti, gelificanti.
. -
monica.g.
User deleted
Aiuto! intanto ti sei dimenticata di mettere la foto
Formulare con l'ossido di zinco, specie e soprattutto in caso di solari, non è così semplice. Se il pH scende sotto il 7 lo zinco ha l'antipatica tendenza a liberare ioni e occorre introdurre chelanti che appunto catturino questi ioni e nella tua formula non ne vedo. E' vero che lo zinco fa salire il pH si può tamponare e farlo restare a 7/7.5 ma questo andrebbe (va) fatto prima di formare l'emulsione. Come emulsionante avresti dovuto usare più emulsionante, lo zinco specie al 10% ne richiede di più e possibilmente con HLB maggiore, io preferisco affidarmi a olivem e isolan o ewocream.
Riguardo alla questione del pH comunque, non so se sia stato detto, il problema non è tanto che si alzi anche fino a 7.5-8 che va ancora bene è che può denaturare attivi presenti nella formula che dovrebbero stare a pH inferiori altrimenti libererebbero sostanze -quelle sì- dannose, ma non ne vedo nella tua.
Non mi sento di consigliarti di usarlo sotto il sole ma come crema corpo sì.
Per i topic da leggere...inizia da qui: https://naturaebellezza.forumfree.it/?f=10384513 sono l'ABC per iniziare
. -
.
per prima cosa i bioflavonoidi non andavano scaldati (quasi tutti gli attivi vanno messi in C che è una fase ultima che deve essere aggiunta ad emulsione fredda).
La separazione sicuramente dipende dal troppo carico fra oli e polveri che hai fatto sostenere alla sola lecitina, come diceva Monica g è necessario assicurarsi di avere un'emulsione molto solida per un solare.
Poi, con tutti questi sbalzi di ph non credo sia possibile recuperarla, men che meno in qualità di solare.
Credo sia necessario partire da cose un po' più semplici e dare un'altra occhiata alla teoria.. -
Eleonora Federici.
User deleted
Con la foto ci ho provato...ma non dono riuscita a caricarla in nessun modo (con l'IPad).
Come chelante avevo messo l'argilla bianca... Allo 0,5 non basta?
Ieri pome comunque, dispiacendomi buttare tutto, ho fatto una prova:
preso il pastone non emulsionato, scaldato bene ( 80C) unito 1 g di lecitina in polvere e 1 g di cetilico. Ho continuato a mescolare e...magia tutto si è emulsionato!
Il ph a questo punto se non lo porto almeno a 7 la crema è dannosa? Posso usarla come fondotinta unendoci gli ossidi di ferro ( ho visto il topic di Alex sul fondo minerale e volevo provare!)?
Non so come ringraziar i x la pazienza!. -
monica.g.
User deleted
Il problema ora non è il pH ma il fatto che tu le abbia fatto fare su e giù tra acido e basico e scaldato i bioflavonoidi. Non buttarla e usala per i piedi, lascia stare gli ossidi di ferro e per fare una crema con fondo minerale prima posta la ricetta poi la vediamo insieme.
ps: l'argilla è un ottimo chelante ma per uso interno, solitamente usiamo altro per le creme. -
Eleonora Federici.
User deleted
Dove posso trovare una lista con i chelanti, le loro caratteristiche e il loro utilizzo? Ho provato con la funzione "cerca" nel forum, ma non ho trovato niente in particolare, o magari c'è e non l'ho visto... Grazie! . -
monica.g.
User deleted
In effetti...dopo le vacanze potrei provvedere
. -
Eleonora Federici.
User deleted
Mitica! 
Tra poco cerco di formulare una ricettina che mi serve, perché ho quasi finito la crema viso, almeno prima di farla e fare pasticci passa attraverso la tua revisione!!!
.
I FILTRI SOLARIquali sono e a cosa servono |
