I FILTRI SOLARI

quali sono e a cosa servono

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    Alla fine mi pare che l'emulsione regga, forse il velo d'olio sul coperchio non preannunciava disgrazie...
    Seguendo il tuo consiglio ho messo dell'antiossidante. Rispetto alle 50 pastose questa si stende bene, anche se resta ben unta, sembra resti una patina oleosa sul viso ma mi pare si sciacqui bene, quindi più adatta alla città o alla montagna che non al mare o alla piscina

    Edited by Gis Ella - 7/4/2015, 23:23
     
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  2. monica.g
     
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    Non conoscendo l'effettiva efficacia come filtro del SPF easy non posso valutare quanto potrà proteggere e prima di utilizzarla in condizioni a rischio ma appunto in città, anche se dalla scheda di Glamour si presuppone che mettendone al 50% si otterrebbe un 50 di SPF.
    La ricetta va scritta in percentuale!

    Inoltre, qui non si postano ricette ma si parla di filtri, le ricette "in prova" nella sezione Dubbi, domande e prove: https://naturaebellezza.forumfree.it/?f=10665610

    ;)
     
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  3. monica.g
     
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    EDIT a proposito dell'ossido di zinco, ho trovato questo:
    http://news.mst.edu/2012/05/sunscreen_ingredien

    Riassumo in breve con una traduzione alla buona (con lucidità diurna occorre una revisione linguistica :D ):

    "l'ossido di zinco, un ingrediente comune nelle creme solari, subisce una reazione chimica che può rilasciare molecole instabili note come radicali liberi. I radicali liberi cercano di legarsi con altre molecole, che possono danneggiare le cellule o il DNA contenuto all'interno di tali cellule. Questo a sua volta potrebbe aumentare il rischio di cancro della pelle.
    Sì è anche scoperto che più l'ossido di zinco è esposto alla luce solare, maggiore è il potenziale danno alle cellule umane.
    A proposito dello zinco di nanotecnologia: cellule polmonari umane immersi in una soluzione contenente nano-particelle di ossido di zinco reagiscono quando esposte a diversi tipi di luce per un cero tempo. Utilizzando un gruppo di controllo di cellule che non sono state immerse nella soluzione di ossido di zinco, Ma confrontato i risultati di esposizione alla luce sui vari gruppi di cellule si è trovato che le cellule ossido di zinco-esposti deteriorano più rapidamente rispetto a quelli non immersa nel composto chimico.
    Anche quando esposte a luce visibile le cellule polmonari sospese in ossido di zinco peggiorano, ma per le cellule esposte ai raggi ultravioletti "la vitalità cellulare diminuisce drasticamente."
    Quando esposti a luce ultravioletta a onda lunga (ultravioletta A o UVA) per 3 ore, la metà delle cellule polmonari nella soluzione di ossido di zinco morto. Dopo 12 ore, il 90 per cento delle cellule in tale soluzione risulta morta.
    Perché ossido di zinco, un ingrediente utilizzato in creme solari per aiutare i raggi UV nocivi del blocco, le cellule causare a deteriorarsi quando esposti alla luce del sole? Secondo Ma, quando l'ossido di zinco nano-particelle nella soluzione assorbono i raggi UV, la reazione rilascia elettroni, che a loro volta possono produrre instabili molecole di radicali liberi nella soluzione di ossido di zinco. Queste molecole di radicali liberi poi legarsi con altre molecole e agire come parassiti, danneggiando le altre molecole nel processo.
    Ma i suoi colleghi Missouri S & T hanno pubblicato i loro risultati di ricerca iniziali nel numero di gennaio 2009 del Journal of Nanoparticle Research . Il documento, intitolato " Tossicità di nano e micro-imprese ZnO particelle nelle cellule epiteliali polmonari umane , "è stato il primo studio completo mai pubblicato su questo argomento. "

    Ricordo che la Commissione Europea vieta l'utilizzo del ZnO come filtro solare ma ne ammette l'uso come ingrediente cosmetico fino al 25% (che poi molte case cosmetiche lo inseriscano e a volte pubblicizzano come filtro solare è un altro discorso).
     
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  4. Eleonora Federici
     
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    Quindi sarebbe proprio meglio non usarlo?
     
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  5. Alex1966
     
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    mi è caduto il mondo addosso :(
    Io prendo pochissimo sole e raramente e quindi mi facevo bastare i filtri fisici. Ma dopo aver letto questo.....

    ragazzi, a questo punto, a meno che non siate spignattori esperti e consumati, io direi che le creme solari sia meglio comperarsele.
     
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  6. Eleonora Federici
     
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    Vorrei essere utile anch'io a voi, vi posto(se riesco) la scheda tecnica che ho chiesto a ZenSore sullo Zinco e sul Titanio che avevo acquistato da loro!

    Eccolo

    Pag. 1 ZINCO



    Pag. 2 ZINCO



    Pag. 1 TITANIO



    Pag. 2 TITANIO



    Pag. 3 TITANIO



    Alla fine ce l'ho fatta a caricare le foto!!! :furiosi42.gif: :furiosi42.gif: :furiosi42.gif: :MOLLIE14.gif:

    Edited by Eleonora Federici - 9/4/2015, 10:50
     
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  7. Eleonora Federici
     
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    Volevo condividere con voi una cosa molto interessante che riguarda sempre le protezioni solari, e ne parlo per esperienza diretta.
    Io ho il problema che se prendo anche solo pochi raggi UV inziano a venirmi le macchie in viso. Un mio amico dermatologo mi aveva consigliato di assumere per tutta la primavera/estate 1 compressa al giorno di HELIOCARE ORAL ULTRA
    L'INCI é il seguente:

    Vit C 20mg
    Vit E 3 mg
    Polypodium Leucotomos 480mg
    Luteina 2 mg
    Licopene 1 mg

    Ecco, la magia la fa proprio il Polypodium, ovvero la felce. Effettivamente l'anno scorso è stato il primo anno in cui le macchie non si sono formate, e l'abbronzatura era uniforme e bellissima (sempre con protezione 50 comunque!!!).
    Ci sono anche vari articoli che parlano di questo ingrediente fantastico.
    www.isplad.org/default.php?idref=251&ida=1433

    Insomma lo consiglio a tutte, anche a chi non ha problemi di macchie perché é un fortissimo antiradicali liberi.

    Volevo anche approfittarne per lanciare questo sassolino nello stagno: e non si potrebbe mettere questo estratto nelle creme? :timidi8.gif:
     
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  8. Alex1966
     
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    se troviamo chi lo vende perchè no? potremmo studiarlo per bene ed approfondire anche l'uso topico, senz'altro ;)
     
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    Premetto che questa è una sperimentazione assolutamente personale e nessun utente deve imitarmi!!!

    Devo assolutamente togliermi il dubbio di essere in grado di autoprodurmi una crema con la protezione solare spf 50.
    Quindi una A/O per il corpo, e magari una A/O/A il viso. Secondo voi quali sono i filtri migliori da utilizzare? Da Vernile ho visto che tengono il Tinosorb M ed il ParsolMCX. Molte case aggiungono nei solari oltre ai filtri chimici anche diossido di titanio e zinco ossido.
    Secondo voi in che quantità usarli?
    Da quello che dice Vernile con 6% Tinosorb e 4% Parsol ho già circa spf 20.
    Qualcuno sa darmi qualche consiglio?

    :1grazie:
     
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  10. Eleonora Federici
     
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    Navigando un po' su tutti i siti di fornitori, ho visto questo da Gracefruit:
    www.gracefruit.com/#/product/1041
    Gracefruit® SPF

    This easy-to-use and powerful UVA and UVB-blocker is an essential addition to any SPF cosmetic formulation. It is non-irritating, making it suitable for even the most sensitive of skin types, and as it cannot be absorbed by the skin, it helps to create a protective, water-resistant barrier from ultraviolet radiation. However, through its non-oily and non-sticky barrier, Gracefruit® SPF still allows the skin to "breathe." It is incredibly stable both in storage and in finished product, with an incredibly lasting shelf life. Gracefruit® SPF is amazingly easy to use as it can simply be stirred into a variety of normal cosmetic formulations in order to turn them into SPF cosmetic products. Offering full protection across the UVA/UVB spectrum from 280 to 400 nm it also works in synergy with low levels of Titanium Dioxide to give enhanced protection, however cosmetics made with Gracefruit® SPF must be independently tested for an accurate level of SPF protection. Working safely within a pH range of between 5 and 7.5, Gracefruit® SPF is immensely versatile, working effectively at particularly lower usage rates than the average cosmetic SPF ingredient. During cold process formulations, Gracefruit® SPF is typically added after the dispersion of any polymers/thickeners in the formulation; in hot process formulations, Gracefruit® SPF's emulsion is formed traditionally, whilst slowly stirring in the product after the formulation reaches below 45C.

    Uses for Gracefruit® SPF include (but are not limited to):
    Creams
    Lotions
    Gels
    Usage rate for Creams/Lotions:
    3% for 21SPF
    5% for 32SPF
    8% for 41SPF
    10% for 46SPF
    15% for 48SPF
    17% for 51SPF
    20% for 53SPF
    Usage rate for Gels:
    3% for 13SPF
    5% for 22SPF
    8% for 44SPF
    10% for 51SPF
    15% for 54SPF
    17% for 57SPF
    20% for 72SPF
    Please note that the SPF must be tested and confirmed by a cosmetic chemist.


    L'INCI: Aqua (and) Butyl Methoxydibenzoylmethane (and) Octocrylene (and) Ethylhexyl Methoxycinnamate (and) Phospholipids (and) Butylene Glycol

    Che è praticamente uguale a quello di una crema che si vanta di usare solo materie prime eccellenti, e che la confezione viso da 50ml costa "solo" € 88… :ph34r:

    Mi interessa perché con una dose abbastanza bassa rispetto ad altri fattori di protezione mi permetterebbe di avere un SPF molto alto! Cosa mi consigliate? Questo o quelli di Vernile?
    :1grazie:
     
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  11. Alex1966
     
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    Eleonora purtroppo non sono una grande esperta di filtri solari, non ho problemi ad ammettere di non conoscere un argomento. Non ho mai approfondito molto la materia, perchè quotidianamente uso il fondotinta o la bbcream e mi faccio bastare la sola protezione del biossido di titanio, se vado al mare preferisco utilizzare creme già pronte e non cimentarmi col fai da te.

    Ti faccio un breve riassunto della spiegazione che già ci fornì Monica G. un po' di tempo fa, l'esperta dei filtri è lei. Prova a scriverle in mp, magari ti risponde....purtroppo da un po' di tempo non si vede più sul forum. Ecco, magari questa è l'occasione per la quale mi scrolli dalla comodità di sapere che c'è qualcun altro più informato di me sui filtri, e mi decida finalmente a studiare sul serio anch'io la questione.
    Spesso se c'è qualcuno più esperto di me in qualcosa, cerco anche di non sovrappormi per non essere onnipresente e troppo invadente.


    Filtri fisici:
    sono ossido di zinco (inci name: Zinc Oxide)
    e biossido di titanio (inci name: Titanium Dioxide):
    possono essere micronizzati e rivestiti (anche con silicone: in questo caso non sono più ecocompatibili; nell’inci possono apparire con la seguente dicitura e in ordine sparso: Titanium Dioxide, Zinc Oxide, e Trimethoxycaprylylsilane.
    L’osasido di zinco va più o meno sempre bene, la banda degli UVB va da 290nm a 360nm mente gli UVA va da 360 a 400 nm.
    Il biossido di titanio serve per gli UVB (quelli che fanno diventare la pelle rossa) ed assorbe ben poco tra i 380 e 400 nm (UVA) ma alcuni studi fanno sospettare che possa creare radicali liberi. Tali radicali vengono liberati solo dal titanio biossido micronizzato e non quello normale in polvere meno fine; ma nei solari commerciali utilizzano sempre il micronizzato perchè altrimenti ci si spalmerebbe addosso un pastone troppo bianco. Il biossido di titanio deve essere dunque necessariamente ricoperto oppure che si presenti in forma da nanotecnologia con aggiunta di manganese (in questo caso si chiama optisol). In inci non è possibile però distinguere questa differenza (titanio semplice o con manganese) perchè l'INCI è lo stesso.

    Filtri chimici fotostabili:

    1. Octocrylene : filtro UVB

    2. Mexoryl:
    - Terephthalylidene Dicamphor Sulfonic Ac= Mexoryl SX - filtro UVA
    - Drometrizole Trisiloxane= Mexoryl XL - filtro UVB

    3. Tinosorb:
    - Bis-Ethylhexyloxyphenyl Triazine = Tinosorb S filtro UVA e UVB
    - Methyilene Bis-Benzotriazolyl Tetramethylbuthylphenol = Tinosorb M - filtro UVA e UVB

    4. Diethylhexyl Butamido Triazone: filtro UVA

    5. Ethylhexyl Triazone: filtro UVB

    6. Octyl methoxycinnamate = ethylhexyl methoxycinnamate filtro UVB, messo da solo in formula ancora regge in fotostabilità, ma se in co-presenza destabilizza l'avobenzone (vedi punto 1 dei filtri non fotostabili), il tutto si ristabilizza se sono presenti octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb.

    Filtri chimici non fotostabili:

    1. Butyl Methoxydibenzoylmethane è l'avobenzone filtro UVA e parte UVB, è un filtro non fotostabile, è stabilizzato se in formula ci sono octocrylene e/o Mexoryl, Tinosorb, Diethylhexyl Syringylidene Malonate, Diethylhexyl 2,6-Naphthalate

    2. Ethylhexyl Salycilate(potreste ancora trovare da qualche parte il fu octyl salicylate, vecchia denominazione, stessa sostanza): filtro UVB non fotostabile, si stabilizza in co-presenza con ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.

    Filtri chimici "problematici"

    1. 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC) : Filtro UVB parziale UVA, risulta fotostabile ma è sotto osservazione dalla Commissione Scientifica Europea dei prodotti al consumo (SCCP) in quanto ci sono rischi di tossicità; con recente parere del 2008 SCCP valuta questo filtro solare sicuro quando introdotto per un massimo del 4% esclusivamente in prodotti da spalmare sulla pelle, mentre non può escludere rischi per la salute quando presente in prodotti spray, aerosol, o ingeribili tipo stick labbra, rossetti.
    Come il 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC),anche i seguenti filtri sono sotto osservazione per possibile attività estrogena (rimane sempre valido il consiglio di lavarsi bene quando si torna dalla spiaggia):

    2. Octyldimethyl-PABA (OD-PABA)
    3. Benzophenone-3(Bp-3)
    4. Homosalate (HMS)
    5. Octyl-Methoxycinnamate (OMC): pare che da solo non regga tanto bene in fotostabilità quindi è meglio trovarlo in co-presenza di ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.


    Per il moento consulta un attimo questo che ti ho scritto sopra, poi con calma mi sto informando per capire se sia meglio il filtro di gracefruit o quello di vernile. Dammi un pochino di tempo ;)

    Un consiglio personale mi sento di dartelo : visto che si tratta di una crema da usare in spiaggia, non darei troppa importanza al discorso ecobio ma piuttosto al discorso efficacia. Sceglierei quindi i filtri che mi garantiscono un fattore 50 SICURO. Tenendo conto che ci si trattiene al sole non più di due ore ( oltre sarebbe follia....) e che dopo ci si lava con cura per rimuovere i residui di creme, secondo me usare filtri chimici non naturali non è il male peggiore. A mio parere è peggio scottarsi e rovinare ed invecchiare la pelle.

    Aggiungerei inoltre anche i filtri fisici, nella misura in cui non diventino troppo effetto cerone bianco. ssia mi assicurerei la protezione 50 con quelli chimici, e poi aggiungerei anche i fisici in una percentuale non esagerata. Per esempio di biossido di titanio non andrei oltre il 5%.
     
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  12. Asilanna
     
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    Neanche io ho alcuna conoscenza in materia anche perchè con i danni che provoca l'eccessiva ed erronea esposizione al sole non si scherza.
    Anche io uso una bb cream con fattore di protezione e invece per il mare lo scorso anno mi sono trovata benissimo con un solare (di cui se volete vi dico la marca) ecobio contenente filtri sia chimici che fisici e ricco di antiossidanti. Lo ricomprerò sicuramente anche quest'anno. Ha una bella consistenza, si spalma bene e non fa l'effetto cerone che fanno alcune creme. Esiste sia la crema solare per il corpo che per il viso.
     
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    È un campo effettivamente molto difficile e delicato, ho sempre utilizzato le creme comprate.
    Ora mi incuriosisce perché queste creme costosissime non sono altro che creme fatte come più ho meno facciamo noi, ma che in più hanno solo qualche filtro UV...
    Attendo il tuo responso Alex!
    @Asilanna: ceeerto che mi interessa!!!
     
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    Anzi, visto che iniziamo a studiare la cosa, vi metto qui l'inci di questa crema protezione 50+:



    HAMELIS VIRGINIANA LEAF WATER
    (non trovato)
    OCTOCRYLENE
    (filtro U.V.)
    DICAPRYLYL CARBONATE
    (non trovato)
    TITANIUM DIOXIDE
    (opacizzante)
    ETHYLHEXYL METHOXYCINNAMATE
    (Filtro UV)
    OLEYL OLEATE
    (emolliente)
    PROPANEDIOL
    (Solvente, impego di OGM)
    ZINC OXIDE
    (Additivo)
    GLYCERYL STEARATE
    (emolliente / emulsionante )
    HYDROLYZED MALT EXTRACT
    (non trovato)
    ETHYLHEXYL PALMITATE
    (Emolliente)
    BUTYL METHOXYDIBENZOYLMETHANE
    (filtro U.V. )
    SUCROSE LAURATE
    (emulsionante / tensioattivo )
    BUTYROSPERMUM PARKII BUTTER
    (non trovato)
    SILICA
    (abrasivo / aassorbente / opacizzante / viscosizzante )
    CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE
    (emolliente / solvente )
    GLYCERYL STEARATE SE
    (emulsionante )
    POTASSIUM CETYL PHOSPHATE
    (tensioattivo)
    CERAMIDE 3
    (additivo )
    ANTHEMIS NOBILIS FLOWER OIL
    (non trovato)
    XANTAN GUM
    (non trovato)
    GLYCERYL CAPRYLATE
    (emolliente / emulsionante )
    GLYCERYL UNDECYLENATE
    (non trovato)

    Edited by Eleonora F. - 18/4/2016, 19:56
     
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  15. Asilanna
     
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    Eleonora il solare di cui parlo è della bioearth. Qui trovi la crema solare corpo SPF 50+
    http://www.onlybio.it/bioearth/594-crema-s...CFWgW0wodKIYKiw

    Questa invece è la crema solare viso SPF 50+
    http://www.onlybio.it/bioearth/588-crema-s...CFYIK0wodK_4OGA
    Puoi così dare un occhio anche a questi inci, magari ti potrebbero ispirare per la tua creatura ;)

    C'è qualcun'altro che ha già testato i solari di questa marca? Che ne pensate? Per me sono i migliori tra quelli che ho provato :lol:
     
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66 replies since 15/4/2013, 18:27   1967 views
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