-
.
bhè, se vedi che sta morendo un cambio di terra non credo peggiori la situazione!!!
Magari è solo un pò lenta ad adattarsi!
Sei iscritta anche su FB? Potresti postare lì una foto e magari si fa vivo qualcuno che ne capisce di più!. -
articioc.
User deleted
ok grazie . -
romina.
User deleted
Mary-Nge dai rametti secchi stanno spuntando nuove foglioline!!!!
Sono troppo felice.... -
.
Hai visto!!!!
Sono proprio contenta!!!. -
romina.
User deleted
Aggiornamento... Tornata dalle ferie ho trovato la pianta rinata: si é sviluppata bene e ha fatto parecchi fiori, ma sulle foglie stanno spuntando queste macchie bianche
Sapete dirmi di cosa si tratta?
. -
.
Fai un primo piano della foglia "malata", sia sulla pagina superiore che inferiore, e postala please ... ma al 99% è oidio (mal bianco).
Prova se al tatto è come se fosse una farina bianca o borotalco, è una patina che ricopre la foglia, all'inizio a macchie che successivamente si espandono e la investono completamente.
Se è come penso io occorre che le tratti la pianta, e senza perdere troppo tempo, con poltiglia bordolese oppure zolfo (in granuli solubile in acqua o in polvere da distribuire col il soffietto), prima che arrivi la perdita delle foglie .... ed anche dei fiori e frutti.
E' una malattia delle piante provocata da funghi quando c'è un eccesso di umidità.
L'oidio spessissimo si sviluppa, QUINDI DEVI CERCARE DI EVITARLO, quando la pianta viene innaffiata colpendo le foglie (in genere irrigazione meccanizzata) ... non è che viene per caso colpita dagli irrigatori del giardino?
Fammi sapere. -
romina.
User deleted
Piergiorgio purtroppo confermo tutte le tue ipotesi...
per ora ha colpito le foglie, non ancora tutte...
Prima che io partissi per le ferie la bagnavo utilizzando il tradizionale innaffiatoio, ma penso che mio fratello abbia utilizzato la canna...
Procedo con la cura a base di polvere di zolfo... ogni quanto devo ripetere l'operazione?
GRAZIE. -
.
Confermo che è Oidio .... la canna in certi casi fa meno male se si fuma
I prodotti a base di zolfo presenti sul mercato vengono forniti in diverse formulazioni e tipologie (da dare in polvere o da diluire in acqua).
Attieniti, a secondo quello che acquisti, a quanto riportato sulle indicazioni della confezione, sia come dosi che come tempi di ripetizione del trattamento e di carenza (carenza = tempo di attesa prima di raccogliere i frutti ad uso commestibile)
Lo zolfo sull’oidio ne impedisce la germinazione ed inoltre lo elimina perchè, penetrando nella cellula fungina, provoca la fuoriuscita dell’acqua dal fungo e lo uccide per disidratazione.
Comunque sia, regola imperativa .... NON DARE MAI lo zolfo durante il giorno (in campagna, alla vite ed al pomodoro, lo davo di mattina prestissimo), perchè superati i 28-30 °C diventa FITOTOSSICO. -
romina.
User deleted
concordo...
Grazie per l'esauriente spiegazione Non mi resta che puntare la sveglia alle 5.00 domani mattina. -
.
anche le 6.30 dai ... tanto ad evaporare fa presto e sicuramente starai sotto i 28-30 °C . -
.
Hai visto che la pianta s'è ripresa!!!!
Vedrai che passerà pure l'Oidio!. -
romina.
User deleted
Sicuramente passerà...sono fiduciosa
Anche qui in collina in questi giorni si stanno toccando i 33°... mi alzerò alle 6.00 per essere attiva alle 6.30. -
.
Vi presento la mia prima micro bacca:
...però insieme alla bacca è arrivato pure l'oidio!GRRRRRRRRRRRRR
Comunque non me la mangio, raccolgo i semi e faccio altre piantine, se ci riesco!
Romina, la tua pianta come sta?. -
romina.
User deleted
Mary che bella bacca!!!
La mia pianta continua a fiorire e a perdere le foglie, ma da quando ho dato lo zolfo sembra che l'oidio non si sia più diffuso... SPEREM. -
.
Mary! Adesso chiamo mio fratello e gli chiedo come va la mia. Cmq bella idea quella di recuperare i semi per riprodurre altre piante. Gli dirò anche questo magari pensa pure lui. .