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spartana.
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Ciao Yle e Gattamartina, si ho fatto molti estratti, approfittando dei giorni di non pioggia e dei momenti liberi (mi ritrovo un pochino impegnata, per fortuna impegni di lavoro 
lode alla mia buona stella! fino al 2 maggio faccio toccata e fuga e poi torno)
gli estratti li ho fatti quasi tutti in alcool, tranne la malva e boraggine in idrogliceralcolico e qualcuna anche in oleolito:
avena selvatica, boraggine, malva, papavero, margherite, cardo mariano ahi le spine! , acacia, sambuco, fiori di ciliegio, thuja, chelidonia, plantago, e forse anche qualcosaltro che mi sfugge.
ciao a presto
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Wow Spartana!!!
Mica te la cavi così adesso...di tutta la seconda riga conosco ben poco, raccontami quando hai tempo e voglia!
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spartana.
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ciao 
la Chelidonia fa parte della famiglia delle papaveracee ed è una pianta che ha dei componenti alcaloidi potenzialmente tossici.l'ho conosciuta raccogliendola le prime volte che cercavo di individuare l'iperico, ma poi a casa la foto non coincideva e per fortuna non l'ho usata. Ora l'ho raccolta per farne una tintura, visto che i suoi componenti agiscono contro le verruche e le callosità.
Stesse proprietà le ha la thuya.
sia la chelidonia che la thuya vanno usate solo per uso esterno, interno solo su controllo medico considerata la tossicità ma sulla chelidonia questa si abbassa notevolmente se viene fatta disidratare alcuni giorni, due o tre.
del plantago, la piantaggine, vorrei provare i benefici per l'apparato respiratorio, gli ultimi due anni ho sempre avuto una fastidiosa bronchitella, usandola a mo di sciroppo quando si dovesse ripresentare il problema. è anche un buon depuratore del sangue.
Il problema di questi giorni è l'elevata umidità presente nell'aria, e ho accellerato la disidratazione ponendo le erbe raccolte in forno bassissimo per un'oretta. Spero mi durino.... -
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Interessantissimo Spartana!
Ho letto che della Chelidonia si usa il succo degli steli, come fai estrai dagli steli secchi o usi anche i fiori? Sembra inoltre molto efficace contro la forfora.
La thuia è infatti cheratolitica (mi sono documentata) e molto efficace per l'herpes labiale!
Lo sciroppo di piantaggine ti devi ricordare di farci sapere come funziona.
Novità sui fiori: mio marito è allergico alle punture dei pappataci, si gonfia tantissimo e la zona diventa dura e calda, l'unica soluzione è sempre stato il cortisone.
Ho provato Crab Apple, Vervain , Holly ed impatiens (ma solo per il prurito) puri a distanza di quattro ore, alla seconda applicazione la parte ha cominciato a raffreddarsi, alla quarta il gonfiore è sceso ed ha smesso definitivamente di prudere.
Ho allungato ad otto e ho tolto impatiens ed è stata l'ultima perchè si è sgonfiato completamente...una risposta spettacolare! (con il cortisone ci vuole più di una settimana perchè passi e poi rimane un ecchimosi che in questo caso invece non c'è stata).. -
spartana.
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tuo marito sarà sollevato! i fiori hanno dato prova di efficacia anche stavolta, battendo il cortisone 7 a 1
mi spieghi solo perchè hai programmato l'applicazione ogni quattro ore? in pratica hai versato i singoli rimedi direttamente dalla boccetta sulla pelle, in modo da gestire l'andamento e togliere o inserire il rimedio a seconda della risposta, mi pare un buon metodo sai?
per la chelidonia, che si, ha molti altri usi (ed anche la thuya, ho letto la loro combinazione anche per la psoriasi ma non ho riscontri diretti), è una pianta che secerne il liquido appena la tocchi. può essere applicato direttamente sulla pelle in caso di verruche, io volevo però portarmela a casa e farla stare almeno un paio di giorni prima di lavorarla e così sono andata a raccoglierla (fiori e giovani rametti), mettendola direttamente dentro un barattolo di vetro. tornata a casa, tutte le pareti erano intrise di questo liquido giallognolo, ho lasciato il barattolo aperto due giorni poi ho inserito l'alcool, che è immediatamente divenuto giallo arancione, molto forte. ora a distanza di giorni (dunque era il 25 aprile, quindi 10 giorni fa) il liquido è divenuto molto più scuro tendente al verde. stavo pensando di filtrarlo in effetti senza aspettare i 21 giorni di minimo come in genere faccio.(a dire il vero ho delle tinture dalle quali non ho mai tolto la droga usata)
Ce ne è ancora molta in giro, basta che spiove e torno a raccoglierla per fare altre prove di raccolta e di preparazione.
della thuya vorrei fare anche una qualche estrazione in olio per il suo profumo.
la tintura l'ho fatta sia con le giovani "bacche" che coi rametti nuovi, gialloverdini, al tatto erano molto resinosi entrambi e che profumo!. -
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Appena smette di piovere mi metto in caccia anch'io!! Mi hai messo una nuova ticchia!!
Sei bravissima ed intraprendente (quanto mi piace!).
La somministrazione ogni quattro ore mi è venuta proprio d'istinto, vista la gravità della situazione ho pensato ad un attacco d'urto costante (un po' come si fa con il rescue o con star nei dovuti casi).
Funzionare ha funzionato benissimo, ora però non ti so dire se magari avrebbe funzionato anche con il metodo classico.
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monica.g.
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Leggo solo ora, gli ultimi esami erano giustappunto relativi anche a queste ultime cose. Attente alla celidonia, serve per togliere come già sottolineato sopra calli e verruche! se avete dubbi su qualche erba nei prossimi giorni dovrei avere un attimo più di tempo, mi rimangono solo due corsi da finire a due appelli prima dell'estate.
La piantaggine è un ottimo cortison-like, non ricordo dove si chiedeva quale altre cortisone naturale ci fosse.. -
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Intanto in bocca al lupo e crepi il lupo. 
Grazie @Monica !!
Non me lo faccio dire due volte (
) e ti lascio giù una domanda per la prossima volta che passi:
Condividi l'opinione secondo la quale le asteracee sarebbero controindicate (uso topico) nelle dermatiti allergiche? Possibile che le mucillagini peggiorino la situazione?....Credo che abbia senso in un'allergia allo specifico ma non nel caso di quelle di altra natura.
La discussione sui simil cortisoni è quella di Yle e adesso vado a "piantarci" la Piantaggine e la tua informazione, meglio integrare se è così valida. 
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monica.g.
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In parte condivido ma occorre valutare soggetto per soggetto, magari ci sono allergie incrociate!
E occorre distinguere tra asteracee, l'achillea ad esempio non credo proprio possa dare reazioni allergiche mentre l'artemisia è già più probabile.
Nel dubbio, di sicuro perché testata su un'amica la pianta che risolve problemi di dermatiti allergiche è l'elicriso, di cui fra una settimana dovrò filtrarne l'oleolito
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Grazie Monica...perfetto poi, l'Elicriso lo sto raccogliendo in questi giorni (due tre alla volta 
...) Se riesco a far su un quantitativo decente pensavo di farci una TC ed un idrogliceroalcolico...non dirmi che è solo lipo perchè la mia piantina più di venti grammi di olio mi sa che non ce la farebbe a farne!!
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monica.g.
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Tranquilla, estrai anche in forma idro 
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spartana.
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Interessante!!!
Quale parte della piantaggine raccogliere per questo uso simil cortisonico? Pianta intera o radice? l'estrazione è meglio idroalcolica? ciao. -
monica.g.
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Le foglie! in estratto molle o fluido
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spartana.
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Grazie Monica, ancora non mi sono cimentata con gli estratti fluidi e molli (anzi uno si con il benzoino in alcol) ma appena ho tempo inizio a sperimentare
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