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spartana.
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eccomi anche stasera faccio le ore piccole avevo buttato giù due (si fa per dire 
) righe per raccontare qualcosa della mia esperienza con lo yoga e ora leggendo i vostri interventi mi sembra di allontanarmi dalla discussione sui fiori, che mi appassiona, ma prendetela come una leggera divagazione, un complemento accessorio. ciao lindys benvenuta!
Yle nel tuo caso la dermatite potrebbe essere un segnale che il corpo è in piena fase di "disintossicazione" soprattutto se dici che per il resto stai bene e ti sei rilassata nell'attesa dell'intervento e non interromperei la cura coi fiori (come quel principio per cui non sempre la febbre sia da abbassare, ma la si lascia fare il suo corso badando solo che non divenga troppo alta). tamponare magari il cuoio capelluto con TM di calendula? come sai ancora non conosco i fiori di bach, questi giorni sono stata impegnata e non ho neanche continuato a leggere il sito di Gattamartina e neanche quello segnalato da te, sono un po indietro ma spero di recuperare nel weekend.
lo yoga e la meditazione? In questo momento non ne pratico seppure con molte interruzioni e distrazioni ho cominciato giovanissima a praticare Hatha Yoga, da molti conosciuto per la pratica del Saluto al Sole, 12 posizioni (neanche tanto difficili) che consentono di agire su tutte le articolazioni e sollecitare svariati punti nevralgici, da fare specialmente al mattino, appena alzati. Contiene tanti altri esercizi, semplici e complessi. Poi ho provato a praticare la Kundalini ma le tecniche di respirazione dove si giocava molto sul serrare e trattenere il respiro che feci in quel corso non mi fecero bene e l'ho lasciata quasi subito, non so dirne molto. In ultimo ho integrato con lo Yantra Yoga che fa parte della tradizione tibetana. é uno yoga in movimento, posizioni con sequenze e ritmi specifici correlati ovviamente alla respirazione.Tutti questi metodi usano comunque i chakra anche se con simboli e parole "radice" (mantra) diverse. Ogni chakra ha un suono, un colore, un significato, una rotazione.
quale che sia il medoto che si segue la cosa più difficile per un'occidentale è sperimentare il rilassamento, poichè anche se stiamo li a dirci "adesso mi rilasso"
non si sa da dove cominciare e proprio quell'intenzione di rilassarci ci impedisce di farlo davvero. visto che ci sono miriadi di tecniche per arrivare alla condizione di rilassamento si può trovare quella più adatta alle proprie esigenze e capacità. personalmente non uso un solo metodo ma quello che mi serve di più in quel momento. Sono approdata piano ai chakra per lo stesso motivo con cui si parlava con Gattamartina, e mettiamoci pure che sono partita con una certa dose di scetticismo nel credere alle "energie" di cui è composto l'essere umano e che siano collegate ad altre energie intorno a noi. agli inizi poi mi capitava di incontrare persone che parlavano con fanatismo di tecniche "segrete" ..di maestri eccezionali conosciuti in oriente....cose del genere mi irritavano e ne stavo alla larga. quando cominciai a fare yoga cercavo (e trovavo) la possibilità di far star bene il mio corpo e rilassare la mente. non concepivo e non cercavo il fattore "illuminazione"
Praticando però lo yoga ed il rilassamento ho potuto alle volte sperimentare la percezione del presente di me stessa e dello spazio circostante totalmente distaccati dall'arbitrio e giudizio mentale e più che un concetto ho assimilato e vissuto una sensazione/condizione di essere senza peso e senza forma fisica, libera da condizionamenti e mi percepivo come volontà/pensiero. Difficile da dire a parole ma un qualcosa che gli si avvicina (alla lontana) è un pò come percepiamo noi stessi nei sogni..Distaccarsi dalla condizione tattile/mentale/cognitiva è l'unico vero rilassamento che ho provato e spesso sono caduta nell'errore di voler rivivere una sensazione, poichè il solo cercarla implicava lo sforzo che mi allontava dall'obiettivo. Quando finisco una sessione in cui sono totalmente rilassata trovo benefici nel corpo, la mente è agile e rilassata, l'istinto rafforzato e parecchi problemi fisici sono attenuati se non scomparsi. cosa è questa energia? non lo so ma so che fa parte delle qualità e capacità dell'essere umano.
Ho scritto tanto per dire poche cose non ho il dono della sintesi stasera....
Edited by spartana - 27/7/2014, 15:17
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Spartana, meglio di così non potevi illustrare!
Condivido tutto quanto hai detto, comprese le reticenze iniziali.
Purtroppo spesso questa discpline sono divulgate da ciarlatani che mettono assieme Maria e Santamaria in minestroni assurdi.
Io pratico da anni soprattutto lo hata della scuola di Iyengar.
Hata yoga: si sviluppa intorno alle asana, le posizioni, e alle tecniche di respirazione, pranayama. Oggi questo sistema è spesso praticato in modo semplificato nelle palestre ma in antichità comprendeva esercizi anche molto estremi che avevano la finalità di provocare un radicale cambiamento nella fisiologia corporea per portare la mente verso stati di coscienza particolari.
E' conosciuto per il saluto al sole (completissimo sotto tuttti i punti di vista, in effetti basterebbe riuscire a fare solo quello tutti i giorni), ma le asana sono moltissime.
Immagino che kundalini possa averti dato dei disagi, io sono del parere che siano scalini sucessivi da non affrontare fino a che non si padroneggiano molto bene i precetti iniziali.
Lo metto per chi potesse essere interessato:
1) Yama: le astinenze, o meglio la disciplina nei confronti del mondo esterno.
L’astenersi dalla violenza, dalla falsità, dal furto,dall’incontinenza, dall’avidità in tutti i campi della vita, indipendentemente dai limiti imposti da classe sociale, luogo, tempo e situazione.
2) Niyama: le osservanze o la disciplina nei confronti del mondo interiore.
La purezza interiore, l’appagamento, l’austerità, lo studio di sé e l’abbandono a Dio costituiscono le osservanze. Dobbiamo sviluppare un atteggiamento equilibrato nei confronti di ciò che è piacevole e di ciò che è spiacevole; l’ascesi deve essere intesa come sobrietà nei confronti delle cose materiali e spirituali.
3) Asana: le posture. Con la postura del corpo inizia l’autentica, specifica tecnica yoga. Attraverso tecniche differenti dobbiamo sviluppare e rafforzare il nostro corpo per essere in grado di assumere una determinata posizione e mantenerla per un lungo periodo di tempo in uno stato di profondo rilassamento, condizione fondamentale nello yoga per ogni tipo di meditazione.
4) Pranayama: la regolazione ed il controllo del respiro, considerato elemento fondamentale per preparare la mente alla concentrazione. Attraverso il respiro possiamo influenzare le potenzialità energetiche presenti nel nostro corpo inducendo nella nostra coscienza trasformazioni radicali.
5) Pratyahara: si raggiunge, concentrandosi sul respiro, quando i sensi si ritirano dagli oggetti esterni e la mente può così ritornare alla propria essenza spirituale.
6) Dharana: la concentrazione, cioè il fissarsi della mente sull’oggetto della concentrazione. Se durante questo processo di concentrazione si presentano altri pensieri, indesiderati, dobbiamo lasciarli andare e venire non prestando loro alcuna attenzione.
7) Dhyana: la meditazione, cioè il flusso ininterrotto della mente verso l’oggetto scelto evitando ogni altra percezione o sensazione.
8) Samadhi: lo stato di trance, nel quale esiste soltanto l’oggetto della contemplazione e la nostra identità, il nostro io, sono scomparsi.
Io dopo anni sto ancora lavorando sui primi sei punti, il settimo va e viene, dell'ottavo meglio non parlare.
Interessante la yoga tibetano, ci ho provato ma mi distaeva troppo dalla pratica dell'altro.
Riguardo alla dermatite di Yle in prima battuta avevo fatto anch'io una valutazione come la tua , ma poi ho pensato che lo "sfogo positivo" è repentino e solitamente acuto (sfogo appunto), mentre quello che sta succedendo ad Yle mi sembra avere un diverso comportamento, è solo un personale parere ovviamente.
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spartana.
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ciao Gattamartina riguardo ad Yle hai ragione non lo avevo valutato, confrontare aiuta davvero molto! apprezzo anche la tua stesura molto chiara sulla tecnica dello Hatayoga e la tua costanza soprattutto nell'esercitarlo da così tanto tempo. Ho sempre ammirato, in genere, chi riesce a trovare disciplina senza il "sentirsi in dovere" che non sono la stessa cosa.
curioso per me è stato ritrovare in quel sito sui fiori che hai postato, la correlazione tra questi ed i chakra. Non che mi suona strano, anzi, diciamo che tutto il percorso da me fatto nel tempo, mi ripropone di continuo determinati aspetti. essendo io una persona incostante (per fortuna sia nel fare cose che mi arricchiscono, che quelle che mi danneggiano) ho dovuto lavorare con questo aspetto, non dal punto di vista del correggermi e divenire "regolare" quanto di trovare un'equilibrio così come sono.
Edited by spartana - 27/7/2014, 15:19. -
@Manola.
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quel sito andrò a vederlo pure io .Ho appena scoperto la discussione . -
yle77.
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Gattamartina e Spartana: non finirò mai di ringraziarvi perché i vostri consigli e i vostri spunti sono illuminanti!!
Lindys: grazie mille anche a te, sei molto cara.
Come giustamente dice Gattamartina questo è diventato un posto in cui quel che esce si lascia scorrere, confidando nell'utilità della cosa per chi scrive e per chi legge.
Tornando alla dermatite sto riflettendo sulle possibili cause e sul "perché" ci sia, prendendo spunto anche dai vostri suggerimenti. Grazie Spartana per l'idea della TM di Calendula, che direi essere ottima. Ho anche deciso di assumere, per os, gocce di MG di Ribes Nigrum, associandolo all'omeopatico Lymphomiosot.
Voglio comunque favorire il processo di "disintossicazione", che comunque sento essere in corso (sia fisica che emozionale). Il Ribes è anche un simil-cortisonico naturale che ovviamente però non possiede tutti gli effetti collaterali del cortisone di sintesi. Anzi, svolge un'ottima azione di rinforzo del sistema immunitario (cosa che, invece, non succede con "l'altro" cortisone, semmai il contrario) sollecitando, così, le naturali difese dell'organismo. Il Lymphomiosot, invece, è un prodotto omeopatico che stimola il drenaggio linfatico favorendo l'espulsione delle tossine. Spesso lo si associa anche a Galium poiché insieme stimolano oltre che il drenaggio linfatico, anche quello mesenchimale.
La miscela dei fiori di cui vi ho parlato la sto continuando ad assumere e, anzi, giusto ieri sera stavo pensando che forse anche Larch ci starebbe bene. E' il fiore di chi ammira gli altri senza invidia, ma rispetto agli altri si sente inferiore; è il fiore che aiuta a ritrovare la fiducia in sè stessi e nelle proprie capacità. Lo spunto mi è soggiunto rileggendo alcuni concetti della Metamedicina (qualcuno la conosce? Non inizio qui un nuovo argomento perchè credo che si possa creare troppa confusione, ma se volete....
). Tutto questo solo per dire come è bello quando tutto si correla e si "incastra" in modo da condurre ad un'unica via finale.
Tanto di cappello per la vostra competenza, preparazione e soprattutto costanza nel praticare lo yoga (vedete, forse sono davvero un Larch...
). La mia piccola esperienza nello yoga è avvenuta qualche anno fa quando per un certo periodo l'ho praticato con un'insegnante che formulava delle "asana" appositamente per me (mi ero rivolta a lei per problemi alla schiena). Devo dire che mi faceva molto bene e no ho tratto un gran giovamento. A me piaceva in particolare la parte sulla respirazione e sulla "meditazione" (che tutt'ora, ogni tanto, cerco di applicare) poiché, come dice Spartana, mi scollegava dal puro materialismo e dai 5 sensi... insomma, una bella esperienza.
Comunque, ce ne sarebbero di cose da dire... e da fare e, a tal proposito, il bigino è in corso d'opera!!
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Qua non ci si può distrarre un attimo che si perde un chilometro di ragionamenti.
Buondì Manola, se ripassi facci sapere cosa te ne pare.
Spartana ciao,
l'utilità del confronto è, secondo me, impagabile.
Aiuta tantissimo ad allenare la mente a considerare più prospettive, quando per nostra natura siamo inclini a fissarci sempre sulle stesse.
La costanza è un pregio che mi difetta, o meglio la possiedo ad intermittenza.
E' un piglia e ripiglia, ma con fedeltà.
Lo yoga mi rende forte e resistente, quando arrivo ad un certo punto però mi fermo e lascio passare tempo.
Non lo so perchè succede e non me ne preoccupo, ad un certo punto comunque torna la necessità di riprendere.
Un mucchio di altre cose ho iniziato con un sacco di entusiasmo ed impegno e poi ho lasciato là.
Credo che sia fisiologicamente necessario procedere a zig zag.
Yle,
Ma che belle cose che hai fatto!
Hanno una grazia tutta loro, sono rimasta colpita.
A proposito dell'omeopatia, non mi dare della pedante ma io non mi fido proprio di mescolarla ai fiori ed ai fitoterapici.
Esercita un'influenza davvero molto importante e può dare esiti imprevisti se sfortunatamente mal accoppiata ad altri rimedi.
Il ribes è un buon antiinfiammatorio, ma la sua efficacia immunomodulante è inferiore ad altri fitoestratti da quel che so.
Senti la necessità di rinforzare il sistema immunitario?
Disintossicare:
credimi che una cosa la so per certa, quando è il momento di disintossicare va tolto tutto il possibile, tranne il disintossicante.
E' inutile togliere da una parte e mettere dall'altra.
Al tuo posto aspetterei che "passi il peggio" continuando il rinforzo, e poi, una volta fatto il pieno (penso soprattutto alle anestesie, agli antibiotici e amenità varie che ti toccherà cuccarti, scusami ma è inutile girarci intorno
), mi darei una ripulita generale assumendo NUX VOMICA che è uno dei pochi preparati omeopatici con effetto mirato sul sintomo (come APIS per esempio) ed è IL disintossicante per eccellenza ( doposbornia e bagordi vari, farmaci pesanti, intossicazioni alimentari ed emotivi).
Larch:
ammirare gli altri senza invidia è una gran bella cosa e denota una buona autostima, il senso di inferiorità lo conosciamo tutti e tutti lo sperimentiamo in un modo o nell'altro.
Valuta bene se ti serve davvero, io non credo.
Adesso sentiti pure libera di ritenermi una supponente sputasentenze, ma non mi riesce di fare a meno di dire le cose come le penso, mi auguro che mi riserverete lo stesso trattamento.
Bigino:
sei generosissima, mi rendo conto di quanto lavoro ti costi.
Io sto cercando di fare un'elenco dei fiori definiti per frasi, ma avanzo con estrema lentezza.
Ho ordinato il "manuale per l'applicazione locale" in libreria, attendo con impazienza.
A tutte buonanotte e, come dice giustamente Spartana, ricordatevi soprattutto di respirare!
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spartana.
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Mi sono riletta il post dall'inizio e devo dire che abbiamo toccato così tanti argomenti che non ci è stato possibile rispondere o parlarne per ognuno come merita, ma sono certa che anche la "toccata e fuga" ha lasciato la sua impronta ed il suo semino....
io sono alla mia prima settimana di assunzione dei fiori e mi è capitata questa cosa curiosa: variazioni sia di gusto (sapore) e olfatto. Ad esempio il caffè che la mattina non riesco più a bere tanto lo sento amaro. la prima mattina pensando di aver lavato male la macchinetta l'ho rifatto ma anche aggiungendo molto zucchero, proprio non potevo berlo. (anche facendo una soluzione satura di zucchero nel caffe
) il mio palato lo riesce a tollerare solo dopo pranzo, mentre per gli aromi , è come se mi si fosse liberato il canale olfattivo e ne percepisco in quantità maggiore di prima. l'unico neo è che percepisco purtroppo molto lo smog quando passo tra le macchina in coda del traffico!
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Wow Spartana! 
Direi che è un ottimo risultato, hai scelto bene evidentemente e ti si sono riattivati dei canali energetici.
Io invece continuo a toppare,..risultati assai modesti.
Evidentemente non riesco ad individuare il fondamentale.
Hai ragione, fino ad ora abbiamo parlato di un sacco di cose, ma visto che non ci corre dietro nessuno avremo la possibilità di riprenderle ed approfondirle,intanto, come giustamente dici, le metabolizziamo!
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yle77.
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Ragazze, perdere una o due puntate diventa impegnativo.... ma quanto è bello venire qui e leggere le vostre impressioni.
Gattamartina: ti ringrazio davvero per il tuo intervento. Intanto ti aggiorno dopo alcuni giorni: il ribes nigrum, il lymphomiosot e il galium li ho "mollati" dopo appena due assunzioni. Perché? Boh! Semplicemente perché non mi ricordo di assumerli e anche quando me ne ricordo "sento" che non servono. Evidentemente mi ero sbagliata nell'interpretare le mie sensazioni iniziali. E ora leggendo il tuo post non posso fare altro che darti ragione.
Posso approfittare per chiederti una cosa? Nux Vomica lo usi come disintossicante? Non conoscevo questo suo utilizzo... Anche io lo uso ma solo come "antiacido" per i problemi di stomaco (e mi riferisco alla Nux Heel in pastiglie, quella Homaccord in gocce, invece, per gonfiori addominali anche di origine "psicosomatica"). Tra l'altro è un prodotto che adoro perché, almeno per quanto mi riguarda, è efficacissimo, molto più dei prodotti "convenzionali".
Dici che Larch non serve?... mah! Ci ho ripensato e non sono giunta ancora ad una risposta definitiva. Però acquisire più fiducia in sé stessi credo che non guasti mai...
Infine: altro che sputasentenze! Apprezzo molto la tua schiettezza e sincerità nell'esprimere il tuo parere che, libero da condizionamenti, risulta illuminante! Quindi, grazie!!
Spartana: bravissima!!! I tuoi interventi sono sempre caratterizzati da una "delicatezza" che fa quasi tenerezza... (ho fatto la rima!!
). Sei stata molto acuta a trovare la giusta miscela di fiori visti i risultati che stai sperimentando. Tienici aggiornate! Personalmente i "casi clinici" mi interessano sempre molto, soprattutto per la soggettività che li caratterizza.
Strada facendo sono sicura che alcuni argomenti li riprenderemo per un approfondimento.... ogni cosa a suo tempo, come si suol dire.
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Quando li molli i rimedi,
è proprio perchè non ti servono più, o sono ridondanti.
Nux vomica omeopatica è il disintossicante, cacciatossine.
E' importante la diluizione, però devo cercarla perchè adesso non ricordo.
se interessa sapere di più:SPOILER (clicca per visualizzare)Noce vomica o albero della stricnina
Agisce prioritariamente su
sistema nervoso centrale e neurovegetativo, tratto gastrointestinale, fegato, utero, vescica.
Particolarmente indicato
per le persone d'affari scarne, ambiziose, stressate, irritabili e sedentarie („workaholics"). Sensibilità a rumore, luce e dolore. Bambini difficili.
Indicazioni principali
Stato confusionario. Mal di testa. Raffreddore. Tendenza alla nausea e al vomito. Tendenza ai crampi. Gastriti ed enteriti (infiammazioni dello stomaco e dell'intestino). Bruciore di stomaco. Stipsi. Emorroidi. Crampi ai polpacci durante le doglie. Lombaggine (colpo della strega). Ingrossamento del fegato. Nevralgie. Crampi alle gambe nei fumatori.
Punti essenziali per la scelta del rimedio:
Conseguenze di
farmaci allopatici (p.e. psicofarmaci, sonniferi, analgesici, lassativi), sostanze che danno assuefazione come alcool, nicotina, caffè (nausea e vomito, bruciore di stomaco).
Sintomi
Sovraffaticato, irritabile, ambizioso, coscienzioso e brontolone / Ipersensibilità ai rumori, alla luce, agli odori, al dolore, chiacchiere di altri / Giramenti di testa (in particolare al mattino presto e fumando). Al mattino mai riposato a sufficienza, svogliato, intontito, molto irritabile. Comportamento aggressivo, in particolare dopo dosi troppo abbondanti di caffè nicotina, alcool. Insonne fra le ore 02.00 e 05.00. Sonnolenza dopo mangiato. Non sopporta la vista del sangue e di ferite / Mal di testa al mattino verso le ore 04.00-05.00 (miglioramento alzandosi!) / Naso chiuso all'aperto e di notte. Rinorrea acquosa in ambienti caldi e di giorno / Sensazione di abbassamento (prolasso) dello stomaco. Sensazione di "masso nello stomaco", 1-3 ore dopo aver mangiato. Tremore nello stomaco. Stitichezza con stimolo improduttivo alla defecazione / Ernia inguinale dolorosa. Mal di schiena, per girarsi nel letto deve partire dalla posizione da seduto / Vescica irritabile (stimolo urinario doloroso, vano, crampi) / Emorroidi pruriginose, dolorose / Mestruazione sempre irregolare.
Tendenze generali
Tutto è teso e contratto (in particolare la respirazione) / Predilige i cibi grassi. Avversione per la carne, la birra / Desiderio di sostanze eccitanti e relativo abuso / Ha freddo con la febbre, vuole coprirsi / I sintomi si manifestano periodicamente (perlopiù mensilmente).
Modalità
Peggioramento al mattino, sbadigliando, con sostanze eccitanti (alcool, nicotina, caffè, farmaci). Collera, contrarietà, gelosia, eccessi sessuali, eiaculazione, fruscii, musica, chiacchiere. Viavai di altre persone. Freddo secco e aria secca (miglioramento con il tempo piovoso), al tocco, spogliandosi.
Miglioramento con il calore e il riposo (anche dopo un breve sonno). Con l'escrezione (feci, urina, vomito).
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© 2012 Similasan AG, Rimedi omeopatici, Chriesiweg 6, 8916 Jonen / Schweiz
Larch è un non propositivo (ne ho sposato uno),
secondo me non ti assomiglia.
Una domanda per te,
difficile perchè con pochi dati:
Occhiaie scure dall'infanzia, pelle sottile , persona che legge molto e sforza gli occhi.
Che pensi?
(non sono io, sennò ti avrei raccontato di più).
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Naturalia.
User deleted
Ciao ragazze, qui si spazia in lungo e in largo...fiori, yoga metamedicina...questo topic sta diventando sempre più stimolante.
@yle conosco la metamedicina, ho partecipato ad alcuni seminari e ho letto alcuni libri , ho provato a praticare alcune tecniche con discreti risultati.
Apro una veloce parentesi per alimentare il fermento...volevo segnalarvi due tecniche che favoriscono il riequilibrio e L' armonizzazione dei chakra , il bagno di gong e il massaggio sonoro. Io li pratico, e ve li consiglio. Conoscete queste tecniche?
@gatta ,L'argomento occhiaie mi interessa molto, io ho problematiche simili a quelle che hai descritto,vorrei provare con i fiori di Bach mi date una mano ad individuare i fiori giusti?. -
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Bagno di gong e massaggio sonoro...me li devi proprio raccontare se ti capita.
Ho un immagine di Gatto Silvestro con la testa sbatacchiata dentro una campana in azione!
Fiori:
Hai spesso mal di testa o piuttosto ti dolgono i nervi ottici?
O meglio ancora non ti da noia niente e stai benissimo?
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yle77.
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Sì Gattamartina, ormai lo penso anch'io. Mi sono resa conto, negli anni, che se "azzecchi" il rimedio lo ricerchi anche, se no lo molli subito. E infatti è quel che mi è successo. Bisogna imparare ad ascoltare di più il nostro corpo e a fidarci del nostro istinto e delle nostre sensazioni.
Riguardo ciò che mi chiedi: sembra la descrizione di una persona che conosco molto bene. Quindi, non so se perché influenzata da questa somiglianza, ma mi fa pensare ad una persona tendenzialmente timida, introversa, che ama leggere per estraniarsi un po' dalla realtà che la circonda sia in senso fisico (per leggere si mette in un luogo tranquillo, da solo - Water Violet?) che in senso figurato (la lettura gli permette di evadere dalla realtà - Clematis?).
La pelle sottile mi fa pensare ad una persona "poco protetta" (emotivamente?) ma non necessariamente in senso negativo. Infatti l'avere una corazza ci isola dal resto del mondo. Potrebbe significare carenza di contatto fisico, invece desiderato. La presenza di occhiaie, unita a tutto il resto, mi fa venire in mente ad una persona un po' diafana, longilinea (anche magra), con estremità fredde e, in generale, tendenzialmente freddolosa. Ben inteso, sto fantasticando e sto dando una libera e personale interpretazione, senza alcuna "presunzione" dato che di fatto sto parlando di una persona che non conosco; lo prendo come uno stimolante esercizio "floreale" (concedimi questa "licenza" letteraria... ).
In conclusione, continuo a pensare ad un tipo Clematis. Vi sarebbe anche una descrizione specifica omeopatica, ma non sono così preparata.
Per quanto riguarda l'eventuale uso locale dei fiori, sceglierei in primis Olive e Centaury, e poi Clematis ed Hornbeam, ossia tutti fiori che, localmente, hanno una funzione di "rinforzo". A livello delle occhiaie opterei per Chicory, Willow e Crab Apple, per decongestionare.
Naturalia: wow, che cose interessanti! Io non conosco né una tecnica né l'altra, ma mi incuriosiscono molto. Racconta, racconta....
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manuela57.
User deleted
Ragazze ho letto tutto d'un fiato questo meraviglioso spazio ,non conosco i fiori di bach ,ma mi avete trasmesso un sentimento di serenita` ! . -
yle77.
User deleted
Manuela57: 
che bello!! Personalmente sono molto contenta di ciò!
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La natura è bellezza 
PIANTE, ERBE E FIORI descrizione delle piante - PIANTE OFFICINALI : TEORIA GENERALE ED UTILIZZI SUGGERITI
FIORI DI BACHqual è la vostra eperienza? |
