Estrazione olio essenziale di carota selvatica

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    Dai fiori con i semi della carota selvatica ((Daucus carota L.) quasi secchi, tramite distillazione in corrente di vapore, si estrae un ottimo olio essenziale.

    E' un olio essenziale poco conosciuto, ma è ottimo per la pelle e per i capelli, ricco di vitamine e acidi grassi essenziali.

    Quando i fiori con all'interno i semi assumono una colorazione vinacea, essi hanno il massimo contenuto di olio essenziale e di principi attivi, perchè appunto giunti alla massima maturazione.



    ESTRAZIONE

    La raccolta è avvenuta il giorno 21 Settembre 2015, tra le ore 11.00 e le ore 12.00, in una giornata di pieno sole e con vento moderato, temperatura ambiente 27°C.



    Per raccogliere i fiori, che somigliano a piccoli nidi, occorre dotarsi di un paio di forbici robuste, in modo da reciderli subito al di sotto delle brattee, in quanto è molto difficile staccarli con le mani.

    Risultato estrazione :
    - sommità fiorite con semi 1250 gr (circa 15 litri in volume);
    - acqua 2000 ml.



    Si sono ottenuti i seguenti risultati dopo un tempo di estrazione di 2 ore e 30 minuti:

    - 1100 ml di idrolato;
    - 2,0 ml di O.E. pulito.



    Peso specifico medio O.E. Carota Selvatica 0,935 gr/ml.
    Olio Essenziale nella droga pari allo 0,15%
    Si ricorda che il tempo balsamico migliore è Agosto.

    COMPOSIZIONE CHIMICA

    L’olio dalle ombrelle mature (ombrelle fiorite e con semi) è caratterizzato da sesquiterpeni idrocarburici e sesquiterpeni ossigenati. I principali componenti sono: carotolo, β-bisabolene, α-selinene, eudesm-7(11)-en-4-olo, sabinene e 11-α-(H)-himachal-4-en-1-β-ol.

    PROPRIETA’

    L'olio essenziale è ricco di carotolo, daucolo, asarone, acido isobutirrico, limonene e pinene.
    Le principali proprietà sono carminative, aperitive, galattoghe e litontriche (scioglie i calcoli renali).
    E' antinfiammatorio, antinvecchiamento, rigenerante e lenitivo.

    UTILIZZI

    Tale estratto trova impiego anche in dermatologia, ed è specifico per il trattamento di eczemi, psoriasi, dermatiti. E' un purificante della pelle.
    Essendo ricco di sostanze fondamentali per mantenere la pelle elastica, è usato in ambito cosmetico, miscelato con altri oli vegetali (come ad esempio jojoba, nocciola, karité). E' indicato per la sua azione tonica, antirughe (ideale per pelli secche e screpolate), e rigenerante dei tessuti.
    Aiuta a contrastare i dolori reumatici.



    L'aroma è quello tipico della carota, molto persistente, dolciastro, a tratti legnoso, lievemente speziato.
    Il liquido si presenta di un colore o giallo lieve con accenni di sfumature verde rubino.

    INDICAZIONI ALL’UTILIZZO

    Tessuti da tonificare
    Miscelare 2-3 goccie di o.e. ad un cucchiaio di olio vegetale (di mandorle o jojoba) e massaggiare fino a completo assorbimento.
    Ambiente
    Diffuso negli ambienti, 4-5 gocce di olio essenziale nel vaporizzatore o nell’acqua di umidificazione dei radiatori, rende l'ambiente caldo ed accogliente.

    TOSSICITA'
    Nessuna riportata

    PRECAUZIONI

    Anche se non risulta tossico, è da usare con moderazione. Si consiglia di non somministrare ai bambini ed alle donne in gravidanza.
    Non è tossico, né irritante né sensibilizzante.

    FONTI
    Immagini e racconto autore del postl
    BIBLIOGRAFIA
    - Università degli Studi di Cagliari DOTTORATO DI RICERCA Scienze e Tecnologie Chimiche
    - Manuale pratico di Fitoterapia 1 (coltivazione e distillazione delle piante medicinali e aromatiche);
    - Essential Oils Hand Book "Natiolal Istitute of Industrial Research)
    - Salute e benessere con gli oli essenziali (Tecniche Nuove)
    - Il dizionario degli oli essenziali

    Edited by Piergiorgio - 22/9/2015, 10:51
     
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  2. nadiolina66
     
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    Che meraviglia! :varie25.gif:
    Grazie della condivisione
    :1grazie:
     
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  3. monica.g
     
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    Come ho già scritto su FB, l'o.e. dei semi di carota oltre a essere utili a tutto quanto scritto da Piergiorgio è utile contro le macchie delle pelle (lo prendevo da Aroma Zone, ma mi sa che quello di Piergiorgio sia meglio...)!
     
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    Esatto monica.g, aiuta a ridurre notevolmente le macchie della pelle, anche quelle dovute ad una lunga esposizione ai raggi delle lampade solari. Infatti questo o.e. essendo un valido alleato nella rigenerazione cellulare velocizza il processo di ripristino dell'epidermide negli strati superficiali.
     
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    Oggi altra estrazione di olio essenziale di carota selvatica raccolta a Capodimonte (VT).

    Risultato estrazione :

    - sommità fiorite con semi 1700 gr (circa 20 litri in volume);
    - acqua 2000 ml.

    Si sono ottenuti i seguenti risultati dopo un tempo di estrazione di 2 ore minuti:

    - 900 ml di idrolato;
    - 3,2 ml di O.E. pulito.

    Peso specifico medio O.E. Carota Selvatica 0,935 gr/ml.
    Olio Essenziale nella droga pari allo 0,176%.

    Il problema dell'olio essenziale, sopratutto quello di carota selvatica, è la sua filtrazione.
    La purificazione dalle sostanze in esso sospese, che lo rendono spesso torbido, non è la cosa più semplice da fare in modo amatoriale di qualsiasi o.e.
    Il quantitativo di un estrazione casalinga in o.e. è sempre relativamente basso, quindi è un "liquido" ritenuto prezioso.

    Se usiamo filtri con maglia fine in modo che trattengano tutte le impurità con un solo filtraggio lo esporremo molto all'aria, dato che il tempo più il filtro ha una maglia fitta e più si allunga. In questo modo abbiamo una consistente perdita per evaporazione e in secondo luogo la sua ossidazione visto il lungo contatto con l'aria.
    Se al contrario usiamo dei filtri di carta con trama grande, in modo da eseguire 2 o 3 filtrazioni veloci e ridurre i tempi di contatto con l'aria, essi inevitabilmente assorbiranno per capillarità una parte di o.e., quindi si avrà inevitabile una sua perdita percentuale.
    Ma senza la filtrazione gli o.e. non sono indicati negli inserimenti delle preparazioni cosmetiche ... le sporcherebbero e potrebbero addirittura compromettere la loro conservazione.

    Ognuno comunque si ingegna come meglio può in questo "delicato" processo di filtrazione.
    Io mi sono congegnato il mio, che nel giro di 15-20 minuti mi consente di filtrare anche oli particolarmente sporchi e torbidi, con assenza di contatto dell'aria e perdite di o.e. veramente basse.

    Qui vedete l'olio essenziale appena separato dall'idrolato pari a 3,4 ml, ed è notabile quanto sia torbido ed impuro.



    Qui sotto inizia a schiarirsi (contenuto pari a 3,3 ml), ed ha avuto già un passaggio di 6 filtrazioni sottovuoto spinto.



    Qui infine lo vediamo purificato e limpido, dopo ben 12 filtrazioni, contenuto 3,2 ml.



    La perdita è stata di 0,2 ml sul totale, di cui circa la metà è la parte di materiale sospeso che intorpidiva l'o.e.
    Posso concludere che ho perso solo 0,1 ml su 3,3 ml ... perdita di circa il 3% ... direi un ottimo risultato.

    Edited by Piergiorgio - 28/9/2015, 15:21
     
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4 replies since 21/9/2015, 21:09   1288 views
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