COS'E' L'INCI

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  1. Alex1966
     
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    L’INCI, International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, è l’elenco degli ingredienti cosmetici espresso secondo una nomenclatura standard.
    Secondo una legge del 1997, le case cosmetiche sono obbligate a riportare sulla confezione di ogni prodotto l’elenco degli ingredienti in esso contenuti.
    Tale elenco è composto in ordine decrescente: cioè, al primo posto si indica l’ingrediente contenuto in percentuale più alta, e man mano a seguire gli altri, fino a quello contenuto in percentuale più bassa.
    Gli ingredienti di derivazione vegetale che non hanno subito processi chimici sono espressi tramite il loro nome botanico latino, seguito dalla parte di essi utilizzata in lingua inglese. Ad esempio: “prunus dulcis oil” sta per “olio di mandorle dolci”.
    Le sostanze che hanno subito un intervento chimico hanno un nome inglese. Ad esempio: “sodium laureth sulfate” sta per “sodio lauriletossisolfato”.
    I coloranti sono indicati sempre in fondo, con la sigla C.I., che sta per colour index, seguita da un numero identificativo.

    Quando compriamo un cosmetico badiamo alla confezione, alla quantità di prodotto contenuto, al prezzo, ecc , ma quasi mai ci soffermiamo a leggere la lista degli ingredienti, che è invece il dato più importante. Spesso si pensa che se un ingrediente è autorizzato, cioè non espressamente vietato da un legge, sia innocuo. Invece no! Anche se spesso contenuti in piccole percentuali, ci sono ingredienti che possono causare allergie, il sorgere di brufoli, comedoni o peggio, come alcuni studi scientifici dimostrano, tumori.

    Come fare per capire se un prodotto non contiene sostanze dannose? Basta consultare il BIODIZIONARIO , www.biodizionario.it/ che consente di cercare gli ingredienti e li valuta utilizzando pallini verdi, gialli o rossi a seconda della loro sinteticità o dannosità.
    Se ci sono degli ingredienti che non sono elencati nel biodizionario, più completo è il sito inglese Skin deep (www.cosmeticsdatabase.com), che classifica i vari prodotti con voti da 0 (ottimo) a 10 (assolutamente da evitare!) ed elenca i vari studi scientifici che provano tale pericolosità.

    Eccovi una breve lista degli ingredienti dannosi più diffusi in prodotti di make-up:
    - butilidrossianisolo, noto come BHA o E320, è vietato in america ma non da noi. E’ un conservante (quindi un antiossidante) e spesso il suo uso viene associato al BHT, anch’esso dannoso. La metabolizzazione del BHA produce metaboliti potenzialmente carcinogeni! Io l’ho ritrovato in un correttore comprato in farmacia…!
    - octoxynol in tutte le sue numerazioni (11, 12, 13, 16, 20 e 40) - bronopol, DMDM hydantoin, quaternium-15, sono sostanze che liberano formaldeide (ingrediente non più presente nei cosmetici ma solo in alcuni smalti perchè ritenuto allergenico e cancerogeno)
    - quasi tutte le sostanze terminanti in -paraben; sono sospettate di causare tumori al seno
    - triclosan, sostanza molto diffusa anche tra i deodoranti, con potente attività antibatterica, anch’esso sospettato di essere causa di tumore al seno
    - monoethanolamine (MEA), triethanolamine (TEA), diethanolamine (DEA) e ethanolamine, creano il rischio di formazione di nitrosamine (cancerogene)
    - oli di silicone, solitamente terminanti in -thicone (dimethicone, trimethicone, ecc), dannosi perchè non lasciano traspirare la pelle, causando l’insorgere di brufoli e facendola invecchiare più in fretta
    - polyethylene glycol (PEG); non è solo potenzialmente cancerogeno, ma contribuisce allo smantellamento della capacità della pelle di assorbire l’umidità e i nutrienti, lasciando il sistema immunitario vulnerabile
    - Sodium Lauryl Sulfate (SLS) e Sodium Laureth Sulfate (SLES): danneggiano la formazione degli occhi nei giovani, causando danni permanenti e irritazioni ed è legato alla formazione della cataratta. Altri ricercatori ne hanno messo in evidenza la pericolosità, dato che può danneggiare il sistema immunitario e, quando unito a altre sostanze chimiche, può essere trasformato in nitrosamine, una classe di potenti cancerogeni
    - paraffinum liquidum, propylene glycol, petrolatum, vaselina, isopropyl, ecc; tutte sostanze derivate dal petrolio!!!

    ( Fonte del testo : www.makeupworld.it/2010/01/14/inci-...-buon-prodotto/ )

    Edited by Alex1966 - 27/12/2011, 19:34
     
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  2. moonlight82
     
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    Iniziamo a parlar di cosmetici piu' nello specifico?
    Ci sono tante cose di cui discutere, tra Inci, esperienze negative e positive ed altro...
    Io ho anche alcune creme che sul web non sono state analizzate.
    Come vogliamo creare i topic?
     
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  3. Alex1966
     
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    benissimo, puoi aprire un topic con il nome del tuo cosmetico da analizzare, precisamente proprio sotto la sezione dell'inci.
    Indici in dettaglio la lista di ingredienti e vediamo di analizzarla insieme
     
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  4. annettah
     
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    Ciao a tutti!
    Ho incominciato a leggere gli ingredienti dei prodotti che uso (creme, prodotti per l'igiene della persona) normalmente, e non ho parole :wacko: ....
    faccio un esempio .....nei prodotti che dichiarano essere a base di olio di oliva, l'ingrediente "olea europaea" risulta tra gli ultimi della lista. Inoltre ci sono diversi ingredienti "rossi" che si collocano nella prima metà della lista degli ingredienti. :shocked2.gif:

    La prima reazione è stata di buttare tutto. Avete un suggerimento di come si possono riutilizzare, in particolare mi riferisco ad un bagnoschiuma.
    :celebrate.gif: :celebrate.gif:

    Intanto pensavo di cominciare a spignattare e pensavo di iniziare con un burro di cacao; avete qualche ricetta semplice? Navigando su internet ne ho trovata una a base di burro di karitè, burro di cacao e cera d'api. Ho fatto un giro per erboristerie e naturasì e ho trovato solo il burro di karitè ma a prezzi esorbitanti... credo che dovrò fare al più presto un ordine. Mi consigliate AZ?

    Un saluto a tutti e grazie per i consigli e i suggerimenti che vorrete darmi. :HyperText Transfer Protocol:

    Edited by Alex1966 - 7/3/2012, 10:52
     
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  5. Gabrysei
     
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    ciao annettah , cosa fare con i prodotti non bio???? la cosa meno dannosa possibile............ ........ anche se recano danno all'ambiente ! ! !


    per il burro di cacao troverai nel forum delle belle formule collaudate e sperimentate che ti soddisferanno sicuramente......dopo che avrai scritto 10 messaggi potrai accedere alla sezione ricette ......

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    Az lo consigliamo perchè è affidabile
     
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  6. annettah
     
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    Grazie Gabrysei :)
     
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  7. Gabrysei
     
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    prego, tesoro.......... chiara e diretta....vero????

    è inutile girarci intorno............. comunque per delle pulizie il tuo bagno schiuma lo puoi usare, magari per lavare la vasca, o i sanitari.....tanto per finirlo, e il prossimo tutto bio e homemade! ! ! !

    se voui del consigli su dei prodotti specifici di AZ, chiedi pure, volentieri ti diamo una mano.......
     
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  8. Alex1966
     
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    ciao Annettah,
    puoi leggere questo COME RICICLARE I PRODOTTI NON ECOBIO INVECE DI BUTTARLI VIA https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59863015

    il primo ordine magari è meglio farlo anche da AZ, perhè all'inizio non si è tanto esperti sugli ingredienti e lì si va sul sicuro. Poi per i successivi ti consiglio di spaziare anche altrove, perchè ci sono siti con prezzi anche più convenienti :)
     
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  9. alice**
     
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    con una goccia di bagnoschiuma si possono lavare i maglioni di lana pura ( in acqua fredda e a mano). Non si infeltriscono e vengono morbidi!
     
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  11. annettah
     
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    Grazie a tutti per i preziosi suggerimenti. :)
    Mi è venuta un'altra domanda. Ho acquistato alla Lidl il prodotto W5 eco detergente per wc e mi chiedevo se con lo stesso prodotto si possono lavare tutti i sanitari. Voi che dite? :rolleyes:
    Un saluto. :HyperText Transfer Protocol:
     
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  12. Alex1966
     
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    sì, io già lo faccio ;)
     
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  13. annettah
     
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    Ma questa è proprio un'ottima notizia.. :) . un prodotto solo per più funzioni... io ho una casa piccolina e lo spazio per i detersivi è ristretto.

    Alcuni dubbi e quesiti.

    Al posto dell'anticalcare cosa posso usare? Aceto forse?
    O forse il pulitore per wc eco di cui parlavo è anche un anticalcare? Spero comunque che il pulitore non rovini la cromatura dei rubinetti! <_<

    Un saluto a tutti e.... aspetto trepidante nuovi consigli. :HyperText Transfer Protocol:


    Edited by Alex1966 - 8/3/2012, 17:43
     
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  14. Alex1966
     
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    sulla rubinetteria non lo uso

    per altri utilizzi dei saponi ecologi e naturali guarda questa sezione, ci sono molte cose utili per la pulizia della casa https://naturaebellezza.forumfree.it/?f=10384557
    buona lettura :D
     
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  15. simonia
     
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    io uso un olio normale e uno secco dell'yves rocher monoih per non farmi mancare del petrolatum ^^ e ci lucido i mobili...sono profumatissimi e lucidissimi...almeno non inquino e non mi spalmo schifezze!!!che devo fare pensavo che fossero ottimi invece :(


    almeno mi ritrovo due bottiglie ;)
     
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17 replies since 23/12/2011, 20:26   451 views
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