ALLORO - Laurus Nobilis

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Alex1966
     
    .

    User deleted


    L’ALLORO
    L’alloro, il cui nome scientifico è “Laurus nobilis” è una pianta aromatica sempreverde che fa parte della famiglia delle Lauracee e si diffonde piuttosto facilmente in tutte quelle zone caratterizzate da un clima tipicamente temperato. L'alloro è una pianta dioica che porta cioè fiori maschili e fiori femminili su piante separate. Le bacche crescono solo sulle piante femminili.



    Principi attivi
    Le bacche di alloro sono piuttosto ricche di acidi grassi polinsaturi, di tannini e di oli essenziali.
    Fra i più importanti principi attivi presenti nelle foglie di alloro, troviamo invece l’olio essenziale con acido laurico e l’aurostearina, che rappresenta sicuramente l’elemento attivo fondamentale.
    L’alloro possiede delle particolari caratteristiche che sono in grado di svolgere una funzione stimolatrice sugli enzimi della digestione, favorendo notevolmente i processi digestivi e purificando il tubo digerente.



    Proprietà

    Le foglie e le bacche di alloro sono piuttosto interessanti dal punto di vista medicinale, dato che possono contare su proprietà benefiche non indifferenti.
    L’alloro deve essere utilizzato con grande parsimonia, dato che il calore libera l’olio essenziale dalle fibre, svelando un fastidioso sapore amaro.
    E’ proprio l’olio essenziale di alloro che svolge la proprietà più importante, ovvero un’ottima azione antisettica, che si dimostra estremamente utile nelle malattie da raffreddamento e per i gas intestinali.
    In erboristeria le varie parti dell’alloro vengono utilizzate soprattutto per la cura di diversi disturbi che vanno a colpire l’apparato digerente.
    L’alloro è molto utile per la cura dei reumatismi, per combattere i casi di indigestione e per l’affaticamento.
    Le foglie contengono un O.E. che risulta generalmente costituito da :cineolo, a pinene, linaiolo, geraniolo, engenolo, fellandrene, metilengenolo, eucaliptolo, acido caprinico, valerianico, acetico, sostanze amare e tanniche. Le drupe maturate e disseccate contengono una forte presenza di oli grassi (25-30%), canfora, zuccheri, sostanze amare, gomme e l'1% di O.E. di composizione simile a quello delle foglie ma con preponderanza di cineolo, tracce di metileugenolo.

    Utilizzo

    Con le foglie di alloro si possono ricavare degli ottimi infusi che si bevono caldi prima di andare a dormire: in questo modo verrà stimolata la sudorazione e si potrà prevenire l’evoluzione di un raffreddore o anche di una semplice influenza.
    Nel caso in cui invece lo si utilizzi sorseggiandolo in seguito ai pasti, l’infuso di allora è in grado, per merito delle essenze contenute, di semplificare la digestione e di rimuovere i gas intestinali, piuttosto fastidiosi, svolgendo anche un’azione rinforzante dello stomaco.

    Le bacche dell’alloro sono ancora più interessanti ed efficaci in confronto alle stesse foglie, dato che presentano al loro interno un olio estremamente ricco di sostanze medicamentose.

    Nel caso in cui tali sostanze vengano essiccate o polverizzate, con una dose pari a uno o due cucchiaini al giorno, agiscono come un ottimo rimedio nei confronti dell’influenza, raffreddori, malattie nervose, paralisi, debolezze di stomaco e gas intestinali.

    Una volta che si miscelano all’olio, da questi infusi di alloro si può ricavare anche dell’olio laurinato che, una volta utilizzato sulle parti interessate, svolge un’importante funzione lenitiva per quanto riguarda gli spasmi reumatici e per semplificare la ripresa dell’utilizzo delle articolazioni in seguito ad ingessature o traumi di diversa natura.

    Prodotti

    Oltre al settore esclusivamente culinario, possiamo trovare l’alloro utilizzato anche in altre forme: ad esempio, esistono delle particolari pomate per uso esterno che sfruttano l’olio delle bacche di alloro per combattere i dolori reumatici e le contusioni.
    Si possono trovare diversi prodotti in erboristeria che svolgono una funzione differente a seconda dell’uso che se ne vuole fare: ci sono estratti fluidi, tinture, olii essenziali, olii laurini.
    Nella maggior parte dei casi, è importante utilizzare le foglie per la preparazione di unguenti che possono svolgere un’importante azione antisettica, assorbente, diaforetica, espettorante e stimolante.
    L'Olio di bacche di Alloro ha una azione iperemizzante e antiparassitaria.
    Si applica su foruncoli, ascessi della pelle e infiammazioni cutganee. Combatte i dolori reumatici e le nevralgie.

    Sapone di Aleppo
    L’olio di bacche di alloro viene utilizzato in concentrazioni che vanno dal 15 al 50% circa per produrre il famoso sapone di Aleppo.
    Sembra che l’utilizzo di tale olio sia legato oltre che al suo potere antisettico al suo potere schiumogeno, che permette di ottenere una soffice schiuma che con un solo olio di oliva non si potrebbe avere.



    per una ricetta di sapone all'alloro e olio d'oliva simil Aleppo leggi qui https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=64410197

    istruzioni su come si fa l'oleolito di alloro leggi qui https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=64401279

    qui trovate il link per l'estrazione in corrente di vapore dell'olio essenziale dalle FOGLIE di alloro
    https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=64472511

    qui trovate il link per l'estrazione in corrente di vapore dell'olio essenziale DALLE BACCHE di alloro
    https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=65057226

    FITOESTRAZIONI

    USO INTERNO

    Infuso di foglie: 2-3 foglie in 100 ml di acqua bollente; tenere in infusione 10'; 2-3 volte al dì.

    Decotto di foglie: 2-3 foglie in 100 ml di acqua fredda, fare bollire 3' e lasciare macerare per 10'; 1-2 volte al dì.

    Decotto di frutti: 5-8 gr di drupe per 1 lt di acqua; bollire 1'; lasciare macerare per 10', 2-3 tazze al dì.

    Polvere di frutti: mezzo cucchiaino in una cialda, prima dei 2 pasti principali.

    Tintura: 20 gr di frutti in polvere, in 100 ml di alcool a 60° a macero per 15 giorni. Dose: ½ cucchiaino, fino a 3 volte al dì prima dei pasti.

    Sciroppo: (da somministrare dopo i 4 anni di età): in ogni 100 ml di acqua, si sciolgono a fuoco moderato, 180 gr di zucchero integrale, ad ogni 100 ml di soluzione così ottenuta si aggiungono a freddo, 50 gr di tintura di frutti di alloro.

    E' preferibile che lo sciroppo così ottenuto venga diviso in piccoli contenitori di vetro da tenere nello scomparto verdure del frigo.

    Liquore di frutti: versare in acqua bollente 1 kg di frutti maturi (neri) di alloro e mantenerli in infusione per 2 ore per sgrassarli; dopo si asciugano e si versano in un vaso contenente 1 lt di alcool a 95° e si lasciano macerare per 1 mese agitando ogni giorno. Alla scadenza vi si versa a freddo uno sciroppo preparato con 1 lt di acqua e 750 gr di zucchero integrale; si mescola per qualche minuto e si filtra.

    Si tappa e si serve dopo una stagionatura di 3 mesi. E' efficace nel raffreddore.

    Liquore di foglie: mettere in un fiasco 50 foglie di alloro sbriciolate e 1 lt di alcool a 95° e lasciare macerare per 28 giorni agitando quotidianamente.

    Trascorso questo periodo si versano in 1 lt e mezzo di acqua calda 750 gr di zucchero integrale e si mescola.

    Quando lo sciroppo è a t. ambiente, si aggiunge l'alcool con le foglie e si lascia riposare una settimana.

    Dopo di che si filtra, si tappa e si serve freddo, dopo una stagionatura di 2 mesi.

    E' un ottimo digestivo.

    USO ESTERNO

    Olio essenziale: è ricavato dalla distillazione in corrente di vapore delle foglie essiccate e dei rametti. Si può ricavare un O.E. anche dalla distillazione delle drupe.

    Unguento laurino: frantumare una certa quantità di frutti secchi di A., versarli in un'adeguata quantità di acqua e bollire per 30'.

    Si lascia raffreddare e si vedrà galleggiare dell'olio che si raccoglierà col contagocce e si mescolerà con un egual peso di strutto fresco fino ad ottenerne una pomata omogenea.

    Il famoso Balsamo Fioravanti si ottiene aggiungendo all'unguento laurino poche gocce di O.E. di cajeput, ginepro e trementina e viene usato per frizionare soprattutto nella pratica veterinaria. (G. Negri).

    LEGGI ANCHE QUI SULL'UNGUENTO LAURINO https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=67388281#lastpost

    Oleolito di frutti: versare gr 200 di frutti di alloro frantumati in un contenitore di vetro scuro contenente 1 lt di olio d'olive; si consigliano 15/30 giorni di macerazione esponendo il vaso al sole o in mancanza vicino ad una moderata fonte di calore.

    Decotto di foglie per bagno e pediluvio: mettere un pugno di foglie di alloro in una pentola di acqua fredda e fare bollire a fuoco lento per 20'.

    Questo decotto va quindi versato o nell'acqua della vasca da bagno o nel catino per il pediluvio.

    Si può utilizzare anche l'O.E. diluendone 20-25 gocce nell'acqua da bagno.

    Avvertenze e controindicazioni: l
    'O. E. causato con moderazione sia a causa dei possibili effetti narcotici attribuiti al metileugenolo e sia perché può provocare dermatiti allergiche da contatto in soggetti predisposti.

    Non bisogna confondere le sue foglie e frutti con quelle del lauroceraso che sono tossiche.

    Lo sciroppo non va usato in caso di lesioni interne (Baroni).

    Le donne in gravidanza dovrebbero evitarne l'assunzione in quantità medicinali; anche se non è stata riscontrata la presenza di stimolatori uterini la pianta è stata usata per migliaia di anni con questo scopo (M. Castleman).

    Fonti:
    www.forumdiagraria.org/piante-offic...loro-t3807.html
    www.giardinaggio.net/Erboristeria/fitoterapia/alloro.asp
    www.lillanatura.com/compagniaerbe/sapone_aleppo.html
    www.scuolanaturopatia.it/pubblicazioni/alloro.htm

    Edited by Piergiorgio - 14/2/2016, 10:03
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Amministratore
    Posts
    3,644
    Location
    Cerveteri (RM)

    Status
    Offline
    Penso che mi dedicherò presto all'estrazione dell'O.E. di alloro ... mi "avvento" sulle siepi che ci separano dal vicino?? :D
     
    Top
    .
  3. Alex1966
     
    .

    User deleted


    avventati pure, vicino permettendo ....

    accertati che sia laurus nobilis e non lauro ceraso, che è pure tossico
     
    Top
    .
  4. Alex1966
     
    .

    User deleted


    qui potete vedere l'estrazione di olio essenziale di alloro ed annesso idrolato che ha fatto mstefano https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=64472511
     
    Top
    .
  5. Luisa
     
    .

    User deleted


    mi prenoto per o.e di alloro!!! siepe del vicino permettendo, metto da parte un boccione? :rolleyes:
     
    Top
    .
  6. Alex1966
     
    .

    User deleted


    guarda ho letto ora sul librod egli oli essenziali che con oe ed idrolato di alloro si possono fare anche i dopobarba ;)
     
    Top
    .
  7. Alex1966
     
    .

    User deleted


    hai ragione tu, avevo sbagliato link, ecco quello giusto https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=64410197
    grazie per la segnalazione :)
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Amministratore
    Posts
    3,644
    Location
    Cerveteri (RM)

    Status
    Offline
    Esatto Ciuffop, il lauroceraso non profuma, mentre l'alloro prendendo una foglia e spezzandola emana il suo classico odore.

    Attenzione che il lauroceraso (Prunus laurocerasus), a causa dell'alta concentrazione di acido cianidrico, è una pianta tossica, per l'uomo e per gli animali domestici in caso di ingestione accidentale.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Member
    Posts
    143
    Location
    Prov. Piacenza

    Status
    Offline
    Ho fatto l'idrosol di alloro ( fresco tagliuzzato finemente) con la caffettiera modificata. Avrà mantenuto qualche proprietà? Altrimenti lo uso per fare il sapone simil aleppo......
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Amministratore
    Posts
    3,644
    Location
    Cerveteri (RM)

    Status
    Offline
    Certo che ha mantenuto le proprietà!
    L'idrosol è sempre migliore dell'acqua aromatica, o idrolato che vogliasi chiamare.
    L'acqua aromatica ha avuto il processo di separazione dell'olio essenziale, mentre nell'idrosol no.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Member
    Posts
    143
    Location
    Prov. Piacenza

    Status
    Offline
    :like: grazie
     
    Top
    .
10 replies since 27/12/2012, 12:24   8451 views
  Share  
.