UNGUENTO ANTIDOLORIFICO CON TINTURA di ARTIGLIO DEL DIAVOLO

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    CITAZIONE (Alex1966 @ 16/1/2012, 21:35) 
    in preda ad un mal di collo che non mi dà tregua da giorni ( con annesso mal i testa ovviamente ), oggi ho fatto di nuovo l'unguento antidolorifico..l'altro è già finito!
    E' adatto per i dolori che richiedono l'azione del "clado", dato che c'è la presenza del peperoncino che crea una piacevole sensazione di tepore

    16 gr. oleolito arnica montana ( girasole )
    30 gr. oleolito artiglio del diavolo ( girasole )
    10 gr. oleolito peperoncino piccante ( girasole )
    16 gr. oleolito iperico ( girasole )
    4 gr. oleolito di canfora vegetale ( girasole ) (EDIT ottobre 2012 abbassato da 10 a 4 gr )
    12 gr. cera d'api gialla
    8 gr. tintura di artiglio del diavolo ( acquistata in erboristeriam non conosco il grado alcolico, suppongo 60-70° ))
    10 gtt. oe lavanda
    10 gtt. oe menta
    10 gtt. oe rosmarino

    questo è il risultato, del tutto simile all'altra versione


    da massaggiare a lungo sulla parte dolente. Coprire la parte dolente con una sciarpa o un tessuto caldo.
    Verificate prima la tollerabilità cutanea ed eventuali allergie ai componenti utilizzati.

    EDIT Ottobre 2012 non usare MAI su bambini, la canfora vegetale può risultare pericolosa e causare spasmi della glottide con possibilità di soffocamento.
    Anche negli adulti usare con molta moderazione.
    Dal 2011 in Italia è vietata la vendita della canfora grezza, quella che si usa come antitarme.
    Tale divieto si riferisce alla canfora pura e ai prodotti che contengono un’alta percentuale di estratto. Il motivo è dato dalla sua presunta cancerogenicità, soprattutto ad alti dosaggi e per inalazione.


    sulla canfora, le sue proprietà ma soprattutto le precauzioni d'utilizzo leggi qui https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=63476624

    Ciao mi sono appena iscritta al forum quindi se violo qualche regola perdonatemi. Da pochi giorni mi sono avventurata nella produzione di oleolito e ne ho già fatti 8, ma probabilmente avrei dovuto informarmi meglio., perchè adesso leggendo un po' di discussioni qui sul forum mi rendo conto di aver fatto degli errori. Sto facendo l'oleolito di artiglio del diavolo (solo dovo averlo avviato ho letto che tu scrivevi che i principi attivi dell'artiglio si sciolgono meglio in acqua e alcool che non in olio) che ho avviato ieri, però pensavo che fosse corretto esporlo al sole, ma schermando il barattolo invece leggo che per le piante secche non si fa. E' così? Quindi come devo procedere? Evito di mettere al sole e aspetto comunque i 40 giorni? Stessa cosa per l'oleolito di camomilla fatto con fiori che ho fatto essiccare? E anche per l'oleolito di peperoncino fatto con la polvere?

    Scusa la raffica di domande! Spero che potrai rispondermi... Grazie in anticipo
     
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    Ciao, passa a presentarti nell’apposita sezione!
    Il nostro esperto di erbe e botanica è Piergiorgio. Magari passa di qui e ti da una mano. Io mi autoproduco solo alcuni oleoliti che metto sempre nelle mie creme, non ho mai fatto quelli che stai facendo tu. Io l’estratto di arnica e artiglio del diavolo li compro, perché se non riesci ad avere erbe di primissima qualità e fresche rischi di ottenere un prodotto non molto attivo. Faccio solo gli oleoliti di erbe che raccolgo io personalmente in montagna (iperico, elicriso e calendula) che quando ho provato a comprare gia fatti erano davvero di scarsa qualità.
    Tieni presente, e vale sia per la cosmetica che per la fitoterapia/aroma terapia ecc..., che “buttarsi” senza avere prima studiato non è solo sbagliato ma talvolta può anche essere pericoloso. Le erbe sono tutte diverse, per estrarre i principi giusti bisogna studiarle e sapere cosa si vuole ottenere. Ci sono molti manuali, ti consiglio se sei interessata all’argomento di acquistarne qualcuno. Qui Alex ne citava alcuni https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59423299
    So che d’istinto si cerca sempre la via più breve, ovvero un forum, un video, o il consiglio di qualcuno più esperto, ma avere basi teoriche proprie aiuta sempre a non commettere troppi errori!
    Buon lavoro!
     
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    CITAZIONE (Eleonora F. @ 2/7/2020, 14:02) 
    Ciao, passa a presentarti nell’apposita sezione!
    Il nostro esperto di erbe e botanica è Piergiorgio. Magari passa di qui e ti da una mano. Io mi autoproduco solo alcuni oleoliti che metto sempre nelle mie creme, non ho mai fatto quelli che stai facendo tu. Io l’estratto di arnica e artiglio del diavolo li compro, perché se non riesci ad avere erbe di primissima qualità e fresche rischi di ottenere un prodotto non molto attivo. Faccio solo gli oleoliti di erbe che raccolgo io personalmente in montagna (iperico, elicriso e calendula) che quando ho provato a comprare gia fatti erano davvero di scarsa qualità.
    Tieni presente, e vale sia per la cosmetica che per la fitoterapia/aroma terapia ecc..., che “buttarsi” senza avere prima studiato non è solo sbagliato ma talvolta può anche essere pericoloso. Le erbe sono tutte diverse, per estrarre i principi giusti bisogna studiarle e sapere cosa si vuole ottenere. Ci sono molti manuali, ti consiglio se sei interessata all’argomento di acquistarne qualcuno. Qui Alex ne citava alcuni https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59423299
    So che d’istinto si cerca sempre la via più breve, ovvero un forum, un video, o il consiglio di qualcuno più esperto, ma avere basi teoriche proprie aiuta sempre a non commettere troppi errori!
    Buon lavoro!

    Ciao passerò a pr3sentarmi nella sezione apposita come dici e intanto ti rispondo al messaggio. Allora, in realtà non è che mi sono buttata senza informarmi. Tutt'altro. Ho letto molti siti per farmi un'idea e ho visto video su youtube per imparare meglio. Il problema è che in giro non ci sono affatto informazioni univoche. C'è chi sostiene con estrema certezza che l'iperico vada esposto al calore, ma schermato con carta argentata, mentre c'è chi dice che va esposto alla luce del sole (e dopo aver letto l'esperimento fatto dall'amministratore di questo forum finalmente mi sono tolta il dubbio e l'ho lasciato alla luce). C'è poi chi dice che vadano esposti al sole per 40 giorni, chi invece dice per 15, quindi capirai anche tu che non è semplice avere le idee chiare. E' per questo che mi sono iscritta a questo forum. Sono andata in libreraia a vedere se c'erano dei libro sull'argomento, ma di specifici non ne ho trovati. Ho trovato molti libri sul potere delle piante, ma non su come utilizzarle per oleoliti, unguenti ecc...Forse devo cercare in une sezione diversa, se c'è, tipo cosmetologia? Boh. Riproverò. Grazie della risposta
     
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    Alex citava questo: F.Bettiol F.Vincieri - "manuale delle preparazioni erboristiche"
    Sono libri un po’ particolari, difficilmente li trovi in libreria, li dovrai ordinare su Internet!
     
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    CITAZIONE (Eleonora F. @ 4/7/2020, 16:39) 
    Alex citava questo: F.Bettiol F.Vincieri - "manuale delle preparazioni erboristiche"
    Sono libri un po’ particolari, difficilmente li trovi in libreria, li dovrai ordinare su Internet!

    Grazie Eleonora! Tu hai questo libro? Mi piacerebbe sapere un po' come è strutturato prima di acquistarlo. Se qualcuno ce l'ha me ne potrebbe parlare? Grazie!
     
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34 replies since 16/1/2012, 20:35   2553 views
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