MACERATO IDRO-GLICER-ALCOLICO o IDRO-ALCOL-GLICERICO : come si fa?

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  1. Alex1966
     
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    In questo caso specifico parliamo di estratto idro-alco-glicerico di centella, ma potrete usare questo metodo per altre piante i cui principi attivi sono idrosolubili.
    La polvere di centella può essere acquista sul sito di Aroma Zone e con questa potete fare il macerato idroglicerinato come descritto qui :

    Mettere 20 gr. Di polvere in un vasetto di vetro dotato di tappo. Preparate la soluzione solvente in questo modo :
    alcool 60° ( 61 ml di alccol buongusto + 39 ml di acqua distillata ) se volete un macerato con gradazione alcolica più bassa e quindi meno invasivo, altrimenti usate alcool puro a 90°.

    Coprite tutta la la polvere con il solvente, chiudete il vasetto con il tappo e lasciate in macerazione per almeno una settimana.
    Trascorso questo tempo potete aggiungere 50 gr. di acqua e 50 gr. Di glicerina, e lasciare a macerare per altre 3 settimane.
    Dopo le tre settimane procedete al filtraggio . Prima con un colino e poi una seconda volta con un pezzo di stoffa pulito ( o uno Scottex o un filtro da caffè).
    Travasate in una bottiglietta di vetro scuro con opportuna etichetta.


    La Centella Asiatica Extract si ottiene dall’Hydrocotyle asiatica, pianta tipica del Madagascar appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Si presenta come polvere di colore marrone. I principali ingredienti attivi contenuti nell’estratto di centella asiatica sono due glucosidi dell’acido asiatico e dell’acido madecassico (asiaticoside e madecassoside), acidi triterpenici che, oltre a possedere spiccate proprietà antiialuronidasiche, modulano l’azione dei fibroblasti e stimolano la produzione di collagene. Grazie alle proprietà cicatrizzanti e riepitelizzanti, la Centella Asiatica Extract contrasta la perdita di elasticità e la formazione di rughe e smagliature. L'estratto ci centella asiatica è inoltre un potente decongestionante del sistema circolatorio ed è usato nel trattamento dei disturbi legati alla circolazione sanguigna.

    La Centella Asiatica Extract è utilizzata in diversi preparati ad uso dermo-cosmetico finalizzati al trattamento degli inestetismi della cellulite, al miglioramento della funzionalità del microcircolo e al mantenimento dell’elasticità cutanea (smagliature, rughe). Non presenta particolari controindicazioni alle normali concentrazioni d’uso, se non quella legata alle variazioni delle caratteristiche organolettiche del prodotto finito (colorazione marrone).
    ttp://www.my-personaltrainer.it/Cosmesi/Ingrediente/Centella_Asiatica_Extract.html

    questo metodo può essere utilizato anche con altri estratti secchi : per esempio quello di ginseng o bardana

    EDIT settembre 2012 : al posto di alcoll diluto a 60°, si può utilizzare anche alcool puro a 95°
    io preferisco fare gradazioni più basse perchè poi devo inserire il macerato nelle creme in fase C e ho paura che si smollino, e poi preferisco avere gradazioni più delicate per non stressare la pelle
    scegliete voi cosa preferite fare


    Edited by Alex1966 - 27/4/2015, 16:38
     
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  2. Gabrysei
     
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    La medicina ayurvedica (in India) ha sempre avuto grande interesse verso la Centella Asiatica, per le sue proprietà cicatrizzanti usate in particolare per le piaghe, le ulcere e le vene varicose. Ma oggi anche la fitoterapia e la medicina tradizionale danno molto valore alle qualità terapeutiche della pianta utilizzata per le vene varicose, migliorare il micro circolo, nella cura di emorroidi da debolezza della parete venosa e nel trattamento della psoriasi

    L'associazione di Centella con prodotti naturali ad azione diuretica (tarassaco, linfa di betulla, spirea, ananas ecc.) è una delle migliori terapie dietetiche per combattere la cellulite.
    In India questa pianta ha la reputazione di apportatrice di "nuova giovinezza" perché favorisce la concentrazione e la memoria.Un proverbio dello Sri Lanka afferma che “due foglie di centella al giorno fanno fuggire la vecchiaia”, sicuramente perché la pianta è particolarmente apprezzata dagli elefanti, che vivono generalmente molto a lungo.
    La centella presenta bassa tossicità e scarsi effetti collaterali, ma bisogna fare attenzione perché gli estratti idroalcolici o gli estratti secchi di centella possono avere effetti collaterali sul Sistema Nervoso Centrale, e possono avere interazioni con gli antidepressivi, quindi prudenza e buon senso.

    Il suo utilizzo è controindicato in gravidanza ed allattamento.Se si assumono farmaci tipo ipoglicemizzanti o sedativi, è meglio segnalare al medico che si prende della centella asiatica, in modo che possa regolare il dosaggio delle medicine.

    Edited by Gabrysei - 29/1/2012, 17:30
     
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  3. monica.g
     
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    sto aspettando il ginseng dal fornitore polacco e ho intenzione di riprodurlo pure io, prima però aspetterei commenti in merito, finora il ginseng l'avevo utilizzato solo come estratto molle o T.M. per uso interno.

    Edited by Alex1966 - 7/8/2012, 15:41
     
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  4. LallaLalla
     
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    Sì ho fatto i miei estratti solo con acqua e glicerina e devo dire che li trovo ottimi perchè si emulsionano facilmente alle creme aggiungendoli in fase acquosa. Mentre avevo difficoltà con l'alcool in quanto mi smontava sempre l'emulsione!!!! Quindi ora oltre a macerare sott'olio procedo sempre a macerare anche con glicerina ed acqua specialmente in questo periodo che ho la possibilità di reperire piante fresche come camomilla, calendula, violetta, margherita ecc. ecc.
     
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  5. monica.g
     
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    In attesa che il macerato glicerico di ginseng sia finito, ho messo in produzione quello di thè verde Sencha+rosa canina in polvere: ho sminuzzato il thè verde (aromatizzato alla vaniglia di suo ma tempo che il profumo si perderà), ho fatto 50 e 50 tra le due erbe e aggiunto l'acqua e la glicerina, senza alcool. Il problema so già sarà il filtraggio della polvere di rosa canina, spero che la carta filtro da liquori possa andare bene.
    Lo scrivo perché magari può essere un'idea per un macerato ricco (si spera!) in vitamina C e antiossidanti, ho preferito il macerato all'oleolito in quanto materie che solitamente si utilizzano come infusi/tisane, sul colore che presumibilmente assumerà soprassediamo...
     
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  6. Gabrysei
     
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    Brava monica, questo macerato glicerico sarà un CONCENTRATO
    di Vit,.C e antiossidanti, molto più di tanti attivi che comperiamo
    a caro prezzo! ! ! ! !

    se poi, il prossimo inverno hai la possibilita di raccogliere direttamente i cinorridi della rosa canina e farli essiccare, avrai un prodotto migliore ! ! !
     
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  7. monica.g
     
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    Grazie Gabry!
    Avevo raccolto la rosa canina la scorsa estate ma anziché farla essiccare avevo prodotto la marmellata :lol:
     
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  8. divina10
     
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    Ciao a tutti, in queste settimane ho letto tante versioni di ricette di Macerati- glicer- alcoico.
    Tra i vari forum ho scelto questa.
    10g di erba (fresca o secca)
    alcool buongusto
    50g di glicerina
    50g di acqua.

    Ho messo l'erba in un vaso di vetro, e l'ho versato l'alcool fino a ricoprirla e ho chiuso con il coperchio.
    Ho lasciato macerare per 1 settimana, e quindi ho inserito la glicerina e l'acqua.
    Ho richiuso il vaso, lasciato in posa per altre 2 settimane e quindi filtrato .
    Io ho fatto questa versione con erbe secche di camomilla, calendula.
    Di erba fresca con l'edera .
    Ed ora ho 2 vasetti in macerazione :
    1 con rusco +vite rossa ( secche)
    1 con the' verde + edera

    Ditemi se ho fatto dei guai!!!!!!!!!!!!
    Se e' tutto ok, utilizzo un 3/ 5% per ogni macerato?
    Io li uso per produzioni cosmetiche.

    Grazie a tutti :shifty: :angel15.gif: :o: :wub: :woot:
     
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  9. monica.g
     
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    Sui macerati sono ancora nella fase di apprendistato ma quello rusco+vite rossa l'avevo fatto pure il ma con con tecnica ecobio (sì, insomma, li avevo ammollati in propylene glicole) e ti posso dire che per le gambe affaticate di mammà è servito molto, inserito in un gel, mi pare che il tuo procedimento sia corretto!
     
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  10. alice**
     
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    CITAZIONE (divina10 @ 26/4/2012, 07:27) 
    Ciao a tutti, in queste settimane ho letto tante versioni di ricette di Macerati- glicer- alcoico.
    Tra i vari forum ho scelto questa.
    10g di erba (fresca o secca)
    alcool buongusto
    50g di glicerina
    50g di acqua.
    Ditemi se ho fatto dei guai!!!!!!!!!!!!
    Se e' tutto ok, utilizzo un 3/ 5% per ogni macerato?

    il procedimento è ideologicamente giusto, però difficilmente si usa l'alcool puro senza diluirlo con acqua distillata...leggi qui infatti https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59605883
    devi prima stabilire che gradazione alcolica devi fare ( per es. 50 gradi ), e allora non devi mettere 10 gr droga + 100 gr alcool buongusto 95 gradi
    bensì

    10 gr droga secca + 51 gr alcool 95 gradi + 49 gr acqua distillata ( rapporto 1:10)

    se usi droga fresca però è consigliabile un rapporto 1:5

    quindi

    20 gr droga fresca+ 51 gr alcool 95 gradi + 49 gr acqua distillata ( rapporto 1:5)

    Il macerato idro-glicerinato-alcolico ottenuto si può usare negli spignatti, ma non superare il 4% altrimenti smolla l'emulsione.
    Se invece usi un macerato di sola acqua e glicerina lo puoi usare al posto del liquido in fase Gel
     
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  11. Latifa
     
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    Lalla ma l'acqua e la glicerina le hai aggiunte contemporaneamente? In che rapporto rispetto all'erba? Altra domandina. Alex quando dici che il solvente deve coprire la polvere cosa intendi esattamente. Sembra una domanda idiota...spero di essermi spiegata. Apro una parentesi e la chiudo...acciderbolina quanto costa la glicerina in farmacia.... Baci :hello-kitty23.gif:
     
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  12. Alex1966
     
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    acqua e glicerina in rapporto 1:5, cioè 50 gr di glicerina + 50 gr acqua per 20 gr droga fresca

    "coprire tutta la polvere con il solvente" significa che tutta la polvere sia ricoperta dal liquido appunto. Con quelle dosi effettivamente va da sè.
    La polvere ricoperta di solvente non va lasciata sedimentare, bensì bisogna scuoterla ogni 2/3 giorni
     
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  13. fabifabi
     
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    Ciao vorrei un consiglio son una matricola....ho letto il topic e subito ho iniziato a fare l'estratto idroglicerico di centella ma poi mi sono accorta ke l'alcool ke utilizzato è alcool buongusto ma a 95 gradi quindi cosa faccio? ho sbagliato devo buttarlo??? grazie spero in qualche risp.
    e poi come si calcola la quantità di alcool? ciao graZIE MILLE FABY
     
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  14. @Manola
     
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    leggi bene il primo topic ed avrai la risposta .L'alcool utilizzato è alcool buongusto ,il tuo a cui è aggiunta acqua distillata.C'è già scritto tutto.Se non sbaglio da qualche parte nel forum ci sono anche le tabelle per le diluizioni che spiegano esattamente quanta percentuale di acqua distillata serve a seconda della gradazione di alccol che si desidera ottenere.
    Appena la trovo ( io od altri) ti metto il link
     
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  15. Alex1966
     
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    CITAZIONE (fabifabi @ 4/9/2012, 18:10) 
    Ciao vorrei un consiglio son una matricola....ho letto il topic e subito ho iniziato a fare l'estratto idroglicerico di centella ma poi mi sono accorta ke l'alcool ke utilizzato è alcool buongusto ma a 95 gradi quindi cosa faccio? ho sbagliato devo buttarlo??? grazie spero in qualche risp.
    e poi come si calcola la quantità di alcool? ciao graZIE MILLE FABY

    no no, non buttare niente per carità!
    va benissimo lo stesso, ti verrà un idrogliceralcolico con gradazione alcolica un po' più alta ma va bene lo stesso ai fini terapeutici :)

    io diluisco l'alcool per evitare che poi una gradazione troppo alta mi smolla creme e i geli, ma in realtà si può usare anche alcool puro non diluito ;)
     
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52 replies since 23/1/2012, 13:08   7429 views
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