ACHILLEA

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Apache1967
     
    .

    User deleted


    Achillea millefolium L.
    Famiglia botanica: Composite



    L'Achillea, o Millefoglie, o Millefoglio, è una tra le nostre piante più comuni.
    Da maggio alla fine dell'autunno fioriscono le sue false ombrelle bianche, talora rosse, lungo le strade, le ferrovie, nei terreni incolti, nei coltivi, nelle sodaglie.Se le sue proprietà vulnerarie sono oggi poste in dubbio (la pianta applicata su ferite appena riportate ne ritarda piuttosto la cicatrizzazione), l'impiego interno della Millefoglie è stato oggetto di una grande quantità di lavori, che hanno dimostrato la sua utilità come amaro-tonico, emostatico, emmenagogo.
    Vengono impiegate le sommità fiorite, la cui raccolta è possibile durante tutta l'estate.



    PROPRIETÀ MEDICAMENTOSE
    Uso come tonico-stomachico
    L' Achillea contiene azulene e quindi rilassa la muscolatura liscia dell' apparato digerente, stimola l'appetito, migliora la digestione.

    L'infusione al cinque per cento è utile nei mali di stomaco acuti e cronici, nelle dispepsie con fermentazioni, negli stati di atonia generale, nei quali gli stimolanti si impongono.
    Due o tre tazze al giorno prima dei pasti (l'infusione deve essere preparata in piccole quantità per il suo rapido annerimento che si accompagna allo svanimento dell'aroma.
    Evitare l'uso di pentole di ferro, come con tutte le piante ricche di tannino).
    All'infusione si può aggiungere l'Anice, il Basilico, il Trifoglio fibrino, nei casi di crisi acute.
    La macerazione delle sommità nel vino, si fa con le medesime proporzioni e viene usata come aperitivo.
    L'infusione e la macerazione hanno anche una buona influenza sulla circolazione sanguigna.

    Uso emostatico
    Impiegata nell'uso esterno come topico nelle emorroidi, le ragadi anali in quelle delle mammelle, l'Achillea si dimostra molto efficace, in particolare nelle emorroidi, sulle quali agisce non solo come astringente ma anche « in modo speciale e diretto sui vasi sanguigni e i nervi del retto, e questa azione è nello stesso tempo astringente, tonica e sedativa » (Teissier).
    In questo caso si può impiegare il succo fresco della pianta schiacciata e spremuta in un pezzo di tela, oppure la pomata ottenuta mescolando in parti uguali il succo con sugna.
    Quando non si dispone di piante fresche, si può utilizzare la decozione delle piante secche al cinque per cento (far bollire per dieci minuti).
    In questo caso è utile per tonificare l'organismo, bevendone il decotto, al quale si può aggiungere, nel farlo, la Coda cavallina.
    L'Achillea infine si può dimostrare preziosa nei casi di emottisi.
    Essa verrà associata alla Coda cavallina e all'Ortica.

    Cosmesi
    L'achillea presenta numerose proprietà cosmetiche: è un buon astringente, antisettico, purificante, lenitivo, tonico, cicatrizzante, riepitelizzante (che favorisce lo sviluppo dell'epitelio), schiarente.
    Viene impiegata in estratti acquosi o in oleoliti su pelli delicate o arrossate e su screpolature, in lozioni e impacchi tonificanti, riepitelizzanti o schiarenti.
    Olio di achillea
    400 gr. di fiori freschi in 1 lt. di olio di germe di mais (in sostituzione, olio di girasole).
    Mettete 400 gr. di fiori freschi in 1 lt. di olio, quindi lasciate macerare per un mese. Trascorso il tempo di riposo, filtratelo ed utilizzate l'olio ottenuto per frizioni contro arrossamenti o irritazioni della pelle.

    Forme farmaceutiche e loro utilizzo
    Le forme farmaceutiche normalmente utilizzate sono l'infuso, il decotto, la polvere, il succo di pianta fresca e la T.M.
    L’ olio essenziale calma i dolori di tipo reumatico e le nevralgie

    Controindicazioni
    La pianta è controindicata in caso di allattamento al seno e gravidanza (se utilizzata senza la supervisione di un professionista), in caso di allergia alle Asteracee e, come o.e., in gravidanza.

    Infuso di achillea
    30-50 gr. di achillea da pianta essiccata o 200 gr. di achillea fresca, 1 lt d'acqua
    Lasciate in infusione l'achillea per alcuni minuti, quindi filtrate. Si dimostra utile contro una sudorazione eccessiva.

    Impacco di achillea
    2 cucchiai di achillea (pianta), 1/3 lt di acqua
    Fate bollire l'achillea e utilizzate il decotto per fare degli impacchi ogni mezz'ora sulla parte interessata da lussazioni.

    Tisana di matricaria composta
    Matricaria, achillea, melissa, camomilla, acqua bollente
    E' una miscela corroborante molto aromatica e calmante, idonea come bevanda alternativa.
    Miscelate la matricaria, l'achillea, la melissa e la camomilla.
    Lasciate in infusione 2 cucchiaini di preparato in una tazza di acqua bollente. La percentuale delle varie erbe può variare in funzione del gusto personale

    Tisana di achillea
    2 cucchiaini di pianta fresca o secca, acqua bollente, miele.
    Ottimo preparato digestivo. Il gusto è piacecole e ricorda la più conosciuta camomilla.
    Non superate i due cucchiaini di pianta fresca o secca per ogni tazza al fine di non creare un gusto eccessivamente aromatico.
    Usate possibilmente del miele per addolcirLa

    Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.


    erboristeriadulcamara.com
    naturopataonline.org
    semialvento.forumfree.it

    Edited by Alex1966 - 31/5/2012, 12:26
     
    Top
    .
  2. alice**
     
    .

    User deleted


    La tintura di Achillea può essere usata anche a livello topico per schiarire progressivamente le macchie brune presenti sulla pelle e formatesi grazie ad un alterato metabolismo dei melanociti (imbibire una garza e bagnare le parti interessate due volte al dì), si pensa che questa proprietà sia donata alla pianta da dei glucosidi cianogenetici o da dei flavonoidi.
     
    Top
    .
  3. monica.g
     
    .

    User deleted


    Delle varie proprietà di questa pianta non conoscevo quella schiarente. Urge ripasso su tutte quelle con tali proprietà e aspettatevi un qualcosa ancora da formulare negli esperimenti...
    :hello-kitty23.gif:
     
    Top
    .
  4. Alex1966
     
    .

    User deleted


    la sto cercando in giro come una pazza, ma non riesco a trovarla!
    ieri ho girato due ore per le campagne, ho trovato di tutto tranne l'achillea
     
    Top
    .
  5. monica.g
     
    .

    User deleted


    Da me è ancora un po' presto, o meglio, preferisco raccoglierla nei posti più in alto (quelli "da capre" insomma) che in basso per sicurezza e c'è ancora un po' di neve. Domani escursione in alta valle (Susa o Lanzo) e vedo cosa riuscirò a portare a casa col disgelo in corso, a parte le ciliegie comprate dai contadini :P
     
    Top
    .
  6. Alex1966
     
    .

    User deleted


    mi tocca salire un po' allora, capirai io giro per le campagne intorno al mare! provo a vedere verso Tolfa

    breve OT : ogni volta che sento nominare la Val di Susa, mi scorre un brivido lungo la schiena. Speriamo che quello scempio ambientale non venga mai realizzato....( ci siamo capiti)
     
    Top
    .
  7. monica.g
     
    .

    User deleted


    Trovata! poca però, a quota 1.400 circa, mi è costata una puntura di qualcosa sulla guancia e un ramo nel sopracciglio...se nei prossimi w/e il tempo sarà clemente (ieri c'era la nebbia, già tanto che non piovesse) vedremo di portare a casa altro ( oggi però corsa nel parco della Mandria a Venaria con raccolta le prime fragoline di bosco!).


    CITAZIONE (Alex1966 @ 1/6/2012, 11:46) 
    breve OT : ogni volta che sento nominare la Val di Susa, mi scorre un brivido lungo la schiena. Speriamo che quello scempio ambientale non venga mai realizzato....( ci siamo capiti)

    capiti forte e chiaro e grazie per la solidarietà!
     
    Top
    .
  8. MinervaMG
     
    .

    User deleted


    E' da un po' di tempo che mio marito mi dice che nei campi vicino casa cresce la cicuta (io faccio fatica a riconoscere la cicoria dall'erba matta).
    Giusto l'altro giorno me ne ha mostrata una pianta e, avendo visto foto in rete, ho notato che è molto simile all'achillea.
    Ho dato una scorsa in rete ma non ho trovato dei segni distintivi netti per riconoscere le due piante: che ne sono?
     
    Top
    .
  9. Alex1966
     
    .

    User deleted


    ti puoi basare sulle foglie

    foglia di achillea

    foglia di cicuta virosa

     
    Top
    .
  10. paolabr
     
    .

    User deleted


    Questa pianta mi "intriga" parecchio. La posso trovare nella zona Valsesia/Valsessera (dove abito io per intenderci)?
     
    Top
    .
  11. alice**
     
    .

    User deleted


    istruzioni per fare l'oleolito di achillea leggi qua https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=62259592#lastpost
     
    Top
    .
  12. Eleonora Federici
     
    .

    User deleted


    Se volessi utilizzarla come attivo in una crema contro le emorroidi, avendo la pianta fresca, cosa è meglio farne? Decotto, Oleolito o estratto glicerico?
    Grazie
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    utente attivo

    Group
    Amministratore
    Posts
    3,644
    Location
    Cerveteri (RM)

    Status
    Offline
    L'achillea è una pianta ad azione vulneraria, e contiene i seguenti costituenti chimici :

    - Lattoni sesquiterpenici (achillina, achillicina, idrossiachillina, balcanolide, leucodina, millefina, millefolide);
    - Flavonoidi (apigenina, glucoside, luteolina, kampferolo, quercitrina, glicosidi);
    - Alcaloidi (achilleina, stachidrina, achiceina, moscatina, trigonellina);
    - Poliacetileni;
    - Triterpeni (a-amirina, b-amirina, taraxasterolo);
    - Acidi fenolici (tra gli altri acido caffeico e acido salicilico); -
    Cumarini;
    -Tannini;
    - Resina
    - Olio essenziale ricco in terpeni ed azuleni.

    L’azione astringente è eseguita sopratutto dai flavonoidi, che sono sostanze con struttura polifenolica, ed in parte dai tannini.
    In genere sono venotonico e protettivi vascolari.
    Inoltre gli azuleni contenuti nell'olio essenziale della pianta entrano in sinergia con tutto il suo fitocomplesso. Quest'ultimi promuovono anche un'azione battereostatica.

    Sia i flavonoidi che i tannini sono idrosolubili, l'olio essenziale in alcol.
    Quindi la miglior estrazione risulta la Tintura idroalcolica Semplice da pianta fresca.
     
    Top
    .
  14. yle77
     
    .

    User deleted


    Ti ringrazio anche io per la come sempre esaustiva spiegazione, Piergiorgio. In questo periodo i campi abbondano di achillea, sarebbe un vero peccato non approfittarne..... :)
     
    Top
    .
  15. Eleonora Federici
     
    .

    User deleted


    Per la tintura semplice di achillea con droga fresca ho fatto 1:5 con grado alcolico di 70, come indicato per la pianta secca... Adesso mi viene il dubbio di aver sbagliato...forse dovevo riproporzionare la droga perché fresca? Il tempo di macerazione é sempre 7 giorni, oppure 21 come per le tinture madri?
    :unsure:
     
    Top
    .
47 replies since 4/3/2012, 10:35   1736 views
  Share  
.