I PRINCIPI ATTIVI DELLE PIANTE OFFICINALI

quali sono e a cosa servono

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  1. Alex1966
     
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    I principi attivi vegetali si possono sistematicamente organizzare nei seguenti gruppi:

    ALCALOIDI
    ETEROSIDI
    OLI ESSENZIALI
    SOSTANZE RESINOSE
    MUCILLAGINI
    SOSTANZE AMARE
    SOSTANZE TANNICHE

    Principi attivi appartenenti allo stesso gruppo pur avendo affinità chimiche possono avere azione
    farmacologica ed impiego terapeutico radicalmente differente.

    ALCALOIDI
    Gli alcaloidi sono caratterizzati dal fatto che, come le basi,combinandosi con gli acidi danno sali cristallizzati. La scoperta e l'estrazione degli alcaloidi dai vegetali risale all'inizio dell'ottocento.
    Negli ultimi duecento anni sono stati isolati oltre duemila alcaloidi.
    Gli alcaloidi presenti nelle piante sono sempre mescolati a basi affini. Una stessa pianta può contenere una grande varietà di alcaloidi. Il papavero da oppio contiene nel suo lattice circa 25 alcaloidi differenti. Inversamente uno stesso alcaloide può trovarsi in piante appartenenti a Famiglie molto differenti.
    L'alcaloide caffeina é presente nel Caffè, nella noce di Cola, nel Tè e nel
    Guaranà.
    Quasi tutti gli alcaloidi desumono la denominazione da quelle piante da cui furono estratti la prima volta.
    Gli alcaloidi sono caratterizzati da una notevole farmacodinamica con azione fisiologica varia che interessa più organi e apparati. Dei duemila alcaloidi noti ricordiamo :
    -la morfina ad azione sedativa,
    - la codeina ad azione bechica,
    - l'atropina come parasimpaticolitico e
    - la chinina ad azione antimalarica.
    Gli alcaloidi sono solubili in alcool.

    ETEROSIDI ( GLUCOSIDI )
    Gli eterosidi sono chimicamente caratterizzati da una frazione glucidica e una frazione non glucidica (aglicone o genina) prodotti dall'interazione di agenti idrolizzanti (enzimi, acidi) con i prodotti organici contenuti nella pianta.
    Inizialmente nella frazione glucidica si riscontrò solo il glucosio per questo si denominarono "glucosidi". Ora si conosce che la parte glucidica può essere formata da esosi differenti dal glucosio, da qui la denominazione "eterosidi".

    Gli eterosidi hanno una notevole importanza terapeutica. Moltissime piante devono l'azione terapeutica a queste sostanze. Ricordiamo gli eterosidi di tipoantrachinonico di Rhamnus phursiana efficace lassativo e l'arbutina di Uva ursina antisettico delle vie urinarie.
    Solubili in olio.

    OLII ESSENZIALI (ESSENZE)
    Gli olii essenziali sono sostanze volatili aromatiche costituite da miscele di più composti.
    Non essendo solubili in acqua sono presenti nella pianta sotto forma di emulsioni non sempre stabili che tendono a riunirsi in goccioline.
    La costituzione chimica è molto complessa e varia. Ritroviamo idrocarburi, alcoli, aldeidi, chetoni, fenoli.
    Gli olii essenziali sono prodotti notevolmente concentrati caratterizzati da molteplici azioni terapeutiche (AROMOTERAPIA). Sono, comunque, preparati non esenti da controindicazioni ed intolleranze anche serie per l'azione irritante sulle mucose dei composti fenolici e neurotossica di alcuni composti terpenici.
    Per l'impiego terapeutico ricordiamo, a titolo di esempio, oli essenziali di: Pinus silvestris: azionebalsamica, Eugeniacaryophyllata azione antisettica e Melissa officinalis stimolante nervina ed antispasmodica.
    Solubili in olio ed alcool.

    SOSTANZE RESINOSE
    Le sostanze resinose sono prodotti d'escrezione complessi disciolti in parte negli olii essenziali.
    Sono insolubili in acqua e solubili in alcool, acetone od etere. A tale gruppo appartengono le oleoresine e le gommoresine.


    MUCILLAGINI
    Sono sostanze simili alle gomme, costituite da grandi molecole in genere associate alla cellulosa.
    Hanno spiccata caratteristica di inglobare liquidi rigonfiandosi e procurando una azione emolliente. Ricordiamo l'azione emolliente di Malva e Althea.
    Sono idrosolubili, insolubili in olio.

    SOSTANZE AMARE
    Vengono definite sostanza amare prodotti vegetali chimicamente non ben definiti, amari al gusto,
    inodori. Possono o no essere terapeuticamente attive come anche possono essere tossiche.

    SOSTANZE TANNICHE
    Le sostanze tanniche o tannini sono un gruppo eterogeneo di composti poliidrossifenolici. Trovano impiego terapeutico come astringenti e antinfiammatori.
    Sono idrosolubili.

    Da “Schede didattiche di erboristeria” di Bruno Vergani, Erborista Preparatore (sito: www.ilgelso.eu)

    Edited by Alex1966 - 7/6/2013, 19:15
     
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  2. alice**
     
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    Principi attivi
    Oltre all'acqua, nelle piante si trovano: glucosidi, alcaloidi, oli essenziali, tannini, saponine, sostanze amare, mucillagini, amidi, vitamine, elementi minerali.

    Glucosidi
    Sono composti derivanti dalla combinazione di un glucide con un componente non zuccherino. A causa dell'elevato potere che esercitano sull'organismo umano essi possono essere estremamente velenosi.
    La medicina convenzionale impiega in dosi infinitesimali soprattutto i glucosidi cardiotonici per rafforzare l'attività del miocardio, e i glucosidi antrachinonici per curare alcune affezioni dell'apparato digerente.

    Alcaloidi
    Sono composti organici azotati, per lo più a reazione alcalina. Svolgono
    un'intensa azione biologica sulle funzioni dell'uomo.
    Agli alcaloidi appartengono sostanze pericolose, ma assai importanti per la medicina che li usa in dosi minime, come la stricnina, l'efedrina, la scopolamina, la morfina, ecc.

    Oli essenziali
    Sono dei miscugli aromatici di diverse sostanze organiche, in prevalenza
    liquidi e gassosi, hanno elevata volatilità e odore caratteristico.
    Difficilmente solubili in acqua, sono solubili in alcool, etere e molti solventi
    organici. Volatilizzano con facilità in vapore acqueo, per cui una delle
    tecniche più usate per estrarli è la distillazione in corrente di vapore.
    Altre volte si possono estrarre per semplice spremitura della scorza di taluni frutti o mediante l'impiego di solventi organici o grassi. Essi sono dotati di diverse proprietà: taluni hanno rilevante proprietà antisettica, altri sono in grado di agire sull'apparato cardiocircolatorio, respiratorio, nervoso, digerente, endocrino e urinario. Il loro impiego è esteso anche nel settore dell'industria cosmetica in cui entrano specificatamente nella composizione dei profumi.

    Tannini
    Sono complesse combinazioni organiche solubili in acqua e in alcool, resenti in grandi quantità nei vegetali. Dotati di potere astringente sono utili nella cura delle ferite e nella ricostruzione dei tessuti danneggiati.
    Particolarmente ricchi di tannini sono le cortecce, le radici, i frutti, le foglie e le galle. Per uso esterno i tannini sono utili per combattere le emorroidi, le ferite, i gonfiori, le infiammazioni, mentre per uso interno servono per contrastare le diarre e le enteriti. In industria vengono usati per conciare le pelli.

    Saponine
    Il nome è dovuto al fatto che queste sostanze, a contatto con l'acqua generano schiuma. A contatto con il sangue provocano il processo emolitico, ossia hanno la proprietà di far fuoriuscire l'emoglobina dai globuli rossi con conseguente distruzione degli stessi. Quindi esse sono pericolosi veleni per il sangue.
    Le saponine, inoltre hanno un effetto irritante sulle mucose ed alcune sono tossiche, come, ad esempio, quella del gittaione che, assorbita dal canale intestinale, causa l'avvelenamento.
    In campo medicinale le saponine vengono utilizzate come espettoranti per l'effetto stimolante che dimostrano nei confronti delle mucose intestinali con conseguente riflesso sull'aumento della secrezione bronchiale. Tale caratteristica le rende utili per combattere le affezioni delle vie respiratorie.

    Sostanze amare
    Il nome è dovuto al fatto che queste sostanze rivelano al palato un sapore amaro.
    Frequenti in alcune famiglie botaniche, presentano una composizione chimica alquanto variabile.
    In campo medicinale vengono utilizzate per solito sotto forma di estratti alcoolici.
    Certune, ingerite in dosi appropriate, stimolano l'emissione dei succhi gastrici facilitando il processo digestivo, prerogativa che viene sfruttata dall'industria per aromatizzare aperitivi e digestivi.

    Mucillagini
    Dal punto di vista chimico sono polisaccaridi eterogenei che a contatto con l'acqua si dilatano formando soluzioni colloidali viscose.
    In medicina dimostrano una certa efficacia nel contrastare le infiammazioni delle vie respiratorie, le irritazioni del tubo digerente e le infiammazioni intestinali.
    Amidi
    Derivano dalla trasformazione dello zucchero, facilmente digeribili dal corpo umano, entrano nella composizione di molti prodotti dietetici.
    In medicina trovano impiego come basi polverose amorfe da aggiungere ai medicinali con funzioni diluenti.

    Vitamine
    Sostanze indispensabili alla vita dell'uomo che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare. Esse sono presenti soprattutto nella frutta e negli ortaggi.

    Elementi minerali
    Potassio, sodio, fosforo, ferro, zinco, alluminio, piombo, rame, ecc., anch'essi sono assai utili al nostro organismo.
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