DETERGENTE INTIMO DELICATO

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  1. romina
     
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    Ciao... l'altro ieri ho formulato questo detergente intimo (SAL 7-8%)

    EDIT 31.01.2013

    Ricetta riformulata del DETERGENTE INTIMO FLOREALE

    Fase A
    Infuso di calendula, lavanda e camomilla 62,1g
    Glicerina 4,5g
    Amido di riso 3g
    Succo d’aloe vera 12g

    Fase B
    Lauryl glucoside 10g
    Sodium lauroly sarcosinate 4g
    Estratto Co2 di calendula 0,3g
    Lecimix 0,5g
    Oe lavanda 7gtt

    Fase C
    Babassuamidopropyl betaine 3g
    Acido lattico per ph 4,5-5 5gtt
    Cosgard 0,6g

    Ho seguito i vostri preziosi consigli e il risultato è ok!!!
    GRAZIE


    ricetta iniziale era :

    fase A
    Infuso di calendula, lavanda e camomilla 51,6g
    Mucillagini di malva 12g
    Glicerina 4,5g
    Amido di mais 1,5g
    Succo d’aloe vera 12g

    fase B
    Decyl glucoside SAL 5,3 10g
    Sodium lauroly sarcosinate SAL 1,2 4g
    Babassuamidopropyl betaine SAL 1,1 3g
    Estratto Co2 di calendula 0,3g
    Olio di ricino solfato 0,5g
    Oe lavanda 7gtt

    fase C
    Acido lattico per ph 4,5-5 10gtt
    Cosgard 0,6g

    Procedimento. Fare l’infuso di fiori. Preparare i tensioattivi, disperdere nell’olio di ricino solfato l’olio essenziale e l’estratto co2 di calendula, aggiungere ai tensioattivi e mescolare. Dopo 10 minuti filtrare l’infuso prima con un passino poi con carta assorbente o filtro per caffè. Preparare il gel con glicerina, amido di mais e infuso. Aggiungere le mucillagini di malva e il gel d’aloe vera. Versare la fase A nei tensioattivi, mescolare, regolare il ph e aggiungere il conservante.

    Risultato immediato: detergente molto liquido (penso per colpa del Decyl glucoside) ma accettabile.

    Oggi sembrava essere diventato bifasico: la parte superiore trasparente, quella sottostante torbida... qualcuno mi sa dire cosa possa essere successo??? :angel15.gif:
    Sicuramente ho sbagliato qualcosa nella formula (era la prima volta che usavo l'amido di mais come addensante), ma secondo voi lo posso utilizzare comunque per l'igiene intima o è meglio che lo utilizzi (in tempi brevi) per lavarmi le mani?
    grazie

    Edited by Alex1966 - 5/7/2013, 17:21
     
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  2. Alex1966
     
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    basta che lo scuoti un po' e tutto torna a posto, credo che tu possa usarlo senza problemi

    per la quantità di acqua l'amido è troppo poco

    sinceramente non ho ancora mai sperimentato l'amido come gelificante nei detergenti, ma c'è Manola che l'ha usato più volte, dobbiamo sentire lei come si è trovata
    non so se ha provato anche monica

    la betaina anch'io finora l'ho sempre messa in B, ma altre amiche mi hanno consigliato di metterla in C perchè smolla meno. Devo ancora provare
    Anche il conservante mi hanno consigliato di inserirlo già in A

    Se invece del Decyl glucoside usi il lauryl glucoside hai meno smollamento
     
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  3. romina
     
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    Grazie per le dritte ;)

    Ricapitolando... per la quantità di amido aspetto Manola, sposto in C la betaina e sostituisco il Decyl con il Lauryl Glucoside.
    Il conservante l'ho inserito dopo aver regolato il ph perchè era intorno al 7 e, se non ricordo male, il Cosgard preferisce un ph più basso...
     
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  4. Alex1966
     
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    il cosgard agisce fino a 7, ma per sicurezza appunto abbassa il ph
    quello del detergente intimo dev'essere tra 4.5 e 5
    il cosgard secondo me puoi metterlo anche in C, così vai tranquilla con il ph
    sposta solo la betaina

    metti il lauryl glucoside che è molto denso, ma non ricordo la sal a memoria, la devi ricontrollare tu

    di amido mettine il 3%, ma fallo freddare bene prima di utilizzarlo così si stabilizza meglio
    hai solo amido per gelificare?
     
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  5. monica.g
     
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    Ho idea che l'amido non vada sempre d'accordo con tutti i tensioattivi o più sicuramente con alcune sostanze che servono a solubilizzare, nel tuo caso il ricino solfato (io ho avuto problemi con l'Antil 171 che dovrebbe addensare di più) ma non capita tute le volte e devo ancora scoprire che cosa interagisca con lui.
    Hai voglia di riprovare a farlo senza olio di ricino solfato? per il poco olio essenziale che hai messo non sarebbe nemmeno necessario e vediamo se tiene meglio.
    In ogni caso, per i detergenti specie se intimi di gran lunga preferisco l'amido di riso.
     
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  6. romina
     
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    CITAZIONE (Alex1966 @ 29/1/2013, 17:31) 
    hai solo amido per gelificare?

    In realtà ne ho diversi...ma volevo sperimentare l'amido in un detergente delicato.

    CITAZIONE (monica.g @ 29/1/2013, 18:45) 
    Hai voglia di riprovare a farlo senza olio di ricino solfato?

    Certamente! L'avevo utilizzato per disperdere l'estratto Co2 di calendula... in un altro detergente l'avevo inserito e non si era sciolto completamente :(
    cosa potrei mettere in alternativa per evitare di vedere l'estratto che vaga nel detergente?

    Proverò a rifarlo con l'amido di riso al 3%, senza l'olio di ricino solfato e poi vi aggiornerò sui risultati ;)
     
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  7. monica.g
     
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    Dell'estratto in CO2 di calendula che non si sciolga bene non mi stupisco, ti sono per caso rimasti anche puntini neri in sospensione? a me era successo (l'estratto credo fosse di AZ)...per evitare che vaghi nel detergente puoi optare (pure più eco come scelta) con uno 0.5 max 1 di lecitina, dovrebbe riuscirti anche leggermente più cremosa o con un solubilizzante home made.
     
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  8. romina
     
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    Bravissima!!!! Il mio estratto è di DS...ma il risultato è lo stesso...
    Proverò con 0,5g di lecimix.
    :)
     
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  9. romina
     
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    Ho rifatto il detergente e ho scritto la ricetta aggiornata nel primo messaggio... ho fatto bene o la dovevo riscrivere qui?
    :rolleyes:
     
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  10. Alex1966
     
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    hai fatto benissimo così ;)

    e l'ho anche spostato nella sezione delle ricette ok
     
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  11. romina
     
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    Grazieeee :D
     
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  12. monica.g
     
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    Mi attacco qui perché ho sperimentato un po' l'amido di riso a uso cosmetico (non quello alimentare che va sciolto e addensato a caldo) nei detergenti.
    All'inizio sembravano riusciti bene ma dopo qualche giorno un po' di amido si depositava sul fondo, rendendo la parte superiore più limpida e più fluida.
    Dopo qualche prova ecco come fare perché l'amido di riso rimanga bello sciolto e inglobato nel detergente: fatelo sciogliere al 2 max 4% nell'acqua prevista dalla ricetta con un 2% di glicerina, nel mentre fate sciogliere il Lauryl glucoside e quando si sarà intiepidito aggiungete la fase idro, mescolate. Preparate il mix deglii altri tensioattivi scelti e aggiungeteli o potete inserirli anche uno a uno.

    (l'alternativa è, ricordo sempre, quella di utilizzare acqua di cottura del riso, farla restringere e avrete un detergente corpo vellutante)
     
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  13. romina
     
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    Monica, al prossimo detergente metterò in pratica i tuoi preziosi consigli ;)
     
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  14. Alex1966
     
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    monica si mantengono i detergenti con l'acqua di cottura del riso?
     
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    Perciò l'amido di riso va al 2%-4%!?!
     
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