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Ieri mi sono recato dai miei nei Viterbese e sono andato in cerca delle piante di marasche selvatiche per raccoglierne i particolari frutti!
Le marasche sono parenti strette delle ciliegie, e rientrano nella categoria delle ciliegie definite "acide".
Dal punto di vista botanico le marasche e le ciliegie sono specie differenti.
Difatti le marasche appartengono al Prunus Cerasus, mentre le ciliegie alla specie Prunus Avium.
Una volta messa una pianta si riproduce velocemente per mezzo delle nuove piantine che fuoriescono dall'apparato radicale, ed in breve avviene una vera e propria invasione.
Le marasche contengono buone quantità di vitamine A e C, potassio, calcio e fosforo.
INGREDIENTI PER LA MARMELLATA
- 1000 gr di frutti privati del nocciolo
- 720 gr di zucchero semolato
PROCEDIMENTO
Passate velocemente i frutti sotto l'acqua, quindi fateli asciugare all'aria.
Appena sono asciutti priviamoli del picciolo e del nocciolo ... per le marasche questa operazione è abbastanza facile.
Poi mettiamo le marasche denocciolate in un contenitore di vetro o di terracotta alternandole allo strato dello zucchero.
Copriamo con un tovagliolo di cotone il contenitore e lasciamo riposare al riparo da fonti di calore per circa 3 ore.
Nel frattempo sterilizziamo i vasetti destinati a contenere la marmellata, ad esempio facendoli bollire in una pentola colma di acqua insieme ai relativi tappi per circa 30 minuti. Preleviamo dall'acqua bollente sia i vasetti che i tappi e riponiamoli con la bocca rivolta verso il basso sullo scottex (usiamo acqua con basso residuo fisso).
Trascorse le 3 ore versiamo il composto nella pentola destinata alla preparazione della marmellata e cuociamo a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi. Schiumiamo ogni qualvolta si rende necessario in modo da avere una marmellata limpida e trasparente.
Spegniamo quando la marmellata ha raggiunto la giusta consistenza, ossia quando versando poche gocce di marmellata su un piatto, una volta raffreddata, inclinandolo essa rimane ferma o si muove molto lentamente.
Ora invasiamo la marmellata appena tolta dal fuoco, chiudiamo il vasetto con il relativo tappo e poniamo il barattolo sottosopra per circa 5 minuti.
Passato questo tempo, che serve per far raffreddare leggermente la marmellata e ritirandosi crea il "sotto vuoto" (il tappo si ritrae in dentro), rigiriamo di nuovo il vasetto.
Questo mi permette di stare tranquilli e verificare se il contenitore è ermetico!
La marmellata è pronta, e la possiamo utilizzare durante tutto l’anno per delle golose colazioni spalmata su fette biscottate,
oppure per la preparazione di tantissimi dolci, crostate e gelati al gusto di amarena.
Edited by Piergiorgio - 21/2/2020, 20:27. -
Alex1966.
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stavolta si è superato....
senti perché non ci spieghi anche come fai lo sciroppo alle marasche?. -
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Dammi tempo ... faccio un altro post . -
tit.
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ma le marasche sono diverse dalle visciole? scusa la mia profonda ignoranza considera che delle visciole ne ho conosciuto l'esistenza solo quando sono arrivata a roma...vengo dal profondo sud . vorrei tanto prendere una pianta per metterla nel mio giardino al mare ma, nei vivai, non sono mai riuscita a trovarla . Sai dove posso comprarla? . -
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Le marasche sono diverse dalle visciole.
Le visciole assomogliano come sapore più alle amarene, ma sono più piccole e dolci.
E' vero quello che dici, nei vivai è difficile reperire queste piante, soprattutto quella di marasche.
Una piantina di marasche se vuoi potrei reperirtela io, quella pianta nel video ne ha sotto di piccoline ed adatte ad essere raccolte. Solo che dobbiamo aspettare l'autunno, se le tolgo ora molto probabilmente soffrirebbero troppo la crisi di trapianto e morirebbero .... potrei tentare .... fammi sapere.. -
tit.
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mi farebbe tanto piacere io scendo in calabria i primi di luglio se pensi che non sia il caso di provare subito aspetto l'autunno e la pianterò in un vaso qui a roma, per poi travasarla, appena posso, nel mio giardino a lamezia.
in cambio delle marasche romane ti porterò un frutto tipico delle mie parti che qui a roma non ho mai visto: le "merendelle", le avete mai mangiate?. -
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Scambio accettato
La prossima settimana prendo la piantina e la metto in vaso ... poi vedremo.
Mai assaggiato !!!
Che cosa è. -
tit.
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eccola:
dal sapore unico! direi tra la pesca e l'albicocca,ne ho un piccolo alberello. -
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BELLAAAAA
Mi stavo documentando, fa parte dei prunus persica (il pesco per intenderci) varietà merendella, con pelle liscia e colore bianco-verde, con nocciolo libero o meno, diffusa in Calabria. -
leta.
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buoneeeeeeeeeeeeee tit qui le chiamiamo sberge
e buona la marmellataaaaaaaaaaaa. -
ARDICCIO1.
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720 GRAMMI DI ZUCCHERO PER OGNI VHILO DI MARASCHE ?
Mi pare follia pura !
200 grammi sono piu' che sufficienti .. -
Alex1966.
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a me sembri tanto folle te, che entri in un forum, non ti presenti, non dici chi sei, di cosa ti occupi, ma critichi.
Quella è la porta.. -
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Ha voglia di mangiare botulino l'amico ARDICCIO .