DISTILLAZIONE SOTTO VUOTO

preparazione costi qualità

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    Partiamo dal presupposto (per ora, poi vedremo con piergiorgio per la costruzione di uno bel serio distillatore sempre per fare il vuoto) di avere già un alambicco o distillatore di buona fattura, acciaio inox spessore 1,2mm. con chiusura a fascia, deflemmatore, (Per le droghe intanto possiamo farne a meno) refrigerante a serpentina. Fino qui tutto normale tranne il costo che si aggira sui (700 euro), ma a noi specifico per adesso serve sapere la procedura e a cosa andiamo incontro.,poichè con piergiorgio siamo a buon punto per la costruzione. Sul mercato ultimamente sono usciti dei buoni aspiratori chirurgici a prezzo conveniente e sopratutto guardando la sicurezza molto sicuri che fanno un vuoto fino a -0.85bar che per le nostre droghe è più che sufficiente poichè l'acqua bolle alla temperatura di 50 gradi, quindi senza rischi di rovinare la nostra droga, e essendoci un regolatore di vuoto in base a quello che abbiamo dentro il distillatore la possibilità di aumentare o diminuire la temperatura della nostra acqua. L'aspiratore chirurgico (in questo caso, perchè si potrebbero avere anche altri tipi di macchine che fanno il vuoto) per le nostre esigenze
    secondo il mio modo di vedere e sopratutto perchè ho già comprato e provato l'aspiratore è il sistema più adatto poichè non dobbiamo fare altro che unire il tubo di silicone dell'aspiratore all'uscita del refrigerante e accendere la macchina regolando il vuoto che ci serve. Posto anche le foto.
    Attenzione: l'aspiratore o altre pompe per il vuoto non è possibile farle funzionare negli alambicchi tradizionali senza avere una certezza che il distillatore non implodi, si accartocci con conseguenze molto serie.
    caratteristiche dell'aspiratore
    aratteristiche tecniche

    • Alimentazione: 230 V-50 Hz

    • Capacità del vaso: 1 l

    • Alto vuoto: Flusso debole

    • Flusso: 15 l/min

    • Livello di vuoto regolabile: 0÷ -0.85 bar (0÷ -85 kPa)

    • Peso: 3,5 kg

    • Materiale della struttura: metallo

    • Rumorosità: 55 dBA
    La caratteristica dell'alto vuoto con flusso debole, (sempre secondo la mia piccola esperienza) per la nostra droga è perfetto poichè non esaspera la distillazione,il flusso di 15 l/m anche questo è buono (ci sono da 20 30 e più litri al minuto) unaltra caratteristica che mi sembra buona è:L'elettrocompressore è a pistone ad alte prestazioni di funzionamento e durata, dotato di protettore termico di sicurezza e di un vaso con valvola antireflusso che impedisce, durante l'utilizzo del sistema, che liquidi o secrezioni aspirate arrivino alla pompa aspirante danneggiandola.
    un difetto è abbastanza rumorosa........adesso andiamo al prezzo
    questa che vi ho descritto a un costo di 183 euro. ci sono da 90 a 2000 euro.
    ci sono anche ad acqua ognuno scieglierà la più opportuna-
    Questa è la miglior procedura che sono riuscito a fare. PER ADESSO.... ATTENZIONE NON E' LA MIGLIOR PROCEDURA E' LA MIA se volete provare
    dopo cena inserisco le foto

    distillatore acciaio inox 70 litri, si noti a sinistra il deflemmatore con il termometro e a destra il refrigerante a serpentina, la valvola di sicurezza il termometro nella caldaia.


    notate ora l'aspiratore chirurgico due tubicini in silicone un raccoglitore di fluido il tubicino di fronte è collegato al raccoglitore ed è quello che fa il vuoto, l'altro tubicino che parte dal raccoglitore e va al tubo uscita del refrigerante


    notare la fiamma del gas al minimo solo per tenere caldo il distillatore, notate anche nel raccoglitore un liquido trasparente è distillato a 63 gradi di bergamotto e limone, ricordate nelle foto del precedente post le due casse di bergamotto spelacchiate?
    ora guardate la lancetta del vacuometro cosa segna e allo stesso modo le lancette dei due manometri posti uno nella caldaia e l'altro nel deflamentatore, la lancetta dell'aspiratore è a -0,80bar e le lancette dei manometri sono a 50 gradi.






    oggi la mia prima distillazione sotto vuoto alla temperatura di 50 gradi con 600mmhg

    600 Millimetri di mercurio = 0.789471 Atmosfere di fisiche

    Questa è una prova di distillazione di 33 litri di bergamotto e limone fermentati, dando origine a 4 litri di un liquore a 63 gradi di media tempo di distillazione 4 ore

    Edited by baffo5 - 20/12/2016, 22:24
     
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    Faccio i miei più sinceri complimenti a baffo, che gentilmente, sotto mia insistenza e consiglio, è riuscito nell'impresa di realizzare la distillazione in corrente di vapore sotto vuoto

    Questa particolare distillazione permette di avere oli essenziali migliori, perchè l'alta temperatura degrada parzialmente alcuni i principi attivi in essi contenuti. Inoltre, con l'abbassarsi delle temperature di estrazione, si avranno una presenza maggiore di esteri, evitando che i composti termolabili si decompongano, e maggior presenza di monoterpeni.
    Ricordiamo che i monoterpeni negli oli essenziali sono quelli più irritanti, ecco perchè in commercio li troviamo spesso e volentieri "deterpenati", ma questi composti chimici sono anche quelli che hanno la maggior parte di principi attivi utili.

    Baffo, sei abilitato alla sezione segreta della "DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE A PRESSIONE RIDOTTA" che ho realizzato, ma mai terminato per motivi di tempo, a Giugno 2015.

    Guarda con comodo e, se vuoi, intervieni pure.
    Buona sera
    (N.B. ... abilito anche Hollandus dato che mi sembra una persona che potrebbe dare il suo contributo ;) )
     
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    CITAZIONE (Piergiorgio @ 20/12/2016, 17:34) 
    Faccio i miei più sinceri complimenti a baffo, che gentilmente, sotto mia insistenza e consiglio, è riuscito nell'impresa di realizzare la distillazione in corrente di vapore sotto vuoto

    Questa particolare distillazione permette di avere oli essenziali migliori, perchè l'alta temperatura degrada parzialmente alcuni i principi attivi in essi contenuti. Inoltre, con l'abbassarsi delle temperature di estrazione, si avranno una presenza maggiore di esteri, evitando che i composti termolabili si decompongano, e maggior presenza di monoterpeni.
    Ricordiamo che i monoterpeni negli oli essenziali sono quelli più irritanti, ecco perchè in commercio li troviamo spesso e volentieri "deterpenati", ma questi composti chimici sono anche quelli che hanno la maggior parte di principi attivi utili.

    Baffo, sei abilitato alla sezione segreta della "DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE A PRESSIONE RIDOTTA" che ho realizzato, ma mai terminato per motivi di tempo, a Giugno 2015.

    Guarda con comodo e, se vuoi, intervieni pure.
    Buona sera
    (N.B. ... abilito anche Hollandus dato che mi sembra una persona che potrebbe dare il suo contributo ;) )

    grazie mille :rolleyes: ci guardo volentieri c'è sempre qualcosa da imparare :B):
     
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  4. AnSARARO1
     
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    Complimentissimi!
    Mi sembra di capire che tutto il condensato (idrolato e olio essenziale) va nel recuperatore, poi occorre "travasare" il tutto in un imbuto separatore.
    Se è così ci sono inevitabilmente perdite di olio essenziale nella movimentazione e un limite nella quantità di liquido che si può estrarre senza fermare la pompa.
    Il sistema di vuoto che hai individuato è molto efficace e sicuro, e come hai scritto è stata la prima prova, peraltro perfettamente riuscita.
    Per il proseguio occorre lavorare nel recuperatore per poter separare subito i due fluidi e trovare il modo di garantire un flusso di idrolato fuori dal sistema o avere una capacità idonea a gestire una completa distillazione.
    Sicuramente ci hai già pensato anche te.
    Ancora complimenti e grazie per aver condiviso la tua esperienza.
    ANSARARO
     
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    CITAZIONE (AnSARARO1 @ 21/12/2016, 06:54) 
    Complimentissimi!
    Mi sembra di capire che tutto il condensato (idrolato e olio essenziale) va nel recuperatore, poi occorre "travasare" il tutto in un imbuto separatore.
    Se è così ci sono inevitabilmente perdite di olio essenziale nella movimentazione e un limite nella quantità di liquido che si può estrarre senza fermare la pompa.
    Il sistema di vuoto che hai individuato è molto efficace e sicuro, e come hai scritto è stata la prima prova, peraltro perfettamente riuscita.
    Per il proseguio occorre lavorare nel recuperatore per poter separare subito i due fluidi e trovare il modo di garantire un flusso di idrolato fuori dal sistema o avere una capacità idonea a gestire una completa distillazione.
    Sicuramente ci hai già pensato anche te.
    Ancora complimenti e grazie per aver condiviso la tua esperienza.
    ANSARARO

    ciao ansararo,
    ho risolto il problema del travasare, per la distillazione dell'olio metto al posto del recuperatore l'imbuto separatore, proprio domani vado dal mastro vetraio e faccio saldare l'entrata per il vuoto in cima al separatore nel tappo, e anche a fianco per l'entrata del condensato compreso di olio, dato che distillo molto piano, ci vuole un pò di tempo prima di riempire 250 ml, ordine di un'ora (a me interessa più l'olio che idrolato), comunque per risolvere ho messo un rubinetto nella canna che va all'entrata del refrigerante, chiudo il rubinetto, spengo la pompa, giro la rotellina del vacuometro a zero, l'aria esce tutta dalla pompa e scarico l'idrolato dal rubinetto dell'imbuto separatore e lascio li l'olio;il tutto in un minuto ma anche meno. Finito accendo la pompa in pochi secondi è già al massimo apro il rubinetto e via di nuovo. Nel momento che rimane chiuso, nell'alambicco non succede niente perchè il vuoto è stabilizzato e quella pochissima condensa che viene avanti si raffredda nel tubo del refrigerante.
    ciao grazie

    P.S; si può anche prendere un tappo di sughero dello spumante adattarlo al separatore e fare due buchi col trapano per inserire le cannule, una più lunga del condensato e l'altra più corta per il vuoto :varie25.gif:

    Edited by baffo5 - 21/12/2016, 17:32
     
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    ecco le due soluzioni per l'imbuto separatore:
    la prima, con il rubinetto per la presa di vuoto collegata alla pompa, e il tubo di uscita dal refrigerante all'imbuto fatto modificare stamane. P.S. ricordarsi sempre di mettere il rubinetto nel tubo che va all'entrata del refrigerante in modo che il vuoto rimanga sempre nel distillatore quando si vuole far uscire l'idrolato.



    la seconda: con un raccordo 29/32 per collegarsi al refrigerante e la presa per il vuoto.
    In questo caso l'attacco sotto l'imbuto va chiuso.



    altra soluzione tipo vostra siringa



    Edited by baffo5 - 28/12/2016, 10:58
     
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    ciao giovani "estrattori",
    entro fine anno (se riesco) posterò le foto della pentola a pressione da 9 litri, modificata a distillatore per sotto vuoto resistente alla pressione di -0,85 bar che sviluppa una temperatura dell'acqua a 50 gradi, ho già preso la pentola e il tubo, devo tagliare la pentola saldarla, postare i costi far vedere a distillare, (penso di andare a prendere il ginepro o anche il limone vediamo cosa trovo) eeeee andiamo a tutto vuotoo............(quasi quasi faccio il video e lo postiamo su youtube) che ve ne sembra
     
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    Mentre leggevo ho quasi bruciato il pranzo!!Ma è meraviglioso questo sistema propio per il fatto di tenere temperature così basse magari non alla portata di tutti parlo della costruzione,complimenti :MOLLIE14.gif:
     
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  10. Samu_1879
     
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    Buongiorno mi potrebbe dare indicazioni sulla costruzione dell alambicco a [email protected]?
    Grazie
     
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