Terreno argilloso trattamento

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  1. Davide16
     
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    Ciao a tutti, non so se sono nella sezione giusta per scrivere a riguardo. Oggi scrivo per condividere con voi una mia idea a proposito di un terreno di mia proprietà.
    Il terreno si presenta molto argilloso, difficile da lavorare e, che annualmente richiede svariate concimazioni e accortezze più del dovuto nelle piante che ci stanno piantate. Riflettendo abbastanza sul discorso ho deciso di fargli una rigenerazione del suolo per scompattare tutta questa argilla. Il terreno è circa 1300 metri, con almeno una 20ina di ulivi, alberi di diverse varietà di frutta e agrumi. Ora come test in un metro quadrato ho messo dello stallatico di cavallo fatto stagionare circa 7 mesi, motozappandolo svariate volte, riesco ad alleggerire il terreno, poi ho provato con sabbia, ma appena il terreno indurisce, si presenta peggio di prima e poi ho provato sempre in un metro quadrato con dei tritati di foglie e rami di varie piante da siepi, a mio parere il test migliore ottenuto è quello con lo stallatico, ma mi sorge un dubbio. Il dubbio mio è che ricoprendo il terreno(1300 metri) con uno spessore di 4 5 centimetri con lo stallatico di cavallo stagionato posso creare problemi alle piante che ci sono? Posso incorrere alla morte di alcuni alberi? Prima di iniziare i lavori vorrei qualche vostro parere a riguardo, perché dopo che mio padre ha allevato questi alberi per 30 anni non vorrei rovinarli in pochi mesi.
    Voi a riguardo della rigenerazione del suolo con lo stallatico avete qualcosa da dire? Consigli migliori? Un modo migliore di lavorazione? Grazie a tutti e buona serata amici del verde!
     
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    ciao, io mi sto occupando proprio in questo periodo di rigenerare un suolo argilloso.. mi sono documentato e sono arrivato alla conclusione che qui adotteró tecniche che non includono la lavorazione profonda del terreno perché in questo suolo (in tutti in realtá) é estremamente importante non perdere materia organica..
    il suolo argilloso di per se é giá un suolo ricco di nutrienti, le difficoltá che presenta sono legate alla compattazione, al ristagno e quindi all'asfissia che puó provocare alle radici delle piante.. se nel tuo appezzamento riesci a controllare gli eventuali ristagni allora quello di cui hai bisogno é di mantenere il suolo ricco di materia organica. aggiungere sabbia é stata una buona idea per equilibrare la struttura, ora probabilmente dovresti continuare ad aggiungere stallatico maturo ma anche fibre vegetali, aggiungere costantemente pacciamatura in modo che lo strato organico si possa inspessire. é importante che nelle lavorazioni tu faccia attenzione a ridurre al minimo la compattazione e che se sei a rischio asfissia la pacciamatura la faccia "leggera" ossia ben areata in modo da evitare eventuali marciumi.. potrebbe volerci un pó perché i tempi del suolo sono lunghi ma se lo fai con costanza sono sicuro che vedrai risultati. per gli ulivi non saprei dire niente di certo, in ogni caso credo che possano solo beneficiare di condizioni stazionali migliori, finché non esageri e mantieni gli apporti equilibrati non dovresti avere problemi, cmq come ti ho detto é solo la mia opinione..
     
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  3. Davide16
     
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    Si io sto ricorrendo proprio a una rigenerazione di uno strato superficiale del suolo, perché a dire il vero porta aspetti "positivi" il terreno argilloso, ma anche degli aspetti negativi come la lavorazione del terreno, molto difficile da fare con una motozappa pur essendo una 12cavalli, e vorrei magari "riprenderlo" magari un 50%,perche le lavorazioni sono davvero difficili da fare. Come asfissia delle radici non corro il rischio perché lavorando in un vivaio ho un certo contatto con un alto numero di piante giornaliere e riesco a "capire" la pianta e sopratutto il suolo se ha bisogno di acqua o meno.
    Io in questi 3 test fatti penso che la soluzione migliore sia miscelare lo strato argilloso con pacciamature, stallatico e una percentuale di sabbia e rimescolare il tutto fresando . Io a parer mio penso lo stallatico non dovrebbe riportare danni agli alberi di agrumi, ulivi e frutti, anzi potrebbero avere dei benefici nei periodi di pioggie.
    Apprezzo il tuo parere e ti ringrazio veramente, staremo a sentire cosa hanno gli altri da dire! Un saluto Davide.
     
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2 replies since 12/2/2020, 20:17   143 views
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