La natura è bellezza

Posts written by Gis Ella

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    Seguirò con attenzione le tue ricerche sul campo, trovo molto interessante il tuo lavoro. Credo possa essere utile annotare le condizioni climatiche e atmosferiche: l'umidità nell'aria e nel terreno e il fatto che abbia piovuto nei giorni precedenti può influire sulle percentuali di acqua trattenuta.
    Spero di non fare troppo la "precisina" e di poter dare un piccolo contributo. Adoro lo spirito di collaborazione e coesione che si respira in questo forum.
    Grazie ancora e buona serata! :)
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    Non mi sarei mai azzardata a formulare un solare... anche cose più semplici e "innocue" non sono alla mia portata, ma con questo prodotto semipronto ho voluto provare... Glamour mi sembra una ditta seria e attendibile, almeno su tutti i prodotti che ho provato loro. Mi dicevano che amplieranno la scheda tecnica ma quando non hanno saputo indicarmelo. Appena viene un sole un po' forte mi cerchio una zona del corpo(tipo test allergici) che spalmo di 50 e vediamo se resta chiara e dai contorni regolari ;)
    Se ho novità aggiorno!
    Buona giornata gatta :0003009:
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    un argomento fondamentale quello della gradazione alcolica e una spiegazione accurata e chiara sull'uso dell'alcolometro. Complimenti Piergiorgio.
    Ci tengo a sottolineare che si sbaglia la gradazione purtroppo non si estrae molto, è come voler sciogliere l'olio nell'acqua cosa impossibile. L'alcol in base alla gradazione ha il potere di estrarre principi attivi differenti e se cambia il suo grado si rischia che precipitino.
    Aggiungo che anche nella conservazione le boccette dovrebbero essere sempre ben chiuse e piene e mai lasciate a metà per lunghi periodi o l'alcol tenderà a evaporare nell'area libera.
    E' facile accorgersi se dei PA non sono più in soluzione: si vedrà sul fondo un deposito con tutti i PA persi.
    Spero che le mie riflessioni possano essere utili e magari arricchire il bel discorsoo che hai sviluppato... direi che si potrebbe mettere anche un piccolo laboratorio professionale tra poco ;)
    buona serata
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    Riguardo la pianta fresca o secca direi che non potrei aggiungere altro, Piergiorgio hai espresso in maniera esaurente tutto quel che si poteva dire. Anche per questo il rapporto canonico della TM droga/solvente è 1/10 contro 1/5 della tintura idroalcolica, proprio per la sua maggiore efficacia.
    Secondo le principali farmacopee conviene sempre far rientrare nel calcolo della gradazione alcolica l'acqua presente nelle piante o si rischia un eccessivo calo di gradazione soprattutto con quelle piante che hanno anche un 90% di acqua (in genere fiori, foglie, frutti carnosi)

    In genere certe parti contengono maggiore acqua (ma questo schema è molto approssimativo conviene sempre calcolarlo come hai ben spiegato tu)

    *
    Semi e frutta secca 5-10%
    tessuti legnosi 40-50%
    foglie 60-90%
    radici, rizomi, tuberi 70-85%
    fiori 90%
    frutti carnosi, alghe 95%

    *percentuali racconte da "dispense di tecniche di laboratorio di farmacognosia di Massagrande e Pelle

    Perdona se mi sono dilungata ma mi è molto piaciuto come hai trattato l'argomento con cura e competenza...
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    Grazie Claudia... so che è un prodotto nuovo, quindi purtroppo non ho trovato recensioni di collaudo...
    Alessandra in effetti non è stato difficile prepararlo e ho fatto tutto a freddo. Mia madre di aloni bianchi non ne vuol sentire parlare, usa solo filtri chimici e purtroppo non può fare a meno dei solari per la cheratosi. La crema si lava bene (sono quasi certa non sia resistente all'acqua) e per lei che a volte sta in giro poco è un piacere sciacquarsela via rapidamente senza grandi manovre. Per il mare dati i suoi problemi di pelle le ho consigliato la water resistent, magari di quelle coi filtri micro incapsulati meno nocivi... comunque vi faccio sapere se ci sono novità.
    Per quando prenderò il sole penso di farmi protezioni basse per qualche cremone superabbronzante così provo tutte le versioni ;)
    :CIAO:
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    Brave voi... io sto solo seguendo i vostri consigli...
    Ora mi sto studiando l'esterquart... spero di non fare danni, leggendo nel forum vedo che è difficilotto da maneggiare...
    A presto Gatta :)
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    Sto cercando ricette per usare l'esterquart. Terrò da conto i tuoi consigli Alessandra e questa ricetta mi ispira particolarmente... ho quasi tutto se non le proteine del grano invece che della seta... vi farò sapere ;)
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    Veramente preciso e ben sviluppato il discorso estrattivo con tutto ciò che è da tenere presente nel rapporto droga/estratto e nella gradazione alcolica. Ottimo lavoro veramente, preciso e completo.
    Mi permetto di aggiungere a chi possiede un alcolometro di rabboccare l'alcol per mantenere la gradazione alcolica iniziale. Durante la spremitura e la filtrazione è inevitabile che un po' di alcol evapori e se la gradazione cambia molto (magari per alte temperature o tempi lunghi nel filtraggio) si rischia che parte dei principi precipitino e la TM sia meno efficace.
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    Ti ringrazio tanto Alessandra per i consigli, la disponibilità e le attenzioni.
    La xantana è un po' altina ma ho paura che ad emulsionare con la lecitina e una percentuale bassa di grassi venga troppo fluida. Nel prossimo ordine vorrei prendere la carbossimetilcellulosa che mi avevate consigliato da abbinare alla xantana sf... così abbasso con maggiore tranquillità. Che ne pensi?
    Quando la rifaccio provo con il 7% di oleolito e ti dico.
    Faccio un infuso di malva, facendo ben imbimbire le foglie in un goccio di acqua fredda e poi ci verso l'acqua bollente. Dopo 20 minuti filtro e strizzo per bene le foglie per estrarre al meglio le mucillagini.
    Poi in 199 gr di infuso disperdo 1 gr di aloe disidratata e vi sciolgo 0,4 gr di sodio gluconato come agente chelante e 0,4 gr di SAP come antiossidante (devo ringraziare Gatta Martina che mi ha fatto ricordare dell'esistenza delle ossido-riduzioni e che è meglio prevenirle). L'aloe disidratato perde qualcosina rispetto al succo e rafforzarlo con qualche mucillagine credo possa renderlo più lenitivo. Dato il rapporto qualità prezzo opto per quello in polvere che mi permette di usarlo in grandi dosi senza avere troppe spese ;)
    Ti auguro una bella serata e grazie ancora di tutto... non mi stancherò mai di dirlo! :CIAO:

    Edited by Gis Ella - 8/4/2015, 20:49
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    Dato che mia madre necessitava di una protezione 50, ho approfittato della nuova miscela di filtri di Glamour per provare.
    Lascio qui ricetta, impressioni e foto. Mi scuso ancora per aver postato il tutto nel posto sbagliato!

    CREMA SOLARE - VERSIONE PROTEZIONE 50

    A
    0,7 gr xantano
    0,2 gr sodio gluconato
    0,2 gr SAP
    1 gr inulina
    2 gr glicerina
    44,8 gr aloe reidratato in infuso di malva

    B
    50 gr SPF easy
    0,5 gr tocoferolo

    C
    0,7 gr salvacosm DB
    sodio silicato per aggiustare il ph a 5,5

    Dopo aver reidratato l'aloe ho aggiunto il sodio gluconato e il SAP. Ho versato la miscela sulla glicerina in ciò ho stemperato xantano e inulina.
    Ho aggiunto a SPF il tocoferolo, poi ho versato la fase A in B frullando.
    Ho messo il conservante e aggiustato il ph.
    Si stende molto bene senza effetto pastone e lascia un sottile strato oleoso sulla pelle, mi pare si lavi facilmente con acqua, suppongo quindi che non sia resistente all'acqua e poco consigliata se fa quel caldo in cui si suda o si va al mare o in piscina e ci si bagna frequentemente.



    CREMA SOLARE - VERSIONE PROTEZIONE 10

    Eccola mi sono ispirata all'unguento al mallo di noci dell'erbolario ma in versione meno grassa e con protezione. Mi sono trovata veramente molto bene! Tutto a freddo!

    SPF 10 al mallo di noce

    A
    qb a 100 aloe reidratata in malva
    0,4 gr xantano sf
    0,5 gr Mg Al Si
    1 gr inulina
    3 gr glicerina
    1 gr pantenolo
    3 gr gel di ialuronico all'1%

    B
    4 gr lecitina
    6 gr oleolito al mallo di noce
    3 gr oleolito di carota
    1 gr oleolito di curcuma
    2 gr olio di argan
    2 gr burro di mango
    4 gr burro di karitè
    1 gr olio di riso
    1 gr olio di babassu
    5 gr insaponificabili di oliva
    4 gr jojoba
    1 gr tocoferolo
    10 gr SPF easy

    C
    0,6 salvacosm
    7 gcc fragranza al monoi

    Edited by Alex1966 - 9/7/2015, 19:28
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    Da amante della crema colorata al mallo di noce dell'erbolario, ho provato a farne una io. Questa non colora come quella dell'erbolario ma mi pare scurisca lievemente in modo naturale e mi pare persistente. Insomma mi pare di avere un pizzico di colore in più ma non vorrei fosse suggestione. In ogni caso la uso da ieri e credo mi farà da crema giorno per il periodo caldo.

    Vi lascio la ricetta:

    A

    70,8 gr aloe in malva (0,3% sodio gluconato e 0,2% SAP)
    2 gr acido ialuronico al 2%
    0,7 gr gomma xantano fs
    1 gr inulina
    1 gr pantenolo

    B

    5 gr lecitina
    5 gr oleolito di mallo di noce
    1 gr oleolito di carota
    1 gr olio di argan
    1 gr tocoferolo
    1 gr jojoba
    1,5 gr burro di karitè
    1,5 gr burro di mango

    C
    0,6 gr salvacosm DB
    2,5 gr betaglucani in sol. Al 2%
    1 gcc OE patchouli
    sodio silicato per portare il ph a 6
    1 puntina di curcuma

    e la foto...

    yrnkkYUl
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    Ecco una pianta spesso snobbata e che invece ha un profilo fitochimico davvero interessante. Volendo si può fare una tintura madre raccogliendo le piantine tra aprile e maggio. Questa pianta appartiene alla stessa famiglia dell'arnica e condivide le stesse proprietà antiedematose e antinfiammatorie ma meno energiche (per il minor contenuto di lattoni sesquiterpenici) ma anche con minor rischi di sensibilizzazioni allergiche.
    Ha anche proprietà protettive della tonaca vasale (per saponosidi idrosolubili) e riduce la permeabilità vascolare.
    Ha anche un'azione antimicotica.
    La tintura madre per uso esterno va diluita al 20% per impacchi decongestionanti e come protettivo vascolare, oltre che antiedemigeni (ma arnica o elicriso reputo che restino più efficaci)
    Grazie per aver rilanciato una pianta spesso a portata di mano e poco utilizzata
    :omini12.gif: :varie25.gif:
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    Interessantissimo e quel tocco leggermente colorato lo stavo proprio cercando! Mi conservo la ricetta per il mio futuro siero e contorno occhi, magari senza caffeina che non amo molto! Bellissima idea!
    :MOLLIE14.gif:
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    Benvenuta :) Sono qui da poco, ma sto trovando tanto aiuto e pure simpatia, che non guasta mai!
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    Alla fine mi pare che l'emulsione regga, forse il velo d'olio sul coperchio non preannunciava disgrazie...
    Seguendo il tuo consiglio ho messo dell'antiossidante. Rispetto alle 50 pastose questa si stende bene, anche se resta ben unta, sembra resti una patina oleosa sul viso ma mi pare si sciacqui bene, quindi più adatta alla città o alla montagna che non al mare o alla piscina

    Edited by Gis Ella - 7/4/2015, 23:23
156 replies since 7/2/2015
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