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Alex1966.
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La pasta di sale è facilissima da preparare, è ecologica ed economica. Una valida alternativa ad altre plastiline commerciali sintetiche.
Ecco come potete fare questa pasta e come potete utilizzarla sia per fare oggetti per la casa che per far divertire i nostri bambinia.
La pasta di sale ha molti pregi ma anche molti difetti. Il più grave è che soffre molto l’umidità quindi bisogna stare attenti a come si fa cuocere e soprattutto a dove si mette la creazione finita.
Ingredienti per la pasta di sale
1 tazza di farina
1 tazza di sale fino (polverizzato)
1 tazzina di acqua
1 cucchiaino di olio di semi o di vasellina
1 cucchiaino di colla vinilica
flatting all'acqua
Procedimento
Una cosa importante da tenere sempre presente è che più il sale è fino più la pasta sarà liscia e quindi bella da vedere dopo, vi conviene pertanto polverizzare prima il sle in un macinacaffè.Il sale tende a far arrugginire le lame quindi usatene uno vecchio oppure lavate immediatamente le lame dopo aver tritato il sale.
In una ciotola mettete la farina e il sale e mescolate con un cucchiaio di legno, poi gradualmente aggiungete l’acqua, lavorate fino ad avere un composto morbido, aggiungete l’olio di semi e la colla vinilica : serviranno a rendere la pasta più morbida ma anche più resistente.
La vorate un pochino la pasta su una spianatoia coem se fosse della pasta alimentare. Ora potete decidere se colorare la pasta a crudo mischiando un po’ di colore all’impasto ( per esempio dei coloranti alimentari) oppure potete prima cuocere la pasta e colorarla a pennello dopo.
Per colorare il panetto potete usare anche i colori a tempera o quelli acrilici, impastate insieme fino a che il colore si distribuisca uniformemente.
Un'idea : potete spianare la pasta di sale con il mattarello e con delle formine metalliche da biscotto, creare dei cuori e dei fiori da appendere nell'armadio come deodoranti ( spruzzandoci sopra ogni tanto le apposite essenze).
Quando i vostri oggettini saranno pronti metteteli in forno a circa 50/60°C e controllate la cottura con uno stecchino.
Se volete colorarli dopo la cottura, sono più indicati gli acquarelli, perchè vi permetteranno di ottenere delle tinte più delicate e gradevoli da guardare.
Se vi avanza della pasta, pavvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in frigorifero. Quando i lavori sono perfettamente asciutti potete dare una mano di flatting all'acqua, per lucidare il lavoro. Oppure, se avete degli smalti trasparenti da riciclare, potete passare quelli. Se fate i cuoricini da appendere come deodorante, fate l'eventuale buchetto prima della cottura oppure inserite i supporti per appenderlo ( ganci per es. ) sempre a crudo e fateli cuocere in forno così si avrà un tutt’uno con la pasta.
Mantenete i lavori in posti poco umidi e non metteteli mai nel cellophan se non volete ritrovarli ammuffiti!
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Sciaboletta.
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ho visto fare queste decorazioni per deodorare l'armadio con essenze anche in pasta di pane, veramente carine! . -
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strano...che ancora non vi abbia parlato anche della pasta di mais...quanta me ne ha fatta cuocere dentro la padella antiaderente......
povero me. -
Gabrysei.
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la pasta di sale la conoscevo, quando mio figlio andava all'asilo, ho fatto dei lavoretti, ma ......la pasta di mais, non l'avevo mai sentita dire ! ! ! ! ! !
ma Alex.........si mette mai seduta sul divano????? ho salta come una molla????
Edited by Gabrysei - 24/1/2012, 14:33. -
khadis.
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Del flatting all'acqua si può fare a meno, vero?????
: )))
(dimmi di sì, Ale!!!). -
Alex1966.
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sì, se ne può fare a meno 
l'unica differenza sarà che rimane opaca.
LA PASTA DI SALE |
