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VINCITORE
II CLASSIFICATO - GIVEAWAY 2014
Presentazione
Funzione di questo sapone
Ho pensato questo sapone per la doccia quotidiana di tutta la famiglia, quindi l'intenzione è quella di un sapone ben sodo, ma equilibrato anche negli altri parametri.
Il sapone è per la mia famiglia, quindi non ho messo profumi (diciamo che in questo caso ho privilegiato la scelta naturale anziché quella ..."poetica").
E veniamo alle dosi (ricetta conforme ai parametri del Soap-Calc).
350 g Olio oliva evo (di cui 30 g Oleolito homemade di ortica in evo)
240 g Olio di coprah bio (cocco)
180 g Olio di palma bio (questo olio secondo AZ proviene da piantagioni mantenute secondo i principi dell'agricoltura sostenibile – No deforestazione)
60 g Burro di cacao bio
60 g Burro karité bio
60 g Olio riso
50 g Olio ricino
369 g Infuso congelato di ortica fresca (del mio balcone)
20 g Sodio citrato
11 g Sodio lattato
138,15 Idrossido di sodio (sconto 6%)
Al nastro:
12 gtt Herbalox (Roe)
A fine cottura ho diviso in due la saponata:
Sap. 1
30 g Oleolito ortica (conteggiato sopra)
2,5 g Tm di radici di ortica fresca homemade (un paio di contagocce; ho avuto paura ad esagerare, per via dell'alcool, ma la prox volta ne vorrei inserire almeno 7,5 g)
20 g Miele acacia bio
3.5 g Foglie secche di ortica polverizzate finissime homemade (1 cucchiaio)
2 gtt Herbalox
Sap. 2
30 g Burro karité (conteggiato sopra)
2,5 g Tm di radici di ortica fresca homemade
20 g Miele acacia bio
2 gtt Herbalox
Procedimento
Ho preparato e raffreddato l'infuso di ortica, versandoci il s. citrato e il s. lattato e poi ho congelato così (veramente ho impapocchiato un po', ma diciamo che quello che ho detto è la cosa da fare).
Ho versato la lastra di infuso spezzettata grossolanamente in una brocca.
Ci ho versato la soda caustica, sempre mescolando (la temperatura, a soda sciolta, è arrivata al massimo a 16°C).
Visto che la temperatura della soluzione non si alzava ulteriormente, l'ho versata nella pentola degli olii che avevo scaldato in precedenza a bagnomaria, approfittando della "caldaia" che stavo portando a ebollizione per la fase successiva ... così ho risparmiato anche un po' di energia!.
Visto che nella formula ci sono molti grassi saturi ho lavorato ad una temperatura bassina (olii a 35°C).
Ho frullato a lungo, sempre mescolando, ma alternando accensione e spegnimento del mixer.
Il nastro è arrivato dopo un po', diciamo 18-20 minuti (a fine lavorazione la temperatura era intorno ai 32°C).
A questo punto ho inserito la prima parte di antiossidante, frullato ancora un po' e trasferito questa pentola nella "pentola-caldaia" più grande per cuocere a bagnomaria bassissimo, coprendo con coperchio di vetro soltanto la pentola piccola.
Ho puntato il timer a 1 h e mezza.
Nel frattempo ogni tanto andavo a sbirciare attraverso il vetro (ho rabboccato un paio di volte l'acqua della caldaia, che sono riuscita a contenere entro un massimo di 85-90°C).
Dopo un'oretta ho notato una differenza di colore nella pasta di sapone.
Dopo un'ora e mezza ho provato a fare una palletta ma era ancora appiccicosissima, quindi ho fatto stare altri 15-20 minuti e trasferito metà della saponata in un altro contenitore.
Ho fatto le aggiunte dedicate e "versato" negli stampi predisposti ad hoc.
Stessa cosa per l'altra parte della saponata con aggiunte diverse.
Dopo un paio di minuti ho tolto il separatore (e qui, una leccatina a un pezzetto di sapone gliel'ho data: per fortuna nessun effetto batteria!)
Ho coperto con un telo e poi un pile per 48 ore e poi ho proceduto al taglio
Consistenza e considerazioni finali
E' stato abbastanza semplice versare il sapone negli stampi (non so se soltanto grazie al s. lattato o anche al fatto che avrei potuto scontare l'acqua per il miele).
Ho letto che la consistenza del sapone a caldo è inizialmente più morbida di quello a freddo. Non so se è così...mi diranno le esperte.
Effettivamente l'impasto mi è sembrato malleabile..per questo ho sformato e tagliato dopo quasi 48 ore.
Ora spero soltanto che dia il meglio di sé nel giro di qualche settimana.. ma sono disposta a dimenticarmelo lì, se questo vorrà dire un buon sapone duro e ben stagionato.. ci spero proprio.
Intanto, per risciacquare un pezzo che si era sporcato di terra (a causa delle foto con l'ortica
) si è prodotta una schiumetta dolce, niente male.
Non vorrei tediarvi con troppe foto, ma ne ho di quasi tutto il procedimento (se servissero per chiarire meglio quello che ho fatto... a 'isposizione
)
Che dire? Grazie Forum ... è stato bellissimo impegnarmi così!!
P.S.
ore 18,37 del 23 marzo 2014, dopo 40 giorni di stagionatura, leggere qui
PRIMA DI FARE UN SAPONE LEGGI SEMPRE LE NORME DI SICUREZZA
https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=63230384
Edited by Alex1966 - 19/10/2014, 18:16
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Mireide.
User deleted
Lindys, mi salvo il topic e giuro che sarà il primo sapone che farò!!!!!! 
(cioè... forse.... non credo sarò in grado...)
E' bellissimo!!! compresa l'ortichetta che fa da scrub!!!!!
Bellissimo anche il simil-Yin e Yang!!!
uff... mi piace proprio tutto di questo sapone!!!
Edited by Mireide - 12/2/2014, 14:50. -
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che carina che sei Mireide... grazie 
ma prima vediamo se le esperte diranno se la formula può andare (non sono sicura sull'acqua da scontare per via del miele aggiunto alla fine ... eventualmente la prossima volta penserei al miele in polvere
)...
Nonostante infatti non c'è più soda in circolo, vediamo di qe uanto tempo ha bisogno per far asciugare tutta l'acqua contenuta..
p.s. del 13 febbraio 2014 - h. 2:14 PM
postilla a proposito del miele
Edited by Lindys - 13/2/2014, 14:14. -
Alphonsine Emilian.
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ma sei stata bravissima!!! mi piace un sacco l'effetto finale ying-yang! un super mega in bocca al lupo anche a te!! adesso so chi sei su fb 
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grazieeee bellaaaa
... ma come mai se su fb che non sono più iscritta? Per via di Cookaround..??
cheppp...izza.. gira gira mi ci fate reiscrivere... scimmia curiosa iooooo!!
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manuela57.
User deleted
Un lavoro bellissimo ,bravissima Mi piace tantissimo
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nierne.
User deleted
questo sapone è stupendo! davvero bellissimo! 
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Manu, grazie .. beh ci ho lavorato molto proprio perchè sono ancora principiante.. Questo è il primo di una lunga serie -spero-.. e non vedo l'ora di arrivare ai livelli del swirl come il tuo..
e grazie1000 anche a te Nirne.. ti sono arrivati i prodotti che aspettavi??
Che carine che siete..
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yle77.
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Bravissima Lindys! Io di saponi non ci capisco niente... però ammetto che il tuo è veramente accattivante e lo userei subito senza alcun dubbio!!
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olly4444.
User deleted
Meraviglioso .......Anche a me piace molto la forma colore ......e prima o poi, insieme al sapone alla carota, lo dovrò fare. . -
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Grazieee Yle.. prima vediamo se fra un paio di mesi mi cade la pelle.. poi caso mai te ne mando un pezzo
Grazie mille Olly... piacciono tantissimo anche a me i saponi con coloranti naturali.... -
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Veramente stupendo, bravissima!
Ma quante pringles ti sei dovuta mangiare per avere gli stampi... mi piace qesta idea dei due colori ci stavo pensando ma sinceramente avevo molti dubbi sul da farsi e la tua spiegazione è stata illuminante.
Il separatore va tolto quasi subito altrimenti poi non si sfila? E comunque le due colorazioni non si mischiano vedo.
Per l`ortica mi sa che bisognerà aspettare la primavera. Devo provarlo.
Grazie. -
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Ma...! è stupendo L'idea della carta forno come separatore è splendida o.o funziona solo con il sapone a caldo, immagino.
Ma coltivi l'ortica sul balcone? Io credo mi farei del male ogni volta!
Mia madre con l'ortica faceva il risotto, quando ero bimba andavamo a far le passeggiate con i miei cugini in campagna, per raccogliere le ortiche per il risotto. E' una vita che non lo fa più, per la mancanza di materia prima principalmente
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sonia 72.
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Bellooo davvero
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annetta64.
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Stracopio in maniera sfacciata e neanche mi vergogno!
Bellooooo.
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