La natura è bellezza

Posts written by Anice05

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    ciao :) volevo chiedere... mi servirebbe il cerone bianco per halloween, e stavo pensando di riprodurre questa ricetta senza pigmenti colorati, ma solo con titanio zinco e caolino. dite che faccio una sciocchezza? Ho scelto questa ricetta perchè ho visto che è molto coprente ed è proprio quello che mi serve. So benissimo che è grasso e spalmarlo su tutta la faccia non è il massimo, ma d'altronde penso che anche i ceroni che ci sono in commercio siano così, per non dire peggio -.-
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    CITAZIONE (Alex1966 @ 23/9/2014, 21:37) 
    CITAZIONE (Alex1966 @ 1/1/2012, 22:15) 
    c'è l'ortica con le sue proprietà anti-caduta.
    Potresti fare un idrosol di ortica ( con la caffettiera ) e fargliela frizionare sulla cute dopo lo shampoo

    intanto ho trovato questi rimedi :

    Preparare una lozione anticaduta mettendo a macerare un cucchiaio di rosmarino, uno di ortica e uno di fiori di lavanda (erbe secche) in un vasetto di vetro. Aggiungi aceto di mele, chiudi ermeticamente e lascia riposare al fresco e al buio per almeno 15 giorni. Quindi filtra e usa la lozione dopo ogni lavaggio. Dopo aver tamponato i capelli con l’asciugamano, versane 20 gocce sul cuoio capelluto e massaggia con cura per 5 minuti.


    Lozione anticaduta

    aceto di mele 5 ml
    8 gocce OE rosmarino
    8 gocce OE di timo
    8 gocce OE lavanda.

    no questi rimedi che ho dato agli esordi sono troppo aggressivi. Troppi oli essenziali. Hai fatto bene a portare su il topic così correggiamo.

    fai una lozione come da te indicato ma mettici un terzo di oe

    aceto a 100
    9 oe rosmarino
    9 oe lavanda
    9 oe bay

    se ci mettessi anche l'oleolito di peperoncino non sarebbe male. Anche l'estratto di zenzero ed echinacea fanno bene alla crescita dei capelli.

    Buongiorno, vorrei avere un' informazione. Io come elementi anticaduta avrei l'ortica in polvere, il rosmarino e la salvia (ho letto che anche la salvia fa bene), e anche lo zenzero fresco. Poi ho anche l'oleolito di cannella, che è anticaduta, da quel che so... Come potrei utilizzarli??? poi ho OE di rosmarino e limone.

    Sul web cercando varie fiale anticaduta dicono di far macerare le varie piante in alcool, quindi in pratica mi fanno preparare le tinture alcoliche, ma l'alcool non fa male ai capelli??? Come potrei procedere?
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    CITAZIONE (Piergiorgio @ 19/3/2016, 22:31) 
    CITAZIONE
    Mi si forma tipo gomma, mischiandola con l'acqua.

    Sono le mucillagini che contiene, ma per una maschera può andar bene no?

    CITAZIONE
    Quindi pensavo di sfruttarlo o attraverso un decotto, o con un oleolito.

    Il decotto no, distruggerebbe la parte dell'olio essenziale della droga, sperando che ancora la conservi, e comunque anche le catene carboniose verrebbero ossidate dal processo vanificando in parte l'efficacia dei principi attivi.
    L'oleolito no, estrai poco e nulla, di p.a. liposolubili ne ha pochi questa droga, che è simile al nostro basilico.

    Ma che applicazione vuoi farci? Una maschera o cos'altro?


    Vediamo i principi attivi e la loro solubilità, in modo che posso dirti quale tipo di estratto è meglio fare.
    I principi attivi della pianta sono:
    - flavonoidi (apigenina, luteolina) che sono composti polifenolici che possiedono 15 atomi di carbonio e sono principalemente IDROSOLUBILI;
    - triterpeni (acido ursolico) che sono idrocarburi insaturi INSOLUBILI in acqua, ma SOLUBILI in alcol;
    - olio essenziale (1% con eugenolo tra il 70 e l'80%) che è un mix di idrocarburi INSOLUBILE in acqua, ma SOLUBILE in alcol ed olio;
    - mucillagini SOLUBILI in acqua.

    La miglior estrazione che ne risulta è un idrogliceralcolico, perchè inizi con un alcol a 95° per estrarre l'olio essenziale ed i triterpeni, poi inserisci la glicerina e l'acqua per estrarre le mucillagini ed i flavonoidi.
    N.B: siccome a naso ha un alto contenuto di mucillagini ad alto peso molecolare, che potrebbero poi depositarsi sul macerato idrogliceralcolico oppure potrebbero renderlo molto denso, fai una prova iniziale con poco quantitativo.
    Se trovi il risultato soddisfacente procedi, altrimenti studiamo un'altra estrazione.

    Dai p.a. si deduce che è ha proprietà anti-batteriche spiccate (flavonoidi, terpeni ed olio etereo).

    Sono sempre io, anche se dopo taaaaanto tempo :) visto che dalla risposta sei ben informatosull'argomento, mi chiedevo la stessa cosa riguardo al brahmi... :)
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    Ciao, mi sono appena imbattuta nella tua maschera ma purtroppo alcune cose mi mancano :(

    -gel di alginato (come gelificanti ho la xantana, la gomma arabica, la carragenina e il carbopol ultrez 21)
    -Niacinamide
    -Trimetilglicina
    -nagar mota
    -amla

    al posto di queste ultime due, come erbe indiane, ho il gassoul, il methi, il neem, braami.
    so che niacinamide e trimetilglicina sono importanti credo.... ma a me servirebbe proprio una maschera base quindi per ora ne farò a meno poi me li procurerò.

    ps: quanto si conserva?
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    CITAZIONE (Alex66* @ 20/3/2016, 10:13) 
    Non puoi spalmarti addosso il tulsi tal quale, Ne devi prima estrarre i principi secondo quanto ti ha detto PierGiorgio, e poi inserire questo estratto in una crema

    Ho capito..... Grazie..... Solo che sulla confezione c'era scritto proprio cosí, di lasciare a macerare per 20 min in acqua e spalmarsi la pappetta su pelle e capelli...
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    CITAZIONE (Piergiorgio @ 19/3/2016, 21:31) 
    Il decotto no, distruggerebbe la parte dell'olio essenziale della droga, sperando che ancora la conservi, e comunque anche le catene carboniose verrebbero ossidate dal processo vanificando in parte l'efficacia dei principi attivi.
    L'oleolito no, estrai poco e nulla, di p.a. liposolubili ne ha pochi questa droga, che è simile al nostro basilico.

    Ma che applicazione vuoi farci? Una maschera o cos'altro?


    Vediamo i principi attivi e la loro solubilità, in modo che posso dirti quale tipo di estratto è meglio fare.
    I principi attivi della pianta sono:
    - flavonoidi (apigenina, luteolina) che sono composti polifenolici che possiedono 15 atomi di carbonio e sono principalemente IDROSOLUBILI;
    - triterpeni (acido ursolico) che sono idrocarburi insaturi INSOLUBILI in acqua, ma SOLUBILI in alcol;
    - olio essenziale (1% con eugenolo tra il 70 e l'80%) che è un mix di idrocarburi INSOLUBILE in acqua, ma SOLUBILE in alcol ed olio;
    - mucillagini SOLUBILI in acqua.

    La miglior estrazione che ne risulta è un idrogliceralcolico, perchè inizi con un alcol a 95° per estrarre l'olio essenziale ed i triterpeni, poi inserisci la glicerina e l'acqua per estrarre le mucillagini ed i flavonoidi.
    N.B: siccome a naso ha un alto contenuto di mucillagini ad alto peso molecolare, che potrebbero poi depositarsi sul macerato idrogliceralcolico oppure potrebbero renderlo molto denso, fai una prova iniziale con poco quantitativo.
    Se trovi il risultato soddisfacente procedi, altrimenti studiamo un'altra estrazione.

    Dai p.a. si deduce che è ha proprietà anti-batteriche spiccate (flavonoidi, terpeni ed olio etereo).

    grazie mille per le informazioni. Ho provato a fare come c'è scritto ovvero mischiarla con acqua e ottenere una pasta ma é proprio gomma... Si trascina e non si spalma, non sporca nemmeno la pelle. Non si riesce proprio a spalmare! E nel caso provassi ad estrarre con alcol, dove trovo il procedimento, le dosi etc??? Come uso non so guarda... Basta non buttarlo x la scadenza. Non so veramente come utilizzarlo, ma visto le proprietà vorrei sfruttarlo in qualche modo 😊
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    Modificato il titolo del post dall'Amministratore Piergiorgio

    Buongiorno, la mia non è una ricetta, ma una domanda che vi devo fare, non sapevo dove collocarla, spero di aver scelto la sezione giusta. Ho comprato tempo fa la polvere di tulsi, delle erbe di janas, perchè ho letto che ha dele proprietà miracolose, ma non avevo letto del problema della consistenza di quest'erba. Non riesco ad usarla cavolo! Mi si forma tipo gomma, mischiandola con l'acqua. Ho provat anche a mischiarla con altre erbe, tipo neem e tulsi (mettendone proprio una spolveratina di quest ultimo), ma niente, dà comunque quella consistenza che non si spalma. Quindi pensavo di sfruttarlo o attraverso un decotto, o con un oleolito. Ho preparato un oleolito, mettendo sott'olio la polvere di tulsi. Va bene??? Nel senso.... ne ho parecchio da smaltire in qualche modo, quindi vorrei provare ogni metodo possibile :)
    Il dubbio che mi è venuto è: come faccio a filtrarlo poi??? :( :(

    Inoltre ho letto questo post: https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=69168142
    si può fare anche con il tulsi secondo voi???

    Vi ringrazio in anticipo...

    Edited by Piergiorgio - 19/3/2016, 21:42
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    Perfetto,chiarissima, grazie mille! Proveró subito 😊
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    Ciao, scusa la domanda che sicuramente sembrerà stupida, ma come si fa il procedimento a freddo? Essendo una èrincipiante ho scelto di fare quello, ma appunto essendo alle prime armi non so come fare...

    Edited by Alex66* - 12/3/2016, 19:58
9 replies since 28/1/2014
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