L'EUCALIPTO

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    Chi in questi giorni non ha un pochino di raffreddore???
    Un rimedio naturale contro questo "fastidioso malessere" invernale è utilizzare l'olio essenziale di Eucalipto (in genere estratto dall'Eucaliptus globulus pianta originaria dell'Australia), molto indicato per le inalazioni, in caso di raffreddore, sinusite o bronchite.
    Dalle foglie dell'eucalipto si ricava un olio essenziale dall'aroma fortemente aromatico impiegato in farmacia per le virtù balsamiche, fluidificanti, ed espettoranti.
    Quindi è un antisettico generale delle vie respiratorie.
    Volendo possiamo utilizzare le foglie dell'eucalipto delle nostre zone (eucalyptus camaldulensis)



    ed estrarne l'olio essenziale per distillazione in corrente di vapore.
    Questo olio ha inoltre molte altre proprietà che potete visionare da questa scheda

    www.sergiopasini.net/eucaliptuscamaldulensis

    L’olio essenziale viene prodotto mediante distillazione in corrente di vapore delle foglie parzialmente essiccate.
    Ho provato a farne un pochino, ma devo dire che il contenuto in percentuale dell'olio rispetto al peso delle foglie è veramente poco (circa lo 0,5 %)!
    Secondo il mio parere dovuto al fatto che il periodo migliore per la raccolta delle foglie è il mese di giugno :unsure:

    Con un po di pazienza però possiamo avere il nostro olio bio e fatto da noi! :wub:

    Dimenticavo .... il distillatore in corrente di vapore utilizzato è quello autocostruito che qui potete vedere https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59654627 :D

    Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.


    Edited by Alex1966 - 31/5/2012, 12:15
     
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  2. Gabrysei
     
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    In Calabria, dove trascorro l'estate, oramai da anni, si trovano estese di piante di eucalipto, in mezzo alle pinete di pini mediterranei, non vi dico che cos'è fare una passeggiata alla mattina presto, e respirare a pieni polmoni quel profumo inebriante, roba da far risuscitare i moribondi !!!

    Prima che termino la mia vacanza ne raccolgo una bella quantità, la faccio seccare e la uso tranquillamente in inverno ai primi sintomi di raffreddore o sinusite facendoci dei fumenti, usando le foglie secche e tritate: sollievo garantito e subito una pronta guarigione.!!!!!!!


    Edited by Gabrysei - 4/4/2012, 15:30
     
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    L' Olio essenziale di Eucalipto è molto indicato per le inalazioni, in caso di raffreddore, sinusite o bronchite

    PROPRIETA': Dalle foglie dell'eucalipto si ricava un olio essenziale dall'aroma fortemente aromatico impiegato in farmacia per le virtù balsamiche, fluidificanti, espettoranti, antisettiche.
    Si consiglia nelle affezioni asmatiche, nei catarri bronchiali, nelle pleuriti, nelle bronchiti, nella tosse e nella sinusite.
    Inoltre l'eucalipto svolge anche una buona attività sudorifera, febbrifuga e vermifuga ed è un discreto stimmolatore del sistema nervoso.

    L'olio essenziale di Eucalipto e' analgesico, antifebbre, antinevralgico, antireumatico, antisettico generale (in particolare delle vie respiratorie ed urinarie), antispasmodico, antivirale, balsamico, calmante della tosse, cicatrizzante, decongestionante, deodorante, depurativo, disinfettante dell'aria, diuretico, espettorante, fluidificante, ipoglicemico, parassiticida, profilattico, rubefacente, stimolante, vermifugo, vulnerario.

    Uso esterno: algie, artrite reumatoide, dolori articolari, insufficienza circolatoria, ferite, lesioni cutanee, cicatrizzazioni lente,herpes zooster, sciatalgia, dolori reumatici, catarro, sinusite, pidocchi, raffreddore, strappi, tosse, scottature, bruciature, vescichette

    Alex con l'olio essenziale di eucalipto ci ha fatto un olio balsamico per il naso, se vuoi vedere la ricetta clicca qui https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59754345

    Edited by Alex1966 - 14/1/2012, 12:21
     
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  4. Alex1966
     
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    Dalla distillazione in corrente di vapore ottengo oltre all'olio essenziale anche un ottimo idrolato, dal profumo molto intenso e veramente delizioso.

    Lo utilizzo per : creme e gel per la pelle grassa ( in percentuale del 20% circa in aggiunta all'acqua distillata), come tonico opportunamente diluito, nel bruciatore di essenze al posto dell'acqua ( aggiungendo anche altri oli essenziali ) e vi garantisco che quest'ultimo è forse l'uso più appropriato, perchè quando si è raffreddati camminare in una casa che profuma di eucalipto è il massimo!
     
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  5. Sciaboletta
     
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    Uso esterno :
    suffimigi ed inalazioni di olio ess. di eucalipto in caso di asma, bronchite, raffreddore, tosse e sinusite.

    Infuso di eucalipto :
    utile per sciacquare e disinfettare piaghe e ferite
    per sciacquare e profumare le mani
    deodorante e purificante delle pelli impure
     
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  6. Alex1966
     
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    con le foglie di eucalipto ( giugno-luglio o settembre-ottobre ) si può fare anche una tintura semplice :

    20 gr di eucalipto secco in soluzione idroalcolica a 80°
    a macerare al buio per 8 giorni

    La tintura madre di eucalipto si utilizza in caso di malattie da raffreddamento, come tosse, raffreddore e sinusite.

    La tintura semplice invece la possiamo usare in preparati dove sfrutteremo la sua azione antibatterica antisettica e deodorante, dovuta alla presenza dell'olio essenziale.
     
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    Ciao Ciuffop .... al 99% è Robinia pseudoacacia L., da noi chiamata Acacia.
    A differenza dell'eucalipto non ha profumo ed ha numerose spine accuminate, lunghe e solide.

    Ti metto il link del video per riconoscere l'eucalipto, sia il camaldulensis che il globulus

    https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=67905148

    buona visione ;)
     
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    Si ma noi tutti insieme, caro Ciuffop, siamo più forti di Google ... hahahahah, ora che l'ho sparata grossa, ma era tanto per fare una risata, ti rispondo :pisolo31.gif:

    E' sempre un Eucaliptus, quindi fa parte delle Myrtaceae.
    Avrai già sicuramente trovato le dimensioni che in genere raggiunge se non potato, e che resiste benissimo al freddo.
    E' originario dell'Australia, ed anche di questo ho uno studio, seppur poco approfondito, dell'olio essenziale (distillazione in corrente di vapore) eseguito in Tasmania.

    Solo di Eucaliptus di cui ho la composizione dell'olio essenziale estratto ne ho ben 110 specie, ed il tuo è tra questi !!!

    Allora :
    - la resa è dello 0,39%, quindi siamo come il camandulensis (il globulus sta tra lo 0,8 e l'1,5 %);
    - ha un peso specifico pari a 0,9014 gr/ml, quindi molto più leggero del globulus che è in genere tra 0,91 e 0,93 gr/ml;
    - per il 40% contiene Eucaliptolo, d-pinene, l-phellandrene, esteri e sesquiterpeni (il globulus ne contiene tra il 50 ed il 70%).

    Ne deduco che la pianta ha la classica profumazione dell'eucalipto, ma molto meno persistente, penso che possa avvicinarsi a quella del nostro camandulensis.
    Anche l'olio essenziale che se ne estrarrà sarà meno profumato di quello del globulus, visto che l'eucaliptolo in esso contenuto, che ne dona la caratteristica nota, è in percentuale inferiore.

    Comunque, il migliore in nota olfattiva è l'Eucaliptus Odorata (il nome dice tutto), resa fino al 2%, ed eucaliptolo presente nell'olio essenziale non inferiore all'85%! Se solo ne avessi una pianta !!!
     
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    Da una veloce ricerca leggo :

    1) è originario della Tasmania, e può raggiungere 25 m, ma può essere coltivato anche come arbusto mantenendo le dimensioni a circa due metri con opportune potature;

    2) esposizione : SOLE riparato dal vento.

    Secondo me cresce anche in ombra tranquillamente, e qui si usa addirittura come frangivento.
    Te lo confermo perchè conosco delle piante di Eucaliptus Globulus che crescono in ombra a Pini ed Eucalipti secolari.
    In fondo è sempre un Eucalipto, il problema è un altro ... potarlo ogni anno per non farlo diventare un albero immenso, e comunque, anche se potato, il suo apparato radicale accrescerà.
    Non è un albero di piccole dimensioni, non è un melograno che cresce poco, questi Myrtaceae crescono a dismisura, quindi pensa al luogo dove lo metti ;)
     
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    Forse la combinazione delle condizioni del povero globulus (potature frequenti e poco spazio per la crescita dell'apparato radicale) sono state deleterie. In genere resistono tranquillamente ad una potatura a filo terreno, magari si era debilitato per le cause sopra descritte ... aggiungiamoci anche il freddo che poco ama.

    Tienimi aggiornato sugli sviluppi ;)
     
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    Piu che cespugli, vengono fatti crescere a cespuglio, altrimenti, se lasciati senza portarli, sempre alberi altissimi diventano. Diciamo che sopportano bene i frequenti tagli a raso della parte vegetativa, questo è piu corretto come concetto.

    L'odorata dovrebbe essere meravigliosa nel suo profumo, anche se il globulus non scherza con il suo 50-55% di eucaliptolo presente nell'essenza eterea ;)
     
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    La potatura deve essere eseguita a filo terreno, senza lasciare tronchi o parti legnose quando si rinnova la pianta o la si vuole far crescere a cespuglio. In questo caso la linfa continua a circolare dalle radici al tronco, alimentando la parte legnosa del tronco per farlo crescere (apporto di cellulosa), ma non riuscendo più ad alimentarsi a causa dell'assenza del fogliame (non può più fare la fotosintesi clorofiliana) corri l'alto rischio che, pian piano, le riserve si esauriscono e l'albero muore.

    Io ho usato questo giochetto per far morire un albero di cachi di 30 anni, che non riuscivo ad estirpare e creava solo attrazione di calabroni (al suo posto ho messo un albicocco), ho lasciato 1 metro di tronco nel quale crescevano continuamente rami giovani e freschi, li ho tolti per un paio di anni e lui si è seccato.
    Quindi attenzione alla potatura, o a zero, o se lasci il legno devi lasciare anche parte di rami e foglie ... in proporzione al tronco :)

    Edited by Piergiorgio - 20/11/2015, 20:27
     
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