NON HO MAI FATTO UN SAPONE, DA DOVE COMINCIO?

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  1. Alex1966
     
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    NON HO MAI FATTO UN SAPONE, DA DOVE COMINCIO?

    Due premesse fondamentali:
    1. Il sapone nasce dalla reazione chimica tra una base forte ( soda ) e un acido debole ( gli acidi grassi dei grassi utilizzati ), dando origine ad un sale che è appunto il sapone. Senza soda caustica ( idrossido di sodio per i saponi solidi e idrossido di potassio per i saponi liquidi ) è impossibile saponificare, verrebbe a mancare la necessaria reazione chimica in seguito alla quale si forma il sapone.
    2. E’ altrettanto impossibile fare un sapone con ph fisiologico: il sapone ha per sua natura ph basico, senza ph basico non esiste sapone, si smonterebbe il legame chimico che lo tiene in piedi. I saponi che vedete in commercio con ph fisiologico dichiarato non sono saponi bensì syndet o altri tipi di detergenti solidi.

    Voglio fare un sapone in casa, da dove comincio? Si inizia ovviamente dallo studiare perfettamente le NORME DI SICUREZZA https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=69694967
    Dopodichè passo a studiare il primo metodo consigliato per iniziare, ossia il METODO A FREDDO https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59438549
    Prima di passare ad altri metodi, dovrò sperimentare più volte il metodo a freddo.

    Il sapone fatto in casa rispetto a quello commerciale ha un grande vantaggio : posso formularlo da solo e renderlo più o meno delicato a seconda delle mie esigenze.
    Il sapone autoprodotto infatti è molto spesso “scontato”, ossia contiene una parte di grasso non saponificato che durante e a fine lavaggio si depositerà in un sottile film sulla pelle, proteggendola dall’azione detergente del sapone stesso e rendendola anche più morbida. Consigliamo quindi di leggere anche le discussioni sullo SCONTO SODA https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=60403546 e anche https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=59715112
    LA delicatezza di un sapone dipende in primo lugo non solo dallo sconto applicato ( che aiuta in tal senso ma non è sufficiente da solo ) ma anche dalla sua formula, ossia dai grassi che si sceglie di inserire nella ricetta in una determinata percentuale. Ci sono grassi che una volta saponificati rendono il sapone più o meno lavante e quindi modulando le loro quantità posso decideere quanto renderlo più o meno delicato.
    Nello stesso articolo linkato sopra sui coefficienti di saponificazione trovate anche le istruzioni per usare il SOAP CALC dove potrete studiare le caratteristiche di ogni singolo grasso.

    Il nostro consiglio è quello di non crearsi una formula personalizzata per le prime volte che si decide di saponificare. E’ meglio affidarsi a ricette già collaudate da altri e soprattutto molto semplici. Come prima ricetta consigliamo per esempio un sapone da bucato o un sapone tutto all’olio d’oliva come trovate descritto nel thread del Metodo a freddo.

    Il sapone autoprodotto difficilmente potrà essere identico ad un sapone commerciale, per quanto possiate studiare la miglior formula possibile. I saponi commerciali sono molto duri e rilasciano pochi residui sia sul lavandino che sul portasapone, un sapone fatto in casa ne depositerà sicuramente di più, si consumerà prima essendo più morbido e avrà anche una data di scadenza più breve. Posso studiare però una formula d hoc ed inserire anche una serie di additivi ( ecocompatibili a differenza dei comuni saponi da supermercato che ne contengono di sintetici e dannosi per l’ambiente ) che lo renderanno più duro, meno bavoso e più performante.

    Da cosa dipende la durezza di un sapone?
    Dipende in primo luogo dalla formula e solo secondariamente da eventuali additivi. Inserendo almeno un 40% di grassi saturi nel mio sapone potrò avere certezza che non sarà troppo molle, che non imbratterà il lavandino e non si consumerà troppo in fretta.
    Potete leggere la differenza tra grassi saturi ed insaturi, da cosa dipende la durezza di un sapone e come posso migliorarla in questo thread #entry523182068

    Tra gli additivi utili per migliorare la prestazione del nostro sapone vi consigliamo un sequestrante https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=68959982 e il sodio lattato https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=69726272
    Qui ci sono suggerimenti per colorare e profumare il sapone e renderlo quindi più gradevole https://naturaebellezza.forumfree.it/?t=60350579
     
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  2. linda77
     
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    grazie :wub:
     
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  3. Alex1966
     
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    Figurati linda, per te questo ed altro :shocked4.gif:
     
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    Grazie per le spiegazioni, proverò a breve e poi vi dirò come è andata...
     
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3 replies since 2/11/2014, 15:07   801 views
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